Operatrice del soccorso animali da conforto a cane vagabondo durante la notte in modo da non lasciarlo solo durante i suoi ultimi respiri
Apr 13, 2019 by apost team
Quando si parla di salvare gli animali, è sempre una gioia e un piacere narrare le storie con un lieto fine. Tuttavia, qualche volta, anche le storie tristi meritano di essere raccontate. Una di queste è il caso dell'operatrice del soccorso animali Janine Guido e del cane a cui lei è stata vicino tutta la notte.
Questa è la storia di Watson e Janine Guido, la fondatrice del Speranza Animal Rescue di Mechanicsburg in Pennsylvania. Quando Janine ha incontrato Watson, la donna sperava che il cane ce l'avrebbe fatta ma, con il tempo, aveva visto che questa piccola creatura era pronta per chiudere i suoi occhi e non aveva più le forze per continuare a vivere.
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Watson è stato trovato da uno studente universitario nel parco di Philadelphia. Verteva in condizioni critiche e, lungo tutto il suo corpo scheletrico, vi erano piaghe. Il pronto soccorso locale si era preso cura di lui per diversi giorni, tuttavia il tumore sulla sua zampa si era già espanso.
L'unica cosa che si poteva fare era stargli vicino durante le sue ultime ore.
Janine ha portato Watson al pronto soccorso veterinario. Oltre a fornigli un ambiente confortevole, del cibo e dell'acqua, Janine si è assicurata che Watson stesse in compagnia durante le sue ultime ore. La donna ha utilizzato delle cuccette e delle coperte adagiate insieme al fine di creare un letto per sé vicino a Watson. Ha passato le ore notturne ad accarezzare dolcemente il cane e a parlargli.
Watson sembrava amare quella che probabilmente sarebbe stata la sua prima e ultima notte con una persona in grado di volergli bene.
La mattina successiva, Watson non avrebbe avuto bisogno di mangiare o di bere. È volato semplicemente via. Alle 10:28 si è spento tra le braccia di Janine. Nessuno sa se Watson avesse mai vissuto queste tenerezze, ma almeno Janine si è sentita bene per essere stata al suo fianco negli ultimi istanti della sua vita.
Questo caso è la prova del motivo per il quale così tanti operatori, che lavorano nel campo del soccorso, provano qualcosa nota come "stress traumatico secondario". Essendo sempre disponibili, gli operatori sono pronti a sacrificare le proprie comodità e il proprio tempo per aiutare gli animali.
Se spesso riescono effettivamente a salvarli, alcune volte i loro sforzi non sono abbastanza.
Guarda l'emozionante storia nel video qui sotto:
For Illustration Purposes Only (With Models) - iStock.com/OlenaKlymenokCosa ne pensi di quelle persone che impiegano il proprio tempo e le proprie risorse per aiutare gli animali? Offriresti supporto a una causa di questo tipo? Conosci storie riguardanti il soccorso di animali, magari a lieto fine? Mostra questo video ai tuoi amici amanti degli animali e condividi un po' di compassione.