Un pescatore vede un'aquila calva che nuota verso la sua barca e cerca di salvarla

Lug 23, 2020 by apost team

Un pescatore della Columbia Britannica, in Canada, si è ritrovato a pescare un altro tipo di "pesce" mentre era sulla sua barca a Nanoose Bay. Una piccola aquila calva nuotava nelle vicinanze e lottava per restare a galla. Fortunatamente, il pescatore si è subito reso conto della gravità della situazione e ha agito rapidamente, chiamando un centro di recupero per uccelli locale. Grazie alla sua prontezza, il maestoso uccello è stato salvato.

Le acque della Nanoose Bay sono di un blu profondo e sembrano quasi infinite. Non sappiamo come o perché l'aquila sia finita in queste acque, ma sappiamo che aveva un disperato bisogno di aiuto. Che tragedia sarebbe stata vedere affogare una creatura così maestosa.

E questo è esattamente quello che pensava Don Dunbar, il bravo pescatore che ha deciso di provare a far entrare l'aquila nella sua rete da pesca. L'uomo ha manovrato delicatamente la sua barca in modo da non provocare la formazione di onde o schiantarsi contro il povero volatile. Avrebbe potuto benissimo ignorare l'aquila, eppure Don Dunbar ha dimostrato di avere un cuore nobile e premuroso. "Era una situazione piuttosto eccezionale. Pensavo che alla gente potesse interessare", ha detto il pescatore, secondo il Times Colonist.

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Nuotando, l'aquila è riuscita ad arrivare alla barca. Dato che questi animali non sanno nemmeno cosa sia una barca, probabilmente l'uccello doveva essere molto disperato per chiedere aiuto al pescatore. Dal punto di vista dell'aquila, probabilmente la barca avrebbe potuto essere un animale più grande! Tuttavia, l'intelligenza degli uccelli è qualcosa che non si può mai sottovalutare; può essere che l'aquila avesse già visto quest'uomo nelle sue acque?

Una volta aver raggiunto la murata della barca, si può vedere quanto la creatura fosse deperita. Sembrava quasi un enorme tacchino! L'acqua aveva chiaramente giocato un brutto scherzo all'uccello. Nonostante ciò, è incredibile vedere quanto facilmente la creatura galleggiasse. Di questo ne ha parlato anche Don Dunbar.

"Vuoi salire?", chiede Dunbar nel video, e l'aquila lo guarda speranzosa.

Come possiamo vedere nel video, Dunbar invita l'aquila a salire, chiamandola da un lato della barca, e l'aquila obbedisce! Infatti, anche se la barca si era allontanata leggermente, l'aquila ha cercato di seguirla a nuoto! Alla fine, il pescatore ha messo in acqua la sua rete ed è riuscito a salvare l'uccello. Quest'ultimo non riusciva a stare sulle sue zampe, camminare o volare, indice che doveva essere completamente esausto!

Dopo aver posto l'aquila sulla parte posteriore della sua barca, Dunbar ha pensato di portare l'uccello più vicino alla riva. La creatura non ha neanche sussultato dopo che il pescatore ha acceso i motori e ha continuato ad asciugare le piume. Alla fine, l'uccello si è spostato sui posti a sedere a poppa, dove si è messo a guardare Dunbar guidare la nave. Possiamo solo immaginare quanto l'aquila fosse grata per aver incontrato un essere umano così gentile.

A causa dei suoi artigli affilati, l'uccello aveva un po' di difficoltà a restare in equilibrio sulla barca, per questo il pescatore gli ha lanciato una felpa per non scivolare. Dopo un po' di tempo, l'aquila ha provato a volare via ma ha finito per schiantarsi di nuovo contro il fianco della barca! Sembra che ne passerà di tempo prima che il fradicio uccello possa spiccare il volo come una volta. Come ha riportato il Times Colonist, Dunbar ha portato l'aquila a un centro di recupero per uccelli locale, dove ha ricevuto alcune cure di base. I lavoratori del centro hanno scoperto che l'aquila era anche affetta da un'infezione, la quale è stata curata con l'aiuto degli antibiotici.

Hai mai visto un uccello così maestoso ritrovarsi "con l'acqua alla gola"? Tu o i tuoi amici possedete degli uccelli? Come avresti gestito la situazione? Vogliamo sapere tutto a riguardo.