I poliziotti mettono in salvo una bambina che piange lasciata da sola in macchina al caldo, quando la madre ritorna dallo shopping si accorge che non c'è più

Ago 07, 2018 by apost team

Sappiamo tutti quanto può essere soffocante un'auto calda appena entriamo, specialmente durante l'estate. La prima cosa che la maggior parte di noi fa è abbassare i finestrini per far entrare aria fresca finché l'aria condizionata non parte. Le auto che vengono lasciate parcheggiate all'esterno nei giorni caldi sembrano dei piccoli forni. Ecco perché lasciare animali domestici o bambini con la macchina spenta e le portiere e i finestrini chiusi è una cosa molto pericolosa.

Sfortunatamente alcuni bambini muoiono ogni anno perché i genitori pensano che lasciarli per pochi minuti nell'auto non causerà alcun danno. Forse questa storia servirà come monito per chiunque abbia questa idea in mente, e farà sì che ci penseranno due volte prima di lasciare il proprio bambino in una macchina bollente!

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Karen Gruen, un'insegnante di scuola del New Jersey di 33 anni, avrebbe dovuto sapere che non poteva lasciare la sua bambina di 4 mesi in un'auto bollente. Eppure è esattamente quello che è successo quando ha deciso di fare un po' di shopping. Doveva comprare solo una cosa, quindi pensava che la sua bambina non sarebbe stata in pericolo.

Durante questo lasso di tempo, le temperature esterne hanno cominciato a salire di parecchio. Per sua figlia nell'auto al caldo e con i finestrini chiusi, la temperatura avrebbe potuto arrivare fino a 120 gradi!

L'agente di polizia in pensione Steve Eckel è passato accanto all'auto dove era intrappolata la figlia di Karen. Notò che la bambina aveva il sudore che le colava lungo tutto il corpo e i suoi occhi che non indicavano nulla di buono! Sapeva che doveva agire velocemente o la bambina sarebbe potuta morire per il caldo eccessivo o per soffocamento.

Ha afferrato una mazza che aveva in macchina e si è precipitato velocemente verso la macchina di Karen. Poi ha rotto il finestrino del passeggero e ha sbloccato la macchina. Ha tirato un sospiro di sollievo per il fatto che in quel modo avrebbe potuto salvare la piccola di soli 4 mesi di età .

Quando l'ha tolta dal seggiolino dell'auto, la pelle della bambina era di un colore rosso intenso a causa del surriscaldamento. L'ha svesita e l'ha portata rapidamente al fresco, in un negozio con l'aria condizionata.

Quando è tornata in macchina, Karen si è resa conto che il vetro del finestrino era rotto e che suo figlia non era più nel suo seggiolino. Si è immediatamente chiesta se la bambina fosse stata rapita. Steve si era avvicinato e le ha chiesto dove fosse sua figlia. La mamma in preda al panico non sapeva cosa dire.

Poi le ha detto cosa era successo. Le ha spiegato lo stato in cui aveva trovato sua figlia. La donna quando si è resa conto in quale grave pericolo aveva messo sua figlia, è stata sopraffatta dal rimorso. Non si era resa conto di quanto tempo avesse trascorso nel negozio.

Quando la polizia è arrivata sul posto ha interrogato sia Steve che Karen. Dopo aver saputo quanto tempo la donna era rimasta nel negozio, Steve ha detto a Karen che avrebbe dovuto dichiararsi colpevole di abbandono. Steve si era sentito come se quel giorno fosse stato inviato per adempiere alla missione di angelo custode per una bambina speciale.

Anche se alcuni bambini muoiono ogni anno perché vengono lasciati all'interno delle auto bollenti, i genitori continuano a commettere lo stesso errore mortale.

Cosa ne pensi di questa tragedia sfiorata? Facci sapere come hai reagito a questa storia straziante! Fai leggere questo articolo come avvertimento ai tuoi amici e familiari!