Dopo che sua madre è stata molto vicino a morire, un ragazzo di 18 anni inventa un reggiseno per salvare la vita delle donne

Lug 31, 2018 by apost team

Quando a qualcuno viene diagnosticato un cancro, non cambia solo la loro vita, ma anche quelle di coloro che stanno vicino a lui. Cosa ha portato il diciottenne Julian a inventare un reggiseno che potrebbe salvare milioni di vite?

Quando Julian aveva 13 anni, a sua madre fu diagnosticato un cancro al seno per la prima volta. Sebbene sia stato in grado di sopportare la tragica notizia una volta, una seconda diagnosi lo mise in ginocchio. Julian era determinato a trovare una soluzione in modo che gli altri non avrebbero dovuto soffrire come sua madre.

A soli 18 anni, il giovane ha inventato con successo un reggiseno che potrebbe cambiare tutto per le future vittime di questa malattia terminale e delle loro famiglie. La Higia technologies è nata come risultato della collaborazione di Julian con due dei suoi amici. L'obiettivo della loro creazione è semplice: prendere il cancro nelle sue prime fasi in modo che le famiglie abbiano il tempo di prepararsi per il trattamento adeguato della persona cara

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La madre di Julian ha perso entrambi i seni nella sua battaglia contro il cancro, una malattia che colpisce in modo rapido e richiede un'attenzione immediata. Una diagnosi precoce è fondamentale affinché il paziente abbia una buona possibilità di sopravvivenza. Julian ha sperimentato ciò in prima persona, cosa che lo ha portato a cercare di creare una soluzione.

La creazione del "reggiseno per l'auto-esplorazione" è stata motivata dal dolore e dalla sofferenza che ha passato Julian. Con oltre 200 sensori, questo reggiseno è in grado di rilevare sottili cambiamenti nel seno. Julian e i suoi amici hanno ricevuto una generosa sovvenzione di 20.000 dollari dai Global Student Entrepreneur Awards per continuare a sviluppare il loro prodotto.

I tumori alterano il seno in vari modi, molti dei quali sono difficili da notare nelle prime fasi del cancro. La funzione del reggiseno è quella di rilevare lievi variazioni di colore, di temperatura e persino di consistenza del seno. Il reggiseno è accompagnato da un'app alla quale vengono inviate e registrate tutte le informazioni. Le donne vengono poi allertate dal medico che hanno scelto se hanno bisogno di cure.

Il reggiseno deve essere indossato dai 60 ai 90 minuti a settimana. Il futuro e l'uso di questa geniale invenzione non sono ancora stati rivelati, ma la dedizione e il duro lavoro di Julian e dei suoi amici meritano di essere lodati.

Hai un amico o una persona cara ad alto rischio di cancro al seno? Fai leggere anche a loro questo articolo! Forse potrebbero beneficiare di questa incredibile invenzione! Hai una storia da raccontarci sulla lotta contro questo male che è andata a buon fine? Facci sapere nella sezione commenti qui sotto, ci piacerebbe conoscerla!

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