Due gemellini si abbracciano dolcemente nel grembo materno e cercano con insistenza di riavvicinarsi dopo la nascita
Lug 23, 2022 by apost team
Il rapporto tra due gemelli è caratterizzato da un legame unico e impossibile da trovare altrove. Questi bambini condividono l'utero della mamma e si sviluppano insieme durante tutta la gravidanza.
Non sorprende che i gemelli tendano a rimanere legati anche dopo la nascita e che alcuni neonati vogliano stare il più possibile accanto al proprio gemello perché ricordano la sensazione. È quanto accaduto a due gemellini appena nati che hanno fatto un bagnetto speciale pochi giorni dopo la nascita. I bambini non riuscivano a smettere di coccolarsi e tenersi stretti l'uno all'altra mentre si godevano il massaggio dell'acqua.
In un video pubblicato nel 2013, una donna culla due neonati mentre lascia scorrere l'acqua su di loro. Questa speciale tecnica si chiama "Thalasso Bain Bebé" ed è stata inventata da Sonia Rochel. Rochel è una puericultrice di Parigi, in Francia. Ha raccontato che i gemelli che si vedono nel video sono un maschietto e una femminuccia e che hanno reagito allo stimolo dell'acqua come se fossero di nuovo nel grembo materno, non staccandosi mai l'uno dall'altra per tutta la durata dell'esperienza.
La tecnica ideata da Rochel consiste nel lasciar scorrere l'acqua sulla testa dei bambini, che rimangono con gli occhi chiusi, mentre la bocca e il naso restano fuori dall'acqua per permettere la respirazione. La puericultrice ha scoperto che non appena i bambini percepiscono l'acqua, reagiscono come se fossero ritornati nel grembo materno. Per i gemellini del video questo significava poter tenersi nuovamente stretti l'uno all'altra. Rochel ha spiegato come Thalasso Bain Bebé va effettuata solo con bambini di età inferiore ai due mesi e ha avvertito che i genitori non devono cercare di utilizzare questa tecnica a casa.
Continua a leggere per saperne di più su questo video e su altri due gemellini che sono cresciuti estremamente vicini nel grembo materno.
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Due gemellini erano cresciuti molto vicini dopo essersi ritrovati a condividere lo stesso sacco amniotico. Questo significava che per i bambini c'era un grande rischio che uno dei cordoni ombelicali si attorcigliasse intorno al loro collo a causa della mancanza di spazio. La madre, Vicky Plowright, ha raccontato:
"Nell'arco di un'ora ho scoperto che aspettavamo due gemelli, ma che potevano essere in pericolo. È stata una tortura pensare che avremmo potuto perderli in qualsiasi momento".
Fortunatamente, durante l'ecografia della dodicesima settimana, l'ecografista ha mostrato che i gemelli si erano stretti in un abbraccio che avrebbe salvato la loro vita. Vicky e suo marito Chris erano entusiasti. Sul monitor potevano vedere i loro due bambini abbracciarsi e tenersi per mano. Quest'adorabile posizione, inoltre, stava mantenendo i gemelli al sicuro. "Rimanendo fermi in quella posizione, hanno impedito che i cordoni si aggrovigliassero a tal punto da ucciderli", ha detto Vicky. "È stato davvero un miracolo".
Per tutto il resto della gravidanza, Vicky e Chris erano terrorizzati all'idea che i bambini si muovessero e potessero rimanere soffocati. Vicky ha spiegato: "Non me la sentivo di festeggiare, perché a ogni ecografia temevo che ci avrebbero detto che i nostri gemelli non erano sopravvissuti".
Quando uno dei due gemelli ha smesso di crescere a causa della mancanza di spazio, i medici hanno deciso che era meglio far nascere i bambini a trentadue settimane. I gemelli sono nati nel 2015, sono entrambi sani e si sono avvicinati ancora di più. "Sono migliori amici", ha detto Vicky. "Si erano già conosciuti ancora prima di scoprire il mondo, crescendo insieme in uno spazio così piccolo, che ero sicura che avrebbero avuto un legame speciale per il resto della loro vita".
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Anche i gemellini che si vedono nel video del bagnetto probabilmente erano molto vicini nel grembo, dato che desiderano stringersi l'uno all'altra. A un certo punto del video, i bambini si allontanano leggermente per poi cercarsi vivacemente fino a ritornare di nuovo vicini. È un video molto dolce e speriamo che questi fratelli vogliano rimanere sempre legati.
I ricercatori del laboratorio coordinato da Umberto Castiello presso l'Università di Padova, in Italia, hanno studiato i video in 3D dei gemelli nel grembo materno nel 2011. Gli studiosi hanno scoperto che: "Alla quattordicesima settimana di gestazione abbiamo visto che i gemelli si cercavano. Alla diciottesima settimana, si toccavano a vicenda più spesso di quanto non toccassero i propri corpi. L'analisi cinematica delle registrazioni ha rivelato che i gemelli facevano gesti distinti l'uno verso l'altro ed erano delicati quando toccavano la zona delicata degli occhi dell'altro gemello tanto quanto lo erano quando toccavano la propria".
L'Huffington Post ha riportato che circa il 25% dei gemelli si sviluppa l'uno di fronte all'altro nel grembo materno e che questo li fa sviluppare come riflesso dell'altro. Il giornalista ha spiegato: "Uno potrebbe essere destro e l'altro macino; potrebbero avere voglie su lati opposti del corpo o avere i capelli che vanno in direzioni opposte".
Una falsa credenza molto diffusa è che i gemelli omozigoti abbiano le stesse impronte digitali. Tuttavia, mentre si sviluppano nel grembo materno, le loro impronte digitali cambiano. L'Huffington Post spiega: "Quando due gemelli omozigoti vengono concepiti, all'inizio hanno le stesse impronte digitali. Tuttavia, dalla sesta alla tredicesima settimana di gravidanza, quando i bambini iniziano a muoversi, ognuno di loro tocca il sacco amniotico e si formano sulla manina di ciascun gemello delle creste e delle linee uniche che danno origine a impronte digitali differenti".
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