Una coppia gay ha adottato il bambino abbandonato che uno di loro ha trovato e salvato in una stazione della metropolitana

Giu 18, 2022 by apost team

Un elemento che era stato quasi trascurato per la fretta si è trasformato in qualcosa di bello e sentito per un uomo e il suo compagno. Un uomo di New York ha trovato un bambolotto che giaceva sul pavimento della metropolitana una sera tardi dell'agosto 2000. L'assistente sociale Danny Stewart era in ritardo per un appuntamento a cena con il suo partner, Pete Mercurio, e doveva prendere il treno alla stazione della 14^ Street nel quartiere Chelsea di Manhattan. All'inizio è passato oltre l'oggetto che aveva notato, senza pensarci più di tanto. Dopo aver dato una seconda occhiata e averlo esaminato più da vicino, Stewart si è reso conto che non si trattava di una bambola, ma di un neonato.

Secondo quanto riportato dalla CNN, il bambino aveva solo poche ore quando Stewart lo ha trovato avvolto in una vecchia felpa. Il bambino aveva anche il cordone ombelicale ancora attaccato al corpo. Era uno spettacolo incredibile e sembrava che nessun altro avesse notato il bambino che Stewart aveva fortunatamente trovato. Stewart si è subito attivato per cercare di ottenere aiuto e assicurarsi che il bambino fosse sano e salvo.

L'uomo aveva miracolosamente trovato Kevin, il nome che lui e il suo compagno hanno poi dato al bambino. Dopo molte prove e tribolazioni, la coppia è riuscita ad adottarlo allargando la propria famiglia e celebrando molti momenti importanti insieme. In una storia bellissima e commovente, Danny Stewart e Pete Mercurio hanno dato il benvenuto al bambino nella loro famiglia e il loro figlio adottivo ha poi aiutato i due a raggiungere un'altra meravigliosa conquista.

Stewart era di fretta presso la stazione della metropolitana nell'estate del 2000. All'inizio, l'uomo non sapeva che l'oggetto a terra fosse neonato, perché gli sembrava solo un giocattolo. "Vedevo solo due gambette che spuntavano, ma pensavo comunque che fosse una di quelle nuove bambole realistiche", ha raccontato alla CNN. BBC News ha riferito che Stewart era perplesso sul motivo per cui qualcuno potesse lasciare una bambola a terra, ma aveva continuato a salire le scale per uscire dalla stazione della metropolitana.

"Mi sono voltato un'altra volta e ho notato che le sue gambe si muovevano", ha rivelato. Si è subito precipitato giù per le scale per recuperare il bambino e assicurarsi che stesse bene. "Ha alzato lo sguardo, gli ho accarezzato la testa e poi ha piagnucolato un po'", ha raccontato Stewart a proposito del neonato silenzioso, ma assolutamente cosciente.

Sembrava che nessun altro si fosse accorto di ciò che stava accadendo, tanto che Stewart aveva cercato a fatica di chiedere aiuto. "Sembrava davvero irreale, l'intera situazione, e a quel punto stavo cercando di avvisare le persone di ciò che stava accadendo, ma non riuscivo ad attirare l'attenzione di nessuno", ha detto.

Così ha iniziato a correre andando verso il livello superiore e poi fuori per trovare un telefono pubblico sulla strada e chiamare la polizia e Mercurio prima di tornare frettolosamente dal bambino. Secondo quanto riportato da BBC News, Mercurio è arrivato alla stazione proprio mentre la polizia stava prelevando il bambino per portarlo in ospedale per un controllo.

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"Ricordo di essermi girato verso Danny e di avergli detto, sul marciapiede, mentre l'auto della polizia si allontanava: 'Sai, sarai legato a quel bambino in qualche modo per il resto della tua vita'", ha detto Mercurio.

Stewart e Mercurio sono tornati alle loro vite quotidiane senza aver avuto notizie sulla sorte del bambino. Ma dopo un po' di tempo, Danny ha ricevuto un invito da parte dell'Amministrazione dei Servizi per l'Infanzia per partecipare a un'udienza del tribunale della famiglia nel dicembre 2000 per parlare di come aveva trovato il bambino. Dopo aver ascoltato la sua storia, il giudice gli ha chiesto se fosse interessato ad adottare il bambino.

Dopo un'attenta riflessione e accese discussioni, Stewart e Mercurio hanno deciso di procedere con l'adozione. "Non avevo mai pensato di adottare, ma allo stesso tempo non riuscivo a smettere di pensare che mi sentivo legato", ha detto Stewart. "Sentivo che questa non era nemmeno un'opportunità, era un dono e come si può dire di no a questo dono". Quando si sono riuniti a Kevin sono stati immediatamente sopraffatti dalle emozioni.

"Lui mi fissava e io lo guardavo, ed è stato quasi come se avesse trovato la chiave che mi ha aperto il cuore e la testa e mi ha mostrato in quel momento che potevo essere uno dei suoi genitori, uno dei suoi papà", ha detto Mercurio parlando di come si è sentito con in braccio Kevin. Il processo di adozione è iniziato subito dopo, anche se non è stato finalizzato fino al 17 dicembre del 2002.

Nel 2011, New York è diventato il sesto Stato degli Stati Uniti a legalizzare il matrimonio gay. Secondo BBC News, Kevin era entusiasta all'idea che i suoi due papà potessero finalmente sposarsi.

Riprendendo il filo del discorso, Stewart e Mercurio hanno potuto far officiare la loro cerimonia di matrimonio dallo stesso giudice che aveva approvato l'adozione di Kevin. Sebbene la loro relazione fosse già consolidata da tempo, sono riusciti a raggiungere un altro straordinario traguardo nella loro vita insieme.

Kevin è diventato un giovane uomo gentile e ha superato entrambi i suoi padri con la sua altezza, che supera il metro e ottanta. Il figlio di Stewart e Mercurio, ormai adulto, ha scelto di studiare matematica e informatica all'università. "Kevin è sempre stato un ragazzo rispettoso", ha detto Mercurio. "È una persona riservata, ma anche un leader tranquillo."

Stewart ha aggiunto il suo pensiero personale. "Non riesco a immaginare la mia vita se non fosse andata in questo modo", ha detto. "La mia vita è diventata molto più ricca e piena. Ha cambiato la mia visione del mondo, la mia prospettiva, il mio intero obiettivo".

La commovente storia è stata l'ispirazione per il libro di Mercurio "Our Subway Baby", che racconta la storia di come lui e il suo compagno hanno trovato Kevin e hanno creato la loro famiglia insieme. Si tratta di una storia molto particolare, ma anche molto commovente. In un mondo moderno che spesso sembra freddo e spietato, Stewart, Mercurio e il loro figlio sono la prova vivente del fatto che la gentilezza e l'amore possono prevalere anche quando le circostanze sono difficili.

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