Il primo ritratto di re Carlo III mette in evidenza la sua "empatia" con un'espressione "rassicurante"
Mar 30, 2023 by apost team
La scomparsa della Regina Elisabetta II ha segnato la fine di un'era legata a una sovrana molto amata, che sarà per sempre ricordata per il servizio prestato alla nazione. Per molti abitanti del Regno Unito è stata l'unica monarca regnante conosciuta nel corso della propria vita, in effetti il suo regno è durato ben 70 anni. Nel febbraio 2022, prima della sua scomparsa, la Regina aveva festeggiato 70 incredibili anni da Sovrana del Regno Unito e dei 15 Regni del Commonwealth.
L'improvvisa perdita di un monarca così longevo è stata molto sentita e ce lo ha dimostrato l'enorme attenzione mediatica ricevuta soprattutto nel giorno del suo funerale, che ha rattristato milioni di persone mentre alcune migliaia si sono messe in fila a Westminster Hall per rendere omaggio alla sua salma. La loro famosa coda passerà sicuramente alla storia come una prova di quanto Elisabetta II sia stata amata.
Di conseguenza, suo figlio maggiore è salito al trono col nome ufficiale di Re Carlo III. In qualità di nuovo Capo di Stato dopo la scomparsa della madre, avvenuta l'8 settembre 2022, il Re ha reso alla defunta Elisabetta II il tributo più toccante che una madre e regina amorevole possa mai ricevere. Ha anche mostrato il tipo di rapporto che aveva con lei, un legame che indubbiamente apprezzava molto.
Sebbene Carlo sia già salito al trono, la cerimonia di incoronazione si terrà il 6 maggio 2023. Tuttavia, è già stato svelato il suo primo ritratto in veste di monarca. Realizzato da Alastair Barford - che nel 2015 aveva dipinto anche un ritratto della defunta Regina - il dipinto a olio raffigura Carlo in giacca e cravatta e mette in evidenza "la sua cordialità e la sua empatia".
Al momento della presentazione del ritratto, Alastair Barford ha rivelato qualche informazione sull'opera, dicendo che è stata commissionata dalla rivista Illustrated Coronation Edition ed è l'immagine di copertina del nuovo numero, pubblicato il 30 marzo 2023.
"Il ritratto è in giacca e cravatta anziché in abiti sfarzosi. Spero che questo sia un ritratto del carattere dell'uomo e che trasmetta qualcosa della cordialità e dell'empatia che ho notato in lui a palazzo", ha scritto l'artista.
Il dipinto a olio raffigura Re Carlo III in una giacca blu, camicia bianca, cravatta rosa e fazzoletto da taschino. È raffigurato in piedi, ha una mano in tasca e indossa un braccialetto regalatogli dal leader indigeno dell'Amazzonia Domingo Paes, che rappresenta una sottile allusione alle tematiche ambientali tanto care al Re.
Sebbene lo splendido dipinto a olio non sia un ritratto ufficiale, si tratta della prima opera d'arte raffigurante il sovrano da quando è salito al trono nel settembre del 2022. Carlo non ha posato per il dipinto a olio, ma l'artista ha studiato le fotografie e gli schizzi che aveva fatto al Re durante un ricevimento a Buckingham Palace avvenuto a febbraio.
L'artista ha raccontato la "sfida enorme" di creare l'opera in sole due settimane:
"Il periodo di tempo limitato, solo due settimane, ha rappresentato una sfida enorme. Lavorare su un singolo ritratto tutto il giorno e tutti i giorni è intenso e mi sentivo in colpa quando non lavoravo al dipinto, ma ho capito che anche il tempo che trascorriamo lontano dai nostri quadri è una parte preziosa del processo."
Alastair Barford ha aggiunto che "i tempi stretti hanno presentato anche delle sfide tecniche", dal momento che "lavorare ogni giorno su un dipinto a olio è come sfregare una ferita. Il dipinto ha bisogno di tempo per asciugarsi, proprio come la ferita ha bisogno di tempo per guarire".
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L'artista ha detto aver voluto catturare la "sensibilità" del Re e "l'empatia che traspariva dalle sue interazioni con le persone che incontrava. Era importante che catturassi la sua espressione comprensiva". Non c'è dubbio che Alastair Barford sia riuscito a raggiungere questo obiettivo usando colori tenui e rappresentando un Re leggermente emozionato. Ha poi dichiarato che lavorare al ritratto "è stato un onore terrificante" e ha aggiunto:
"È una grande responsabilità creare un ritratto di una persona che significa così tanto per così tante persone. Se dipingi qualcuno che conosci, porti con te alcuni preconcetti. Sebbene io non conosca personalmente il Re, è una presenza duratura nelle nostre vite. Quindi conciliare questa "idea del Re" con il materiale di riferimento che avevo raccolto è stata una sfida."
A soli 36 anni, il talento di Alastair Barford è a dir poco impressionante. Ha studiato Belle Arti presso l'University College Falmouth e si è laureato nel 2011, prima di ricevere numerosi premi e borse di studio. Ha anche ricevuto un finanziamento del QEST (Queen Elizabeth Scholarship Trust) che gli ha permesso di approfondire lo studio del disegno e della ritrattistica presso il rinomato atelier dell'artista Charles H. Cecil a Firenze, in Italia.
Il dipinto di Carlo III non è il primo ritratto reale realizzato da Barford: nel giugno 2015 la stessa rivista gli aveva commissionato un dipinto della Regina Elisabetta II in onore del momento in cui è diventata la sovrana più longeva della Gran Bretagna.
Non è ancora stato rivelato dove verrà appeso il dipinto di Re Carlo III. Sappiamo però che altre opere di Alastair Barford sono state esposte in collezioni sia pubbliche che private.
Che cosa pensi del primo ritratto da monarca di Re Carlo? Pensi che Alastair Barford abbia catturato "la cordialità e l'empatia" del Re? Faccelo sapere, poi inoltra questo articolo anche ad altri fan dei reali in modo che possano tenersi aggiornati!