Vedova vince la ristrutturazione di casa non sapendo che sarà sfrattata

Set 17, 2020 by apost team

I sogni di Arlene Nickless si sono avverati quando nel 2008 è apparsa nel programma televisivo Extreme Makeover e ha fatto ristrutturare la sua casa da dei professionisti. Arlene aveva perso il marito e la ristrutturazione era stata un cambiamento positivo nella sua vita. Ma nove anni dopo, nel 2017, Arlene ha dovuto restituire le chiavi di casa per non essere riuscita a stare al passo con i pagamenti del mutuo.

Tim, il marito di Arlene, lavorava come infermiere in terapia intensiva e aveva contratto l'epatite C, di cui poi è morto, lasciando Arlene a crescere i suoi figli da sola. In seguito, i suoi amici l'hanno iscritta al programma televisivo Extreme Makeover: Home Edition, sapendo che Arlene e i suoi figli avrebbero avuto bisogno di voltare pagina.

La ristrutturazione si è rivelata un'occasione per risollevare il morale della famiglia e Arlene è riuscita a mantenere il controllo delle finanze per un po' di tempo. Ma anni dopo, con l'aumento delle tasse sulla proprietà, la donna sentiva che stava per perdere la sua casa. Ulteriori emergenze inaspettate non avevano fatto altro che peggiorare la sua situazione finanziaria, spingendola a contattare una società di mutui. Dopo aver cercato di elaborare un piano di pagamento, la società non era disposta a offrire ad Arlene alcun margine di manovra, costringendola a chiedere più tempo per effettuare i pagamenti.

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Ma alla fine, era arrivato l'avviso di sfratto e, nonostante il ricorso a un giudice, il caso di Arlene era stato respinto dal sistema legale. Nel frattempo la donna aveva cercato di trovare una sistemazione alternativa per lei e i suoi tre figli. Quando era arrivato il giorno dello sfratto, si era messa a fare le valigie cercando d'imballare tutto quello che possedeva.

I vicini di Arlene erano arrabbiati per come si erano svolte le cose e per la durezza del suo sfratto da una casa che l'avevano aiutata a ristrutturare. Arlene cercava di guardare il lato positivo, cioè che tutti i meravigliosi ricordi che avevano avuto in quella casa non sarebbero mai stati portati via alla sua famiglia.

Da allora la storia di Arlene è diventata virale, con un video che racconta la situazione di lei e della sua famiglia che ha ricevuto oltre 7 milioni di visualizzazioni. Le persone hanno trasmesso il proprio sostegno sotto forma di commenti al video, discutendo di come la società di mutui non la volesse aiutare perché voleva la casa e che quello fosse un "avido mercato immobiliare." Arlene forse non è stata sostenuta dal sistema, ma tante persone le sono state vicine.

La cosa più tragica della storia di Arlene è che non è l'unica. Casi come questo si verificano spesso in America, dove il sistema legale offre poco sostegno a persone in difficoltà, mentre dà priorità alle grandi società. Se solo ci fosse un modo migliore per sostenere le singole persone contro condizioni legali così dure.

Cosa ne pensi della storia straziante di Arlene? Come pensi che potremmo dare maggior sostegno a persone innocenti come Arlene e alla sua famiglia? Facci sapere il tuo pensiero nei commenti, poi assicurati di condividere questo articolo con tutti quelli che conosci.