Piccolo eroe riceve 90 punti di sutura dopo aver salvato la sorellina dall'attacco di un cane pericoloso

Dic 02, 2021 by apost team

Chris Evans, protagonista di "Captain America", ha inviato nel luglio del 2020 un video-messaggio a un bambino di 6 anni di nome Bridger Walker, poiché il piccolo ha salvato la sua sorellina dall'attacco di un cane. Durante il salvataggio della sorellina dal pastore tedesco che la stava attaccando, è stato morso sul viso e ha avuto bisogno di 90 punti di sutura per chiudere la ferita. Chris, Captain America in persona, si è assicurato di dire al bambino quanto fosse stato eroico il suo gesto. Inoltre, per farlo felice, ha inviato uno scudo di "Captain America" al giovane, che vive a Cheyenne, nel Wyoming.

Chris, insieme ad altre celebrità, ha saputo per la prima volta dell'eroismo di Bridger da Instagram, dove sua zia, Nicole Noel Walker, ha postato foto del bambino con la sorella, insieme a una descrizione esplicativa dell'incidente. Come Chris, anche la stella della Marvel Tom Holland, l'attore britannico che interpreta Spider-Man, ha voluto onorare l'eroismo di Bridger, chiamandolo al telefono per lodare personalmente le sue azioni.

Oggi, più di un anno dopo aver rischiato la vita per salvare sua sorella, il padre di Bridger, Robert Walker, si è aperto con People Magazine parlando della convalescenza del figlio, della grande quantità di supporto che lui e la sua famiglia hanno ricevuto e di cosa riserva per lui il futuro.

Come mostrano le foto scattate dopo l'incidente, il volto di Bridger era decisamente gonfio e pieno di tagli per colpa del pastore tedesco. Il bambino avrà probabilmente una cicatrice sul viso per il resto della sua vita, ma Bridger, che ora ha 7 anni, sembra pensare che ne sia valsa la pena.

Nell'intervista con People, il padre di Bridger ha raccontato alla rivista che suo figlio non vuole nemmeno che la cicatrice svanisca del tutto.

"Io e mia moglie gli abbiamo chiesto: 'Vuoi che non ci sia più? E lui ha risposto: 'Non voglio che svanisca del tutto'", ha spiegato Robert a People. "Bridger vede la sua cicatrice come qualcosa di cui essere orgoglioso, ma non pensa che rappresenti il suo atto di coraggio. Per lui è semplicemente una cicatrice. È un ricordo che racconta che sua sorella non si è fatta male e che sta bene. Dice di essere un normale fratello e che questo è quello che fanno i fratelli".

"Gli dà quasi fastidio a volte quando viene chiamato eroe, perché [pensa], 'Forse avrei potuto fare di più per proteggerla'", ha aggiunto il padre, che ha cinque figli.

"Se qualcuno doveva morire, ho pensato che dovevo essere io", ha dichiarato Bridger dopo l'incidente, secondo i suoi genitori.

Il bambino è stato premiato per il suo coraggio grazie al post virale su Instagram di sua zia. Dopo aver raccontato la storia di Bridger nel 2020, le celebrità di tutto l'universo Marvel hanno voluto ringraziarlo per il suo eroismo. Ma, oltre al mondo dei supereroi Marvel, il bimbo ha anche ricevuto un aiuto fondamentale dai medici. In un atto di gentilezza, il dermatologo Dhaval Bhanusali di New York City, si è offerto di fornire un trattamento gratuito al volto del ragazzo presso il suo studio sulla East Coast.

"Abbiamo ancora un po' di lavoro da fare per quanto riguarda il rossore, ma strutturalmente tutto sembra andare molto meglio", ha affermato il medico a People. "Ho sempre detto a Robert: 'Quando Bridger sarà alle medie o al liceo, voglio che questa sia una storia da raccontare, non un ricordo che è costretto rivivere ogni giorno.' e penso che sarà proprio così".

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Da quando la storia di Bridger è diventata virale nel 2020, sconosciuti da tutto il mondo hanno lodato il ragazzo per il suo eroismo e altruismo.

"Non è coraggio. È amore. Il suo amore per sua sorella gli ha dato coraggio. Spero il meglio per lui e che il suo amore per la sua famiglia e per se stesso non diminuisca mai. L'amore è la cosa più potente che esiste.", ha commentato uno youtuber nel video qui sotto.

"La Marvel dovrebbe mettere questo ragazzino in un film... Un personaggio ispirato al coraggio di questo ragazzo renderebbe il mondo un posto migliore... Sono gli eroi che rimangono umili a far funzionare il mondo", ha scritto un altro.

Secondo DogBites.org, ci sono stati 46 decessi legati ai morsi di cane negli Stati Uniti nel 2020, e durante il periodo di 16 anni tra il 2005 e il 2020, i cani hanno ucciso 568 americani.

Marjie Alonso, un addestratore cinofilo e direttore esecutivo dell'International Association of Animal Behavior Consultants (IAABCT), ha dichiarato a WBUR che il primo passo per prevenire gli attacchi dei cani è prendere misure preventive all'interno della comunità.

"Conosci i tuoi vicini se puoi. Parla con i fattorini. Vedi se ci sono posti in cui sanno che ci sono cani problematici. L'addetto alla protezione animali è tuo amico", ha spiegato alla stampa. "E poi, anche se non è giusto, evitiamo di fare certe cose. Se non puoi passare davanti a una casa perché un determinato cane abbaia sempre e ti dà fastidio, non passare davanti a quella casa".

Detto questo, se un cane si avvicina a te, Marjie afferma che dovresti abbassare lo sguardo, stare fermo e interrompere il contatto visivo. Oppure, puoi farti valere e camminare verso il cane, mostrandogli che non sei una preda da inseguire.

Cosa pensi dell'eroismo di questo giovanotto? Hai sentito parlare della sua storia quando è diventata pubblica per la prima volta nel 2020? Faccelo sapere e assicurati di condividere questo articolo con amici e familiari.