I figli di re Carlo si erano rifiutati di chiamare Camilla "Regina", perché quel titolo apparteneva solo a Diana

Set 21, 2022 by apost team

La relazione tra re Carlo III e Camilla, regina consorte del Regno Unito, ha decisamente destato delle perplessità nel corso degli anni. La coppia aveva già una relazione quando Carlo era ancora sposato con la principessa Diana e negli ultimi anni di vita di quest'ultima è stato riportato che la presunta relazione tormentava la defunta Principessa. C'è persino un'intervista del 1995 in cui la Principessa fa riferimento alla relazione parlandone con un giovane principe William.

In seguito, nel 1997, la principessa Diana è tragicamente scomparsa a causa di un incidente stradale. Carlo e Camilla hanno iniziato a frequentarsi ufficialmente due anni dopo la morte della principessa Diana. A causa della prematura scomparsa di Diana, Carlo non ha voluto a quei tempi causare problemi alla sua famiglia con l'improvviso annuncio di una nuova moglie. Harry e William erano ancora minorenni alla morte della madre, e Carlo aveva deciso che sarebbe stato meglio aspettare che fossero adulti per sposare Camilla.

Ma una differenza sostanziale tra la seconda moglie di Carlo e la prima è che Camilla non si è mai fregiata del titolo di principessa al contrario di Diana, la sua prima moglie. In effetti, il motivo ha a che fare con Diana stessa: Camilla le ha reso omaggio scegliendo di assumere un titolo diverso.

Dopo la morte della regina Elisabetta II, avvenuta l'8 settembre 2022, Carlo è salito al trono diventando re Carlo III. In seguito, i titoli di tutta la famiglia reale sono cambiati a seconda del ruolo di ogni membro. In precedenza non era chiaro quale sarebbe stato il titolo di Camilla, c'erano notizie diverse che parlavano di "Principessa Consorte" invece di "Regina Consorte", che è "il titolo abituale per la moglie di un re regnante". Dopo che Carlo ha espresso il desiderio di cambiare questo titolo, la Regina ha appoggiato la sua decisione in un discorso del febbraio 2022. Alla sua morte, Camilla ha assunto ufficialmente il titolo di "Regina Consorte". Vediamo come è stato scelto il titolo di Camilla.

Re Carlo III è nato il 14 novembre 1948, quasi un anno dopo il matrimonio fra la regina Elisabetta II e il principe Filippo, avvenuto il 20 novembre 1947. Primogenito della coppia reale, Carlo è nato nella Buhl Room di Buckingham Palace tramite parto cesareo quando Elisabetta era ancora una principessa. Il principe Filippo non era presente perché la moglie era in travaglio da 30 ore e, per calmare i nervi, aveva deciso di giocare una partita a squash con il suo segretario privato.

Il Daily Mail ha riportato che quando il principe ha finalmente ricevuto la notizia del buon esito del parto, si è precipitato nella stanza, che era stata trasformata in una sala operatoria, ancora in flanella sportiva e camicia a collo aperto prima di dichiarare che il bambino sembrava un budino di prugne. Inoltre, ha regalato a Elisabetta un bouquet di fiori, rose rosse e garofani per l'esattezza. Come da tradizione, le campane dell'Abbazia di Westminster hanno effettuato i loro rintocchi e la truppa dell'Artiglieria Reale a Cavallo di re Giorgio VI ha sparato un saluto con 41 cannoni.

In quanto erede designato, è giusto dire che Carlo ha probabilmente pensato al suo futuro ruolo di re fin da ragazzo. Dopotutto, ha iniziato a prepararsi per questo fin da piccolo. Tuttavia, probabilmente non aveva idea che sarebbe salito al trono solo a 73 anni, grazie all'incredibile longevità della madre e al suo rifiuto di abdicare al trono.

I doveri reali di Carlo sono iniziati all'età di 19 anni, quando è diventato principe di Galles e conte di Chester nel luglio del 1958. Tuttavia, la sua investitura è avvenuta solo il 1° luglio 1969, quando è stato incoronato da sua madre, la regina Elisabetta, a Caernarvon, in Galles. La cerimonia è stata trasmessa al pubblico in televisione.

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Dopo aver studiato all'università e aver conseguito il Bachelor of Arts presso la prestigiosa Università di Cambridge, Carlo si è imbarcato nei suoi doveri reali. Ma è stata la sua vita privata a portarlo sotto i riflettori dopo che il suo fidanzamento e poi matrimonio con la principessa Diana sono diventati notizie di portata mondiale.

I due si sono sposati il 29 luglio 1981 nella Cattedrale di St. Paul a Londra. Nonostante la loro unione non sia durata a lungo, il matrimonio è passato alla storia e viene ricordato ancora oggi: c'è un motivo per cui è stato definito il "matrimonio del secolo". Diana aveva solo 20 anni, mentre Carlo ne aveva 32.

Meno di un anno dopo il loro matrimonio, è nato il primogenito della coppia e futuro re, William, principe di Galles. Solo due anni dopo, il 15 settembre 1984, è arrivato il principe Harry. Purtroppo, dopo la nascita di Harry, il rapporto tra Diana e Carlo è cambiato per sempre. Il biografo reale Andrew Morton ha incluso le trascrizioni di una conversazione avuta con la defunta principessa nella sua riedizione di "Diana: Her True Story - In Her Own Words". Secondo quanto riporta Harper's Bazaar, Diana aveva dichiarato:

"Carlo e io eravamo molto, molto uniti nelle sei settimane precedenti la nascita di Harry, più di quanto siamo mai stati e mai saremo. Poi, all'improvviso, quando è nato Harry, il nostro matrimonio è andato a rotoli. Tutto è andato a rotoli."

Nonostante l'apparenza di una famiglia felice per molti anni, a porte chiuse il matrimonio di Carlo e Diana soffriva. Un commentatore reale ha dichiarato in un documentario di prossima uscita intitolato "The Princess", come riportato da Marie Claire, che nonostante fosse un marito con due figli piccoli, Carlo "da quando si è sposato si è sempre comportato come se fosse uno scapolo". I presunti tradimenti hanno funestato il loro matrimonio prima che Carlo e Diana si separassero nel 1992, per poi divorziare definitivamente nel 1996.

Dopo la fine del suo matrimonio con Carlo, la tragedia si è abbattuta su Diana con la sua scomparsa in un incidente stradale nel 1997. Il mondo intero ha pianto a lungo la Principessa del Popolo e, tragicamente, i figli della coppia, William e Harry, sono rimasti senza la loro madre.

Poiché si diceva che Carlo avesse tradito Diana durante il loro matrimonio, con Camilla sua ex fidanzata, la loro relazione in seguito ha suscitato fin dall'inizio molte perplessità. Due anni dopo la morte di Diana, Carlo e Camilla hanno iniziato a frequentarsi ufficialmente, ma a causa della prematura scomparsa della sua ex moglie, Carlo non ha voluto sposarsi subito con Camilla, tenendo conto dei suoi giovani figli, William e Harry, che all'epoca erano ancora minorenni. Carlo pensava che sarebbe stato meglio se lui e Camilla avessero aspettato che i suoi figli fossero adulti per sposarsi.

Finalmente, il 9 aprile 2005, la coppia è convolata a nozze con una cerimonia privata, nonostante si fossero frequentati in pubblico per sei anni prima di unirsi in matrimonio. L'anniversario della coppia, però, il 9 aprile coinciderà, più di 15 anni dopo, con un altro anniversario reale: la triste scomparsa del padre di Carlo, il principe Filippo, duca di Edimburgo, che è morto nel 2021 proprio in quello stesso giorno.

Da quando Carlo e Camilla si sono sposati, la loro relazione è rimasta stabile: hanno intrapreso insieme viaggi reali e affrontato molti impegni ufficiali. Anche l'opinione pubblica nei confronti di Camilla è cambiata nel corso degli anni e oggi la loro relazione è vista sotto una luce decisamente migliore rispetto all'inizio. Ma c'è un argomento in particolare che è rimasto sulla bocca di tutti nel corso degli anni: il titolo reale ufficiale di Camilla. In effetti, la defunta Regina si era espressa più volte sull'argomento.

Dopo il fidanzamento di Carlo e Camilla, avvenuto nel febbraio 2005, è stata rilasciata una dichiarazione di palazzo in cui venivano affrontate le questioni relative allo status e al titolo di regina di Camilla. La dichiarazione, rilasciata il 10 febbraio 2005, annunciava il loro matrimonio e menzionava che Camilla avrebbe usato il titolo di "S.A.R. La Duchessa di Cornovaglia".

Harpers Bazaar ha fatto notare che Camilla aveva in realtà l'opportunità di assumere il titolo di "principessa del Galles", ma dato che l'amata e compianta Diana era già stata insignita di quel titolo, Camilla aveva evitato di accettarlo per se stessa. La dichiarazione reale specificava anche che, poiché all'epoca Carlo era il successivo in linea di successione al trono dopo la regina Elisabetta II, "è inteso che la signora Parker Bowles debba usare il titolo di S.A.R. la Principessa consorte quando il principe di Galles salirà al trono".

In seguito il quesito verteva sulla possibilità che a Camilla venisse dato il titolo di "Regina consorte", soprattutto perché è oramai accettata dal pubblico ed è sempre più amata. Il Daily Mail ha riportato nel giugno 2021 che Carlo voleva convincere i suoi figli a lasciare il titolo a Camilla, ma sia Harry che William erano stati fermamente contrari.

L'autore reale Robert Lacey ha scritto: "La cosa principale che Carlo desidera è che i due siano felici del fatto che Camilla diventi a tutti gli effetti regina consorte (invece che principessa consorte, come ufficialmente stabilito al momento)". Secondo Lacey, la fonte di questa notizia è un amico dei principi.

Ha aggiunto: "È fissato con questa cosa: non smette mai di cercare di negoziare con entrambi. Ma non diranno mai 'Sì' a Camilla che prende il posto che avrebbe dovuto occupare la loro madre".

Dato che il principe Harry e il principe William sono entrambi molto coinvolti e attaccati all'eredità della madre, è comprensibile che la questione di assistere al nuovo matrimonio del padre sia stata molto delicata per loro. I principi avevano rispettivamente 15 e 12 anni alla morte della madre. Questo è uno dei motivi per cui Carlo e Camilla hanno aspettato a sposarsi.

Secondo quanto riporta Express, la biografa reale Penny Junor ha scritto nel suo libro del 2005 "The Firm" le seguenti parole:

"Una parte non trascurabile del motivo per cui hanno aspettato fino al 2005 per annunciare il loro fidanzamento è stato il riguardo nei confronti dei ragazzi. Non volevano imporre una matrigna a William e Harry prima che fossero completamente cresciuti."

Tuttavia, nel febbraio del 2022, l'account Twitter della famiglia reale ha twittato un importante messaggio della regina Elisabetta II. Il messaggio riportava soprattutto la sua gratitudine per essere stata una monarca regnante per 70 anni e la sua gratitudine per la sua famiglia. Nel messaggio, la Regina aveva anche aggiunto:

"E quando, a tempo debito, mio figlio Carlo diventerà re, so che darete a lui e a sua moglie Camilla lo stesso sostegno che avete offerto a me; ed è mio sincero desiderio che, quando arriverà quel momento, Camilla sia conosciuta come "Regina consorte" nel proseguire il suo leale servizio."

Da allora, il titolo è stato ancora più oggetto di dibattito, perché non esiste un modo tradizionale in cui i reali hanno vissuto in passato. Secondo il Washington Post, quando re Guglielmo III era al trono dal 1689 al 1694, sua moglie, la regina Maria II, si chiamava "Regina" anziché "Regina consorte". Con l'ascesa al trono di re Carlo III alla morte della madre, la regina Elisabetta II, è stato confermato che Camilla avrebbe assunto ufficialmente il titolo di "Regina consorte", proprio come desideravano Carlo ed Elisabetta.

Nello stesso articolo, Lacey ha scritto che William e Harry hanno litigato anche durante il funerale di Filippo. A un certo punto c'è stata una parvenza di pace tra i due fratelli, quando sono stati avvistati mentre conversavano dopo il servizio funebre, ma Lacey ha riferito che questa è stata rapidamente sostituita dalla rabbia una volta che le telecamere non erano più puntate su di loro.

Un amico ha riferito a Lacey: "Erano lì, l'uno contro l'altro con la stessa ferocia di sempre. La rabbia e la collera tra i due è diventata incredibilmente profonda. Sono state dette troppe cose dure e dolorose".

La faida tra William e Harry è finita più volte in prima pagina e questa spaccatura è stata oggetto di un documentario in più parti della BBC, "The Princes and the Press", presentato in anteprima il 22 novembre 2021 nel Regno Unito.

In una rara dichiarazione collettiva di Buckingham Palace, Kensington Palace e Clarence House, la famiglia reale ha denunciato il documentario, descrivendolo come un film basato su "affermazioni esagerate e infondate". Secondo Newsweek, la serie presentava interviste a giornalisti su presunte "fughe di notizie dall'interno di Kensington Palace" su argomenti controversi come "su quanto fosse difficile lavorare per Meghan Markle". Anche la presunta relazione burrascosa dei due fratelli è stata oggetto del documentario.

La BBC ha rilasciato una propria dichiarazione in un articolo pubblicato il 23 novembre 2021 affermando che il documentario "parla di come viene fatto il giornalismo reale e presenta una serie di giornalisti provenienti dal settore radiotelevisivo e dai giornali".

Amol Rajan, il giornalista della BBC al centro di "The Princess and the Press", ha scritto nel suo stesso articolo che il documentario è il prodotto di oltre "80 ore di interviste" condotte nell'arco di un anno.

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