Una mamma ansiosa mette il figlio autistico sul primo volo da solo e a breve riceve un messaggio dal compagno di posto sul suo comportamento

Ott 26, 2020 by apost team

Nel 2019, Alexa Bjornson ha scritto un biglietto per il passeggero seduto accanto al figlio allora di soli sette anni, Landon Bjornson, affetto da autismo, quando il giovane è stato costretto a prendere un volo da solo per andare a trovare suo padre.

Per un ragazzino viaggiare da solo può essere difficile. Molti genitori sono riluttanti a lasciar viaggiare i propri figli da soli, anche su voli brevi.

Nonostante i regolamenti spesso differiscano a seconda della compagnia aerea scelta, molte di esse permettono ai minori non accompagnati di volare in determinate condizioni a partire dai cinque anni di età. Queste restrizioni vengono eliminate a 15 anni per la maggior parte delle compagnie aeree.

Come ogni genitore, Alexa Bjornson era preoccupata di lasciare che suo figlio Landon, di 7 anni, volasse da solo da Las Vegas all'Oregon per andare a trovare suo padre. Oltre alla sua giovane età, Landon è autistico e a volte ha qualche difficoltà a viaggiare.

Per facilitare l'esperienza di Landon, la donna aveva scritto un biglietto destinato al compagno di posto del suo bambino che includeva una banconota da 10 dollari. Secondo quanto riporta la CBS Sacramento, Alexa spiegava l'autismo di Landon, dicendo allo sconosciuto che sarebbe stato seduto accanto a lui che il bambino sarebbe potuto diventare emotivo o stressato durante alcuni momenti del volo.

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Alexa chiedeva alla persona che sarebbe stata seduta accanto a Landon di farlo sentire a suo agio durante il volo includendo anche il suo numero di cellulare in caso di emergenza.

Quando Landon aveva consegnato il biglietto e i soldi al suo compagno di volo, il bambino aveva ottenuto una risposta cordiale.

Ben Pedraza, seduto accanto a Landon per il volo fino all'Oregon, era rimasto un po' sorpreso dalla nota di Alexa e anche dei soldi acclusi a questa. Tuttavia, Ben e Landon avevano legato rapidamente durante il volo giocando a diversi round di morra cinese. Quando l'aereo era atterrato, Ben aveva contattato Alexa, rassicurandola che Landon stava bene ed era stato un grande compagno di viaggio.

Condividendo le foto di Landon e lui stesso nei loro sedili sull'aereo, Ben si era congratulato con Alexa per aver avuto un figlio straordinario. Ben ha anche detto che avrebbe donato i 10 dollari inclusi nel biglietto alla Autism Society per conto di Landon.

Alexa ha poi raccontato dell'interazione di Ben e Landon su Facebook, ringraziando Ben per la gentilezza che aveva mostrato a suo figlio. Il post di Alexa è diventato virale e molti altri genitori di bambini autistici hanno condiviso le loro storie di viaggio con i propri figli.

Susie Cregg, il cui figlio di cinque anni e mezzo è affetto da autismo e ADHD, ha riferito che spesso suo figlio fa i capricci a seguito di una miriade di cause. Susie è felice che ci siano persone come Ben che dimostrano gentilezza in un mondo che spesso sembra sempre più meschino.

Cosa ne pensi del modo in cui Ben ha aiutato Landon durante il suo primo volo? Non è commovente sapere che ci sono ancora sconosciuti disposti ad aiutare una persona bisognosa e persino a rifiutare di accettare denaro in cambio? Facci sapere nei commenti se hai mai vissuto un'esperienza simile.