Una bambina che diventa blu e comincia a sputare sangue e muore tragicamente qualche ora dopo al pronto soccorso

Set 28, 2018 by apost team

Briana Florer, una bambina di 2 anni, si è spenta troppo presto. Nel 2015 ha festeggiato il suo ultimo Natale con la sua famiglia che, nella speranza di poter salvare altri bambini dallo stesso destino, sta condividendo la sua storia.

Kent Vice, il nonno di Brianna, si prendeva spesso cura di lei quando i genitori andavano a lavoro. I due avevano un legame inseparabile e, ogni volta che racconta la tragica storia della sua scomparsa, non riesce a trattenere le lacrime.

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Vice racconta la storia di quel tragico Natale, in cui una piccola batteria a bottone ha cambiato per sempre quella famiglia. La bambina aveva qualche decimo di febbre da qualche giorno, ma la famiglia non era molto preoccupata, visto che molti bambini prendono febbre e raffreddore in quel periodo dell'anno. Madre, padre e nonno non hanno potuto far altro che guardare mentre la situazione peggiorava drasticamente. La sua febbre leggera si è trasformata in un'emergenza quando la faccia di Brianna è diventata blu e ha cominciato a vomitare sangue.

Cercando disperatamente una risposta, la famiglia è corsa al pronto soccorso dove è stata tragicamente informata che nemmeno un intervento chirurgico d'urgenza poteva fermare la grave emorragia del suo piccolo esofago. Durante l'intervento, i dottori hanno scoperto che Brianna aveva ingoiato una piccola batteria a bottone, che era rimasta nel suo corpo per sei giorni.

"Un minuto prima stava bene, quello dopo era morta." ha detto Vice "Non avevamo idea che l'avesse ingoiata". La disperata famiglia Florer ha dovuto passare le vacanze a preparare il funerale per la propria bambina. Per loro il Natale rimarrà sempre un periodo un po' amaro, intriso di ricordi della loro vivace e felice neonata che apriva i regali e ammirava le decorazioni e le luci di natale.

Anche se il Natale è il momento in cui si mettono i nuovi giochi sotto l'albero, bisogna fare la massima attenzione a quelli che contengono batterie. La famiglia Florer avverte tutti di stare attenti a quelle e a tutte le parti piccole dei giocattoli, tenendole lontane dai bambini e preferibilmente fuori casa. Vice era sopraffatto dalle emozioni mentre parlava del suo piccolo angelo a cui ha voluto bene fin dalla nascita. "Era il mio angelo", ha detto in lacrime.

La famiglia di Brianna è impegnata a far conoscere a tutti questo pericolo sperando che, condividendo la tragedia che è accaduta, possa salvare le vite di altri bambini. Condividi questo articolo coi tuoi amici e familiari.