La figlia di Peter Falk, la star di "Colombo," è stata bandita dal suo funerale dalla matrigna dopo essere stata tenuta lontana da lui per anni

Ott 01, 2021 by apost team

Peter Falk era un attore americano molto conosciuto per aver interpretato il ruolo del tenente Colombo nella popolare serie televisiva "Colombo" dal 1968 al 2003. L'attore ha vinto quattro Primetime Emmy Awards e un Golden Globe per la sua performance nel corso della lunga serie.

Prima di diventare una star televisiva, Falk era noto per il suo enorme talento come attore cinematografico e ha ricevuto un Oscar per le sue performance in "Sindacato assassini" e "Angeli con la pistola." Ha continuato a recitare sia in ruoli comici che drammatici, mostrando le sue incredibili qualità di attore. Altri film in cui ha recitato includono: "Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo," "La grande corsa," "Una strana coppia di suoceri" e "La storia fantastica."

Nato nel Bronx e cresciuto a Ossining, New York, Falk ha subito la rimozione dell'occhio destro a causa di un retinoblastoma quando aveva solo tre anni. Ha indossato un occhio artificiale per la maggior parte della sua vita ma questo non gli ha mai impedito di fare ciò che desiderava. Falk faceva sport da ragazzo e quando è cresciuto ed è diventato un attore, è diventato caratteristico per il suo particolare strabismo.

Al di fuori della sua carriera, Falk si è sposato due volte. La sua prima moglie è stata Alice Mayo, e la coppia ha adottato due figlie, Catherine e Jackie. I due hanno divorziato nel 1976 e Falk si è poi risposato nel 1977. La sua seconda moglie era Shera Danese, una guest star frequente in "Colombo." In seguito, Falk ha sviluppato la demenza ed è morto nel 2011. Continua a leggere per conoscere la storia di come Danese ha impedito alle figlie di Falk di vedere il padre prima della sua morte e poi le ha bandite dal suo funerale.

Peter Falk ha condiviso la storia di come è arrivato a recitare con Bill Steigerwald nel 1986. Ha spiegato: "Sono cresciuto a Ossining, N.Y. e me ne stavo all'angolo di una strada. Frequentavo la sala da biliardo e mi piaceva lo sport. Sarei stato imbarazzato a dire a qualcuno dei miei amici che avevo idea di diventare un attore." Ha aggiunto: "La mia concezione di essere un attore era molto ingenua e molto romantica. Pensavo che gli attori fossero una specie rara."

Nonostante ciò, Falk ha continuato a recitare durante la sua frequenza all'Università di Syracuse e alla fine la sua carriera è decollata. Tuttavia, la star non ha mai cercato la fama. "Sto cercando di trovare un modo per dirlo... La fama è una cosa fantastica. Ha i suoi vantaggi. Ma non credo che la maggior parte delle persone si renda conto di quanto velocemente svanisca. Quello che c'è da dire sulla fama, se stai parlando della sua relazione con la felicità, è che è sopravvalutata," ha affermato Falk.

L'attore ha aggiunto: "Mi chiedono cosa mi manca di 'Colombo.' Cosa mi è piaciuto di più? È fantastico essere sulla copertina della rivista Time. Ma quello che mi faceva impazzire era quando guardavo gli episodi e vedevo quel personaggio fare qualcosa che ti stuzzicava, e ti piaceva così tanto. Il modo in cui interpretavi la scena, e l'intera dannata cosa funzionava."

Falk è sempre stato riservato sulla sua vita personale, quindi è stato sorprendente trovare la storia dei litigi all'interno della sua famiglia sotto gli occhi di tutti alla fine della sua vita. Catherine, la figlia di Falk, sosteneva che la sua matrigna, Danese, tenesse intenzionalmente lei e sua sorella Jackie lontane da suo padre che era in cattiva salute a causa del morbo di Alzheimer.

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Non è chiaro perché Danese abbia deciso di non permettere alle figlie di Falk di fargli visita, ma nel 2009 Catherine ha richiesto la tutela di suo padre perché era preoccupata per il suo benessere. Secondo quanto riporta il Los Angeles Times, il tribunale ha appurato che Danese si stava prendendo cura di Falk e che lui sarebbe rimasto sotto la sua tutela, ma a Catherine sarebbe stato permesso di visitarlo in modo limitato. A Jackie, che non era coinvolta nel procedimento legale, non è stato permesso di vedere suo padre e la donna non ha potuto farlo per i restanti tre anni della sua vita.

Quando Falk è morto nel 2011, Danese non ha informato Catherine o Jackie della sua morte e le due hanno dovuto apprendere la notizia da un annuncio dei media. Quando l'avvocato di Catherine ha contattato l'avvocato di Danese per informarsi sul funerale, gli è stato detto che Catherine e la sua famiglia erano banditi dall'evento.

"Come ti sentiresti se dovessi sentire dai media, o da un avvocato, che tuo padre è morto?" ha riferito a Inside Edition una Catherine addolorata.

Dopo questa esperienza con suo padre e la sua matrigna, Catherine ha lavorato per far approvare al governo la legge di Peter Falk: "per assicurare che ai figli di un precedente matrimonio così come ad altri membri della famiglia non venga negato il diritto di visitare il loro genitore incapace e/o la persona amata da un coniuge attuale che ne è custode/tutore con il quale potrebbero avere un cattivo rapporto." La legge è stata approvata a New York così come in Arizona, Hawaii, South Dakota, Tennessee, Utah e Isole Vergini americane.

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