Un cane di 13 anni cammina per 6 chilometri attraverso la città ogni giorno per salutare i residenti

Mar 21, 2020 by apost team

Quando vediamo dei cani in giro per le strade, di solito ci preoccupiamo che si siano persi o siano senza casa - ma non sempre è così.

Un cane di Longville, Minnesota, di nome Bruno, ha dimostrato che talvolta a un cane piace fare il giro della città. Questo cucciolo cresciuto di ben tredici anni camminava per oltre 6 chilometri ogni giorno, visitando la gelateria, l'ufficio postale e altro ancora solo per salutare i proprietari, fino alla sua triste scomparsa nel 2018.

La gente del paese ha conosciuto e amato Bruno e molti di loro non vedevano l'ora di ricevere la sua visita. Bruno aveva stabilito una routine quotidiana che iniziava al negozio di Tabaka, dove si fermava sul retro per mangiare un boccone. Dopo aver gustato la sua colazione, Bruno si recava in municipio e poi si fermava alla gelateria. Anche se quelle erano le sue regolari soste giornaliere, Bruno aveva molti altri posti che gli piaceva visitare occasionalmente

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Bruno era certamente ben nutrito e ricco d'amore, poiché molte persone si fermavano ad accarezzarlo, a dargli qualcosa da mangiare e a fornirgli da bere quando era esausto per la sua lunga camminata.

Bruno apparteneva a un uomo di nome Larry LaVellee. L'uomo aveva adottato il suo amico peloso in circostanze piuttosto insolite. Il cucciolo era stato lasciato nel suo vialetto e un passante lo aveva scambiato per il cane di Larry. Quando l'uomo aveva visto quella pallina di pelo marrone, aveva deciso che non voleva lasciarlo andare. Dopo averlo adottato, Larry aveva cercato di tenere Bruno confinato in casa, ma quando tutti i metodi utilizzati avevano fallito, aveva capito quanto meritasse la propria libertà.

La gente di Longville è certamente molto contenta del fatto che Larry avesse deciso di lasciare Bruno passeggiare ovunque. Il cane è diventato parte integrante della loro città tanto che gli abitanti hanno eretto un monumento con una grande targa, prima ancora che lui, purtroppo, morisse nel 2018. La sua statua è ancora oggi visitata regolarmente, con molte persone che ricordano Bruno lasciando affettuosamente giocattoli per cani e fiori.

"Questo perché non era un cane", ha spiegato Beth Holmdahl, che gestisce il centro informazioni della Camera di Commercio a Star-Tribune di Minneapolis. "Era un abitante della città."

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