Un filmato ripreso da un drone in Costa Rica mostra il più grande sciame di tartarughe marine mai visto
Gen 21, 2020 by apost team
Le meraviglie che incontriamo in natura a volte superano tutto ciò che possiamo sognare nella nostra immaginazione. Una biologa di nome Vanessa Bézy ha filmato il più grande sciame di tartarughe marine mai catturato su video ed è riuscita a farlo utilizzando un drone. Mentre il drone sorvolava le coste del Costa Rica, Vanessa osservava le abitudini riproduttive delle tartarughe.
Lo sciame di tartarughe è stato ripreso in un filmato vicino all'Ostional National Wildlife Refuge. Il gruppo di tartarughe non solo era enorme, ma nuotava in profondità nell'acqua, poiché si potevano osservare varie tartarughe che risalivano costantemente dalle profondità. Vanessa ha spiegato al National Geographic che all'epoca si era subito resa conto che quanto stava accadendo era qualcosa di inedito. È ancora stupita quando ricorda l'accaduto e racconta: "Ad oggi sono ancora sbalordita dal video. Sembravano autoscontro."
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Il rifugio per la fauna selvatica è stato fondato nel 1984 per fornire protezione alle tartarughe. Gli animali sono a rischio di estinzione, quindi è ancora più insolito vederne un così grande sciame nell'oceano. Roldán Valverde, un esperto del Conservatorio delle tartarughe marine della Florida, ha riferito al National Geographic che è molto insolito assistere a questo fenomeno in un ambiente acquatico perché i grandi sciami tendono a radunarsi sulla riva.
Le tartarughe si possono trovare in molte aree del mondo, ma non ci sono molti luoghi sicuri per loro. Questo problema suscita una certa preoccupazione per il biologo, poiché il numero di turisti sulle spiagge continua a crescere e le tartarughe hanno bisogno delle spiagge per i loro nidi.
Secondo alcune norme, le tartarughe dovrebbero avere maggiori opportunità di nidificazione, ma questo non sembra essere d'aiuto. È necessario che le autorità adottino ulteriori misure per contribuire a prevenire l'estinzione degli animali.
Vanessa ha dedicato la sua carriera alla sensibilizzazione sulle creature marine e alla prevenzione della loro estinzione. Il basso tasso di sopravvivenza di alcuni dei piccoli di tartaruga si aggiunge al problema, ha spiegato Vanessa al National Geographic. Senza l'intervento dell'uomo, gli animali potrebbero non sopravvivere.
Vanessa sta ancora studiando l'area dove si è riunito l'enorme sciame di tartarughe per capire come si è verificato il fenomeno. La biologa ipotizza che le correnti marine e la posizione della spiaggia abbiano avuto un ruolo nella formazione dello sciame di tartarughe. La tartaruga marina Olive Ridley e altre cinque specie sono a rischio di estinzione e hanno bisogno di aiuto.
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