L'affascinante figlio di Michael Landon sta portando avanti la sua eredità
Nov 12, 2021 by apost team
La somiglianza tra i bambini e i loro genitori è qualcosa di meraviglioso, perché significa che una parte di loro è sempre con la propria prole, anche dopo la loro scomparsa. E per quanto riguarda la bellezza fisica, i bambini i cui genitori hanno un bell'aspetto sono particolarmente fortunati. In questi casi, quando sia la madre che il padre sono molto attraenti, i figli spesso prendono il meglio di ognuno di loro, diventando ancora più belli dei loro genitori!
Questo è esattamente quello che è successo a Chris Landon, che è uno dei figli dell'attore di "Bonanza" Michael Landon. Michael ha raggiunto la fama alla fine degli anni '50 nel leggendario show televisivo, prima di assumere altri ruoli iconici come in "La casa nella prateria" e "Autostop per il cielo." L'attore era incredibilmente amato dal pubblico, il che ha contribuito a mantenere viva la sua memoria. Tuttavia, purtroppo, è morto nel 1991 all'età di 54 anni a causa di un cancro al pancreas.
Anche se Michael è stato portato via troppo presto e non è più con noi, il suo ricordo vive attraverso i suoi nove figli. Alcuni di loro hanno seguito il padre nel mondo dell'intrattenimento, sia nella recitazione che dietro la telecamera, mentre altri sostengono la causa della consapevolezza del cancro al pancreas. Uno dei suoi figli che lo ha seguito nel mondo dello spettacolo è Christopher Landon, che ha anche ereditato il bell'aspetto di suo padre. In onore di Michael, diamo uno sguardo alla sua vita, a come i suoi figli stanno onorando la sua eredità e a quanto sia bello suo figlio Christopher oggi.
Anche se il suo nome ci ricorda quello di un amato attore televisivo, Michael Landon non è cresciuto nel mondo dello spettacolo. Nato come Eugene Maurice Orowitz il 31 ottobre 1936 in un sobborgo del Queens, New York, da un padre ebreo e una madre cattolica romana, Michael crebbe come un ebreo. Celebrò il suo Bar Mitzvah al Temple Beth Shalom e passò molto tempo a prepararsi per il grande evento.
Ma sfortunatamente, il resto della sua infanzia non fu sempre facile né piacevole. Durante la sua giovinezza, sua madre tentò il suicidio in diverse occasioni, compresa una volta in cui tentò di annegarsi ma fu salvata da Michael stesso. Poco dopo lei fece finta che non fosse successo nulla, provocando il vomito nel giovane Michael. I continui tentativi di suicidio e il costante stress e l'ansia portarono Michael a sviluppare un problema di enuresi notturna. A peggiorare le cose, sua madre appendeva le lenzuola vicino alla finestra perché tutti le vedessero, spingendo Michael a correre a casa da scuola per toglierle prima che qualcuno dei suoi compagni di classe le vedesse.
Tuttavia, c'era comunque qualcosa di luminoso nella sua infanzia, ed erano le sue capacità sportive, in particolare nell'atletica leggera con il lancio del giavellotto. Nel 1954, mentre era al liceo, Michael effettuò un lancio di 58 metri che fu registrato come il lancio più lungo da parte di uno studente delle scuole superiori negli Stati Uniti quell'anno. Le sue abilità lo portarono a ottenere una borsa di studio per l'atletica alla University of Southern California, tuttavia, dopo un po' di tempo lì, gli infortuni misero fine sia ai suoi giorni sportivi che a quelli accademici. Ma dato che si trovava già a Los Angeles, Michael decise di darsi una possibilità nel mondo dello spettacolo.
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Mentre lavorava in una stazione di servizio di fronte allo studio della Warner Bros, Michael si guadagnò l'attenzione di un agente del posto di nome Bob Raison. Questi vide qualcosa in Michael, che poco dopo cambiò il suo cognome con uno che aveva trovato nell'elenco telefonico. Dal 1956, Michael iniziò a lavorare nei film e in televisione e trovò un successo immediato ottenendo ruoli minori. Negli anni successivi, apparve in numerosi film e spettacoli, tra cui "I Was a Teenage Werewolf," "High School Confidential," "Il piccolo campo" e "La leggenda di Tom Dooley."
Si cimentò anche nella musica, quando nel 1957, un singolo intitolato "Gimme a Little Kiss (Will "Ya" Huh)"/"Be Patient With Me" fu pubblicato da Candlelight Records, per sfruttare il successo del suo ruolo in "I Was a Teenage Werewolf." Su alcuni dischi era accreditato come Michael Landon, mentre su altri come "Teenage Werewolf." Il disco fu anche ristampato nel 1962, questa volta con lui nel suo ruolo di "Bonanza," che andava in onda all'epoca, sulla copertina. Due anni dopo uscì un altro suo singolo intitolato "Linda Is Lonesome"/"Without You."
Poi, verso la fine degli anni '50, Michael ottenne quello che sarebbe diventato uno dei suoi ruoli più iconici: il "Piccolo" Joe Cartwright in "Bonanza." Lo show ottenne un enorme successo essendo una delle prime serie a essere trasmessa a colori. Michael apparve in tutte le 14 stagioni della serie, che è andata in onda dal 1959 al 1973. A metà della sua durata, intorno al 1964-1965, "Bonanza" raggiunse la vetta dei rating Nielson e vi rimase per tre anni.
Michael Landon (circa 1970), (Silver Screen Collection/Getty Images)A questo punto, Michael era un nome familiare e aveva trascorso la maggior parte dei suoi 20 e metà dei suoi 30 anni lavorando a "Bonanza." Ma invece di prendersi una pausa quando la serie terminò nel 1973, Michael si rimise subito al lavoro e ottenne un ruolo importante in un'altra serie iconica, "La casa nella prateria."
"La casa nella prateria" era basata su un libro di Laura Ingalls Wilder, scritto nel 1935. Divenne la seconda serie più longeva in cui Michael apparve e andò avanti per otto stagioni in totale, dopo essere diventato un successo immediato fin dalla sua prima stagione. Michael interpretava il patriarca di una famiglia che vive in una fattoria nel Minnesota rurale dal 1870 al 1890. La serie è stata nominata per diversi premi Emmy e Golden Globe Awards. Un'attrice che interpretava una delle figlie di Michael sullo schermo nello show, Melissa Gilbert, in seguito parlò molto bene di lui e lo paragonò a una sorta di seconda figura paterna per lei, dopo che suo padre morì quando lei aveva solo 11 anni. L'attrice ha riferito in un'intervista del 2015:
"Mi ha dato così tanti consigli... L'idea generale che mi ha inculcato, fin da piccola, nel mio cervello era che niente è più importante di 'Casa & Famiglia'; nessun successo, nessuna carriera, nessun risultato, nessuna realizzazione personale, niente è più importante che amare le persone che ami e contribuire alla tua comunità."
Che fosse l'apparire come membro di famose famiglie televisive o avere un gran numero di figli, per Michael la famiglia era tutto.
Melissa Gilbert, Michael Landon, Karen Grassle, unidentified baby, Melissa Sue Anderson, Lindsay or Sidney Greenbush (mid-1970s), (Photo by Fotos International/Getty Images)Al termine de "La casa nella prateria" nei primi anni '80, Michael continuò ad apparire in un'altra serie molto apprezzata intitolata "Autostop per il cielo." Lavorò anche in alcuni film al di fuori di questi tre spettacoli di successo, ma sono le serie TV che hanno maggiormente contribuito alla sua iconica eredità di attore. Tuttavia, purtroppo, la storia di Michael si è conclusa presto all'età di 54 anni il 1 luglio 1991, dopo che gli fu stato diagnosticato un cancro al pancreas solo tre mesi prima. Prima di morire a causa della malattia, rese pubblica la sua diagnosi al "The Tonight Show Starring Johnny Carson."
Oltre alla sua eredità di attore, Michael avrebbe lasciato una grande famiglia. Padre di nove figli avuti da tre donne diverse, Michael adottò i suoi primi due figli quando sposò Dodie Levy-Fraser, dato che anche lei aveva due figli piccoli: Mark Fraser Landon e Josh Fraser Landon. Dopo aver divorziato, Michael sposò Lynn Noe e la coppia ebbe cinque figli insieme: una figlia che Michael adottò dal primo matrimonio della Noe di nome Cheryl Lynn Landon, e quattro figli biologici chiamati Leslie Ann Landon, Michael Landon Jr, Shawna Leigh Landon e Christopher Beau Landon. In seguito, durante il suo terzo matrimonio con Cindy Clerico, che era una truccatrice de "La casa nella Prateria", Michael ha avuto Jennifer Rachel Landon e Sean Matthew Landon.
Un modo in cui i figli di Michael hanno continuato a portare avanti l'eredità del padre è quello di sostenere la ricerca sul cancro al pancreas, specialmente Jennifer e Sean. I fratelli sono membri del Pancreatic Cancer Action Network, che mira ad aumentare la consapevolezza della malattia che ha tolto la vita al loro padre.
Sean Landon, Michael Landon, Jennifer Landon (1989), (Ron Galella/Ron Galella Collection via Getty Images)Nel 2014, Jennifer e Sean hanno raccontato alcune storie personali sulla loro educazione in un'intervista con il Pancreatic Cancer Action Network nel tentativo di portare più consapevolezza sulla malattia. Jennifer ha parlato di come Michael "amava creare avventure per noi bambini." La più giovane dei figli di Michael, Jennifer aveva sette anni mentre Sean ne aveva solo quattro quando il loro padre morì improvvisamente nel 1991. Sean, che ora è un agente immobiliare, ha affermato: "Ero troppo giovane per sapere che era famoso, ma sapevo quanto fosse divertente e giocoso." Avendo sofferto la perdita di suo padre a un'età così giovane, Sean ammette che questo lo ha reso più forte e più empatico nei confronti delle altre persone che potrebbero trovarsi in difficoltà e che queste caratteristiche gli ricordano suo padre. Ha aggiunto:
"Ha sempre voluto aiutare le persone meno fortunate, il che è ironico perché io vedo il cancro al pancreas come una malattia sfortunata: non è così comune come altri tipi di cancro e ha bisogno di molta più attenzione. Molte persone non sanno nemmeno cosa sia un pancreas. Sono sicuro che mio padre avrebbe voluto raggiungere le persone afflitte da questa malattia se ne avesse avuto il tempo."
Dato che Michael non ha avuto molto tempo per diffondere attivamente la consapevolezza del cancro al pancreas, anche se parlare apertamente della sua diagnosi in diretta televisiva con Johnny Carson è stato un momento importante in cui ha portato l'attenzione sulla malattia, i suoi figli lo stanno facendo ora in suo onore. Dicono che per loro sarà sempre un tema importante per cui impegnarsi e da diffondere e che è un modo per loro di rimanere in contatto con il padre.
Michael Landon, Christopher Landon (1989), (Ron Galella/Ron Galella Collection via Getty Images)Un altro modo in cui i figli di Michael stanno scegliendo di onorare l'eredità del padre è lavorare nell'industria cinematografica e televisiva. Infatti, alcuni dei suoi figli hanno scelto di seguire le sue orme professionali, tra cui il figlio maggiore Mark, Leslie, Michael Jr, Christopher e Jennifer. Anche se ognuno di loro ha avuto i propri successi, forse il più noto è il suo secondo figlio più giovane, Christopher.
Il giovane ha iniziato a studiare sceneggiatura alla Loyola Marymount University ma l'ha abbandonata dopo che gli è stato offerto un lavoro nel campo della sceneggiatura dal famoso regista Larry Clark. Ha ottenuto i suoi primi successi con i suoi lavori di scrittura, incluso il film di successo "Disturbia," e alla fine ha iniziato a dedicarsi anche alla regia. Lavora spesso nel genere horror e ha ottenuto ottimi risultati anche con i suoi film "Auguri per la tua morte" e il suo sequel "Ancora auguri per la tua morte," così come i film della serie "Paranormal Activity."
Secondo quanto riporta IMDb, Christopher non ha sentito la chiamata di Hollywood allo stesso modo di suo padre. Anche se è rimasto nel settore, ha scelto una strada diversa. Riguardo la recitazione, Christopher ha riferito:
Christopher B. Landon (2011), (Michael Tran/FilmMagic/Getty Images)"Non sono interessato alla recitazione. E questo non vuol dire che se leggessi una parte molto divertente e in qualche modo mi sentissi connesso, non farei un tentativo. Ma ho passato troppo tempo della mia vita davanti alla gente, e non per scelta. Questo è qualcosa di cui la maggior parte delle persone tende a non rendersi conto. Sono le star che scelgono l'attenzione, non le loro famiglie. E questo è sempre stato molto sgradevole per me."
Christopher ha fatto coming out come gay nel 1999 quando aveva 20 anni e l'ha fatto per non nascondere chi fosse in realtà a Hollywood. Da allora ha parlato delle opportunità che ha perso a causa del suo coming out:
"Potrei essere escluso da qualche lista a causa della mia sessualità. Ma se questo dovesse accadere, allora non vorrei comunque essere su quella lista."
Oltre a conquistare Hollywood, Christopher, che, come suo padre, è incredibilmente bello, sta anche portando avanti l'eredità di Michael avendo lui stesso dei figli. Dopo essersi sposato con il suo compagno Cody Morris, la coppia ha ora insieme due figli. Come si può vedere sul profilo Instagram di Christopher Landon, i suoi due figli sono giovani ma pieni di felicità con i loro due padri. Il giorno di San Valentino del 2020, Christopher ha postato un messaggio su quanto ama e adora stare con la sua famiglia. La didascalia recitava:
"I miei San Valentino. Un milione di sorrisi è una stima bassa per la gioia sconfinata che portano."
Secondo quanto riporta IMDb, Christopher sente che suo padre Michael lo avrebbe accettato, indipendentemente da suo marito. Christopher ha affermato:
"La sua immagine pubblica [di Michael Landon] era molto diversa in molti modi da quello che era come padre e come persona. Era estremamente liberale nelle sue convinzioni per quasi ogni argomento. Non era di mentalità chiusa verso nulla. Non credo che gli sarebbe importato affatto."
Michael era un uomo incredibile la cui eredità vive attraverso il suo lavoro di attore ma anche attraverso i suoi figli, che si occupano di portare avanti una buona causa in suo onore e proseguono la sua eredità a Hollywood. E da quello che sappiamo, la famiglia era della massima importanza per lui. Siamo sicuri che se potesse vedere i suoi figli oggi, sarebbe incredibilmente orgoglioso.
Christopher B. Landon (2017), (Kevork Djansezian/Getty Images for Universal Studios Hollywood/Getty Images Entertainment/Getty Images)Sapevi che Michael Landon ha avuto molti figli, incluso il suo incredibilmente affascinante figlio Christopher Landon? Condividi la storia della vita di Michael con le persone che conosci, così che possano saperne di più sulla tragica malattia che gli ha tolto la vita troppo presto.
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