Per identificare il suo vero proprietario, il giudice Judy lascia che il cane sciolto in aula di tribunale scelga da solo

Gen 07, 2019 by apost team

Molti riconoscono il programma Judge Judy come molto puntiglioso per quanto riguarda il ragionamento logico e oggettivo, perché analizza i presupposti del querelante e dell'imputato per trovare la verità e la giustizia.

Tenendo in mente ciò, si può rimanere sorpresi che una donna con una tale reputazione riponga la responsabilità del verdetto sul cane.

Il caso, che ruota intorno alla custodia di un cane, giustamente chiamato Baby Boy, sembrava abbastanza semplice; il querelante sosteneva che il cane era suo, mentre l'imputata insisteva sul fatto che aveva acquistato il cane per strada per soli 50 dollari.

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Molto scettica per le prove fornite dall'imputata, che comprendeva una pila di foto e documenti, il giudice Judy sembrava essere un po' dubbiosa circa la verità per quanto riguarda il proprietario di Baby Boy.

La famigerata giudice si è affidata alla lealtà dell'amico a quattro zampe per aiutarla a decidere sul verdetto finale; infatti ha chiesto all'imputato di portare il cane in aula e metterlo a terra, lasciandolo libero di vagare e infine mostrare il suo affetto nei confronti del vero proprietario.

Immediatamente, il cane è corso dal querelante senza esitazione. Il giudice ha poi concesso al querelante il permesso di portare a casa il cane, poiché la verità del caso sembrava abbastanza evidente.

Cosa ne pensi del verdetto in questo caso: il giudice Judy ha preso la decisione corretta basando la sua decisione sul giudizio di un cane? Ha espresso il verdetto giusto? Faccelo sapere nei commenti e passa questo articolo anche ai tuoi amici e familiari!