La Principessa Anna dice che la Regina ha fatto ciò che era "giusto" per aiutare William e Harry a "superare" la morte di Diana

Set 14, 2022 by apost team

La principessa Diana è ancora oggi amata per la sua gentilezza e per il suo impegno umanitario, in particolare, è ricordata universalmente con affetto non solo dal pubblico britannico ma da tutto il mondo. È sempre stata una pioniera, dal suo straordinario senso dello stile al suo attivismo, al modo gentile di interagire con chiunque incontrasse.

Diana ha approfittato del proprio ruolo per fare del bene, dedicando gran parte del proprio tempo a progetti umanitari a sostegno la vita degli altri. Si è seduta accanto alle persone malate, aiutando a superare lo stigma delle allora nuove malattie, l'HIV e l'AIDS. Queste sono le ragioni per cui è stata soprannominata la "Principessa del Popolo": è stata un esempio di luce splendente all'interno della famiglia reale.

Diana è morta 25 anni fa, il 31 agosto 1997, a causa delle ferite riportate in un incidente d'auto in un tunnel di Parigi, in Francia, evento che ha suscitato grande attenzione da parte dei media e lutto da parte di persone di tutto il mondo. È stata sepolta il 6 settembre 1997. La sua prematura scomparsa è stata argomento di conversazione per molti anni, molte sono le persone che ancora oggi continuano fare la loro parte per contribuire a portare avanti l'eredità della defunta Principessa.

E mentre il mondo ha pianto la perdita di Diana, lo hanno fatto anche i suoi due figli, il principe William e il principe Harry. Tuttavia, Anna, Principessa Reale, ha dichiarato che la sua defunta madre, la Regina Elisabetta II, ha fatto del proprio meglio per tenere William e Harry lontani da Londra in modo che potessero elaborare il lutto a modo proprio. La coppia di fratelli era molto giovane al momento della scomparsa della madre, quindi la Regina ha pensato che sarebbe stato meglio tenerli a Balmoral, dove avrebbero potuto affrontare la loro straziante perdita.

Charles Spencer, Prince William, Prince Harry, Prince Charles (1997), (Peter Turnley/Corbis/VCG via Getty Images)

La Scozia è diventata un luogo molto importante per la famiglia reale. È qui che la regina è deceduta l'8 settembre 2022, dopo il periodo trascorso a Balmoral. Nel maggio del 2021, William ha detto di come la Scozia sia stata un luogo molto utile per lui dopo la morte di Diana.

William ha detto di aver trovato "conforto e sollievo" nella campagna scozzese dopo la morte di Diana, secondo quanto riportato da PEOPLE. La fonte ha riferito che William ha lasciato il ruolo di Lord High Commissioner presso l'Assemblea Generale della Chiesa di Scozia nel maggio 2021, dopo aver ricoperto per la prima volta tale ruolo.

William ha iniziato il suo tour in Scozia dopo la sua nomina solo un giorno dopo aver rilasciato una dichiarazione sentita che condanna il modo in cui la BBC ha gestito la famosa intervista di Panorama rilasciata da Diana nel 1995. Nella sua dichiarazione, William ha affermato che l'intervista, condotta da Martin Bashir, è stata un "importante contributo al peggioramento della relazione dei miei genitori". William ha anche espresso la sua rabbia in seguito all'inchiesta ufficiale sulle circostanze che hanno portato all'intervista di Diana con la BBC per il "modo ingannevole in cui l'intervista è stata ottenuta".

Nel suo discorso alla Chiesa, si è aperto su quanto la Scozia significhi per lui personalmente. Nel suo discorso accorato, ha spiegato come la Scozia sia il luogo in cui ha vissuto i suoi ricordi più felici e quelli più tristi, soprattutto perché si trovava in Scozia quando ha saputo della scomparsa di sua madre.

Nel suo discorso, William ha detto:

"La Scozia è incredibilmente importante per me e avrà sempre un posto speciale nel mio cuore. Vengo in Scozia da quando ero un ragazzino... La Scozia è la fonte di alcuni dei miei ricordi più felici. Ma anche dei miei ricordi più tristi."

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Queen Elizabeth, Prince Philip, Prince William, Prince Harry (2004), (Mark Cuthbert/UK Press via Getty Images)

William continua:

"Ero a Balmoral quando mi hanno detto che mia madre era morta. Ancora sotto shock, ho trovato rifugio nella funzione religiosa a Crathie Kirk quella stessa mattina. E nei giorni bui del lutto che sono seguiti, ho trovato conforto e sollievo nella natura scozzese. Di conseguenza, il legame che sento con la Scozia sarà per sempre profondo."

Secondo ITV, è stata un'idea della defunta Regina trattenere William, insieme a suo fratello Harry, in Scozia dopo la morte di Diana. Mentre alcuni hanno criticato la Regina per essere apparsa "poco attenta e distante", Anne, Principessa Reale, ha dichiarato che sua madre "ha fatto esattamente la cosa giusta" tenendo William e Harry - insieme al loro padre, Charles - a Balmoral e lontano da Londra durante il lutto.

Anne ha detto:

"Penso che sia assolutamente strano che un qualsiasi genitore di buon senso abbia potuto pensare anche solo all'idea di portare quei bambini qui a Londra con tutto quel baccano. Non so proprio come si possa pensare che sarebbe stata un'alternativa migliore... Non credo che nessuno dei due avrebbe potuto, o sarebbe stato in grado di affrontare la situazione se fossero stati altrove."

All'epoca della morte di Diana, William aveva 15 anni mentre Harry ne aveva 12. Anne ha continuato:

"L'unica cosa buona che è successa è che erano lì, e avevano quella struttura, avevano persone intorno a loro che potevano capire, dare loro il tempo, il poco tempo che avevano, che non sarebbe mai stato molto, per cercare di venire - anche in un senso fugace - a patti con quello che era successo. Per la maggior parte delle persone non è facile farlo, figuriamoci per dei bambini a quell'età."

Princess Anne (2019), (Finnbarr Webster/Getty Images)

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