L'attore trentenne Jonathan Lipnicki è completamente cambiato dai suoi giorni in "Jerry Maguire"

Nov 26, 2020 by apost team

Cosa succede ai bambini che diventano superstar quando sono molto piccoli? Come vivono la loro vita dopo tutte le attenzioni che ricevono a causa del loro essere così famosi? Bene, Jonathan Lipnicki è un eccellente esempio di una star bambina diventata adulta con tutte le scelte effettuate lungo il suo cammino. Jonathan è stato il protagonista di "Stuart Little" e "Jerry McGuire". Dopo 20 anni, l'affascinante ragazzino che ha interpretato Ray Boyd in "Jerry McGuire" è ora un uomo adulto. I cambiamenti sono stupefacenti.

Jonathan Lipnicki, nato a Westlake Village, in California, nel 1990, è sempre stato molto amato dai suoi genitori ebrei e della sorella maggiore Alexis. Dato che la sua famiglia non aveva alcun legame con l'industria dell'intrattenimento, è stata una sorpresa che sia diventato una star del cinema in così giovane età. Spesso le star bambine hanno almeno un genitore coinvolto nell'industria dello spettacolo.

L'introduzione di Jonathan al mondo della recitazione è dovuta a sua sorella, che frequentava un corso di teatro. Anche lui decise di provare a recitare e scoprì che gli piaceva molto, facendo anche un provino per uno spot pubblicitario prima di partecipare a "Jerry McGuire." Jonathan ha frequentato la Agoura High School di Los Angeles, una scuola che ha prodotto altre celebrità come il regista Shane Stanley, il musicista Brad Delson dei Linkin Park e la personalità televisiva Adrianna Costa.

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La prima di "Jerry McGuire" nel 1996 ha avuto un impatto significativo sulla vita di Jonathan. Quando le riprese sono iniziate, per lui è stato un grande passo avanti trascorrere giorni sul set con superstar come Renee Zellweger e Tom Cruise. All'epoca aveva solo cinque anni. Il successo del film lo ha portato a ottenere cinque nomination agli Academy Awards. Nel film, Jonathan interpretava il figlio di Dorothy (Renee Zellweger), che è una madre single. Dorothy aveva una relazione con Jerry McGuire (Tom Cruise), un agente sportivo.

Anche se Jonathan non ha avuto un ruolo fondamentale nella pellicola, la sua apparizione in molte scene emozionanti ha suscitato una grande impressione sul pubblico. Anche i critici lo hanno amato, e ha finito per vincere ben due premi per il suo ruolo. Jonathan mantiene ancora uno stretto rapporto con Tom Cruise, cercando i suoi consigli di tanto in tanto. Considera Tom Cruise come il suo attore preferito, fin dai tempi di "Jerry McGuire."

Il successo di "Jerry McGuire" ha aperto la strada a nuove opportunità per Jonathan. La sua stella di Hollywood brillava luminosa e aveva molte offerte per film e spettacoli. È apparso in diverse serie televisive, tra cui "Dawson's Creek." Mentre gli spettacoli gli davano l'opportunità di mostrare il suo talento, le sue azioni come celebrità ampiamente riconosciuta salirono ulteriormente grazie alla commedia animata "Stuart Little." Anche se il pubblico di riferimento era costituito da giovani millennial, tutti quelli che hanno visto il film lo hanno amato. La gente ha apprezzato soprattutto il suo personaggio, un piccolo ragazzo biondo di una famiglia che adotta un topo parlante. Jonathan ha anche interpretato lo stesso ruolo nel seguito del film del 2002.

Jonathan è senza dubbio uno dei più grandi attori bambini dei primi anni 2000. È apparso tra le '100 Greatest Kid Stars' di VHS e si è piazzato all'ottavo posto nella classifica delle "Cutest Child Stars: All Grown Up" di E. I suoi film avevano già incassato 750 milioni di dollari prima che compisse dieci anni. Un successo del genere è notevole. Tuttavia, affrontarlo non è mai un compito facile e Jonathan ha dovuto affrontare una serie di sfide.

Ammette di aver avuto un periodo difficile a scuola, specialmente con i suoi compagni di classe. Racconta che da adolescente la gente lo prendeva in giro senza sosta. Gli dicevano che la sua stella era svanita, riferendosi a lui come a un 'ex' che non avrebbe mai più trovato un lavoro. Questo lo faceva sentire come spazzatura.

Jonathan non ha smesso di recitare subito dopo i film di "Stuart Little". Ha interpretato vari ruoli in diversi film. Tuttavia, come ha spiegato a Huffington Post, ha iniziato a sentirsi stanco dell'industria cinematografica. Voleva prendersi una pausa dalle luci della ribalta e godersi una normale vita da adolescente. Così si è concentrato sui suoi studi e sulle normali cose da adolescente, come andare ai balli e giocare in una squadra di pallanuoto.

Dopo la sua laurea, Jonathan ha sentito che era il momento giusto per tornare a recitare. Così è tornato a Hollywood ed è stato coinvolto in diversi film e programmi televisivi come "Monk" e "Interns of F.I.E.L.D." Spiega che gli piace raccontare storie e vivere personaggi diversi. L'ultimo film di Jonathan, originariamente intitolato "Broil" e ora in onda come "Vampire Dinner - You are what you eat", è un film horror in cui interpreta Sydney 'The Chef' Lawson.

La vita di Jonathan non è solo recitazione. Ha altri interessi e attività in cui si impegna. Ora, a 30 anni, si occupa di arti marziali. Attualmente si allena nel jiu-jitsu brasiliano sotto la guida di Alan Zborosky. Questo lo ha mantenuto in buona forma, in base alle sue foto più recenti.

Jonathan ha sempre cercato di restituire qualcosa alla società fin da bambino. È attivamente impegnato in opere di beneficenza, tra cui la Juvenile Diabetes Research Foundation. La fondazione lo ha salutato nel 2001 come uno dei suoi "Eroi del 2001" per il suo impegno con loro. È stato anche relatore della Fondazione per la Ricerca sul Cancro al Seno.

Attualmente, il valore netto di Jonathan Lipnicki è di circa 5 milioni di dollari. Jonathan è stato spinto verso la celebrità in giovane età. Ha dovuto navigare attraverso la vita come una stella e ha affrontato molte sfide. Ha fatto alcune scelte lungo la strada che hanno plasmato la sua carriera. La sua decisione di fare un passo indietro rispetto alle luci della ribalta per potersi godere un'infanzia normale prima di riprendere più tardi la sua attività cinematografica può essersi rivelata la decisione giusta per gestire al meglio la sua fama.

L'esperienza di Jonathan può essere una buona ispirazione per molte stelle bambine che stanno per ottenere grande fama. Sarebbe un ottimo beneficio per molti se il suo messaggio si diffondesse e raggiungesse il maggior numero di persone possibile.