La cover di "Hallelujah" che Simon Cowell ha definito "uno dei provini migliori che abbia mai sentito"

Lug 28, 2020 by apost team

Quando Jeff Gutt ha invitato la propria famiglia alla sua audizione per X Factor nel 2012, probabilmente non aveva idea di come il pubblico e i giudici avrebbero reagito davanti alla sua performance. Nonostante ciò, il cantante ha subito stupito i genitori, suo figlio, il pubblico, i giudici e persino Simon Cowell con una toccante interpretazione di Hallelujah di Leonard Cohen.

Leonard Cohen è un cantautore canadese noto per le sue melodie rilassanti e la sua voce roca. Ma quello che la maggior parte della gente non sa è che è anche il noto autore del famoso capolavoro Hallelujah.

Anche se non avete mai sentito parlare di Leonard Cohen, senza ombra di dubbio avrete sentito questa canzone; potreste perfino essere in grado di canticchiarla anche se non l'avete ascoltata. Nel corso degli anni, più di 300 artisti hanno fatto la cover di Hallelujah. Secondo Songfacts, essa è stata registrata per la prima volta da Leonard Cohen nel 1984. Successivamente è stata registrata da John Cale nel 1991, e ancora una volta da Jeff Buckley. La versione di Buckley è diventata incredibilmente popolare ed è stata utilizzata nel classico del cinema d'animazione Shrek.

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Cohen ha scritto 80 versi diversi per Hallelujah, ognuno di essi pieno di riferimenti all'Antico Testamento. Durante le performance, era solito scegliere i suoi versi preferiti e cantarli. Solo l'ultimo verso non cambiava mai tra un'esibizione e l'altra.

I cantanti che hanno riprodotto questa canzone hanno opinioni diverse sul suo significato. Per Cale la canzone verteva su temi quali la solennità e la sobrietà, mentre Buckley pensava che si trattasse di questioni legate più alla sfera personale. Un'altra cantante canadese, K.D. Lang, ha detto di aver pensato che si trattasse della lotta tra natura umana e ricerca spirituale.

L'enorme popolarità di questa canzone è probabilmente il motivo per cui è conosciuta come una delle più grandi canzoni mai scritte. Il cantante Jeffery Adam Gutt deve certamente aver apprezzato la sua melodia quando l'ha scelta per l'audizione di X Factor nel 2012.

Quando è salito sul palco, il cantante ha detto al pubblico che stava facendo il provino per poter offrire a suo figlio un futuro migliore. Ha detto:

"Voglio essere in grado di mantenere mio figlio, è dietro le quinte, e non mi ha mai sentito cantare prima d'ora."

L'inizio della musica è stato sancito dal semplice tocco di un tasto sul mixer e Gutt ha iniziato a cantare le famose parole con tutto se stesso. Ha cantato con un tipo di passione mai vista prima d'ora, una passione che non era risultata in nessuna delle esibizioni precedenti.

Il pubblico ha subito iniziato a esultare e ad applaudire per la sua bellissima interpretazione del pezzo. L'audience ha applaudito per tutta la durata dell'esibizione. Alla fine, tutti i giudici hanno riempito Gutt di complimenti, incluso il famigerato Simon Cowell. Quest'ultimo ha infatti definito l'audizione di Gutt una delle migliori che avesse mai ascoltato fino ad allora. In seguito, Gutt è stato nominato uno dei concorrenti più influenti del programma.

Jeff non ha vinto X Factor nel 2012, ma è arrivato secondo nel 2013. Se vuoi deliziare davvero le tue orecchie, ascolta questa esibizione a tutto volume.

Storie come queste dimostrano quanto queste canzoni possano essere importanti per la cultura popolare. Gutt, infatti, ha scelto questa canzone perché era nota sia a lui che al pubblico. La sua interpretazione è bellissima e il suo sentirsi a proprio agio con la melodia gli ha permesso di sfoggiare la sua voce naturale.

Sei d'accordo con Simon Cowell sul fatto che l'audizione di Gutt sia stata fantastica? Diccelo a parole tue. Non dimenticare di pubblicare questo video dove desideri, in modo da dare agli altri la possibilità di ascoltare questo cantante.