Donna si sente in colpa per aver messo nei guai un cassiere, si rivolge a Internet per sapere se è stata lei a sbagliare

Dic 16, 2021 by apost team

La maggior parte delle persone è abituata a mostrare un documento che attesti di aver raggiunto la maggiore età ogni volta che compra alcolici, sigarette o anche certi medicinali; è un modo per assicurarsi che le persone siano abbastanza grandi per acquistare questi articoli. Anche se molti sperano di sembrare giovani il più a lungo possibile, mostrare un documento d'identità può anche causare dei problemi.

Una donna europea ha scoperto che avere una data di nascita unica le ha quasi fatto perdere il suo documento d'identità, e potrebbe anche essere costato il lavoro a un cassiere. La donna è nata il 29 febbraio, il che la rende una "leapling"(termine inglese per indicare chi nasce in un anno bisestile). Secondo PopSugar, circa 5 milioni di persone nel mondo condividono questo particolare giorno di nascita.

Quando la donna di cui parliamo si è recata in un negozio di alimentari un mercoledì mattina di novembre del 2021, ha deciso di comprare del vino insieme ad alcuni prodotti per la pulizia. Quando è arrivato il momento di mostrare la sua carta d'identità, il cassiere, di nome Kevin, l'ha ritenuta falsa. Ha pensato che il 29 Febbraio non fosse un giorno reale e che quindi non c'era modo che lei potesse essere nata in quella data.

La situazione è rapidamente degenerata e Kevin ha minacciato di distruggere il documento della donna. Alla fine, un altro lavoratore è intervenuto per rimediare alla situazione, chiedendo alla donna se poteva compilare dei documenti, spiegando ciò che era successo, e che alla fine avrebbe messo Kevin nei guai. Dopo aver compilato i documenti, la donna si è sentita in colpa, soprattutto pensando al possibile licenziamento del cassiere a seguito dell'incidente avvenuto. Per questo, si è rivolta a Reddit nel Novembre 2021 per chiedere agli utenti se in qualche modo fosse colpa sua.

Un compleanno particolare

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Nel suo post su Reddit, l'autrice ha spiegato che una mattina si era recata in un negozio per comprare del vino, candeggina e lettiera per gatti. "Ho il viso da ragazzina, quindi sono sempre pronta a consegnare la carta d'identità. Di solito non ci sono problemi, la cassiera me la restituisce e io me ne vado per la mia strada", ha dichiarato. Tuttavia, questo giorno è andata molto diversamente.

Quando è arrivata alla cassa, il cassiere Kevin ha pensato che fosse troppo giovane per comprare del vino e le ha subito chiesto un documento. La donna ha consegnato felicemente la sua carta d'identità, ma Kevin ha stabilito che fosse falsa e ha anche minacciato di chiamare la guardia di sicurezza. L'autrice del post è rimasta perplessa e confusa, poiché la carta d'identità era vera, ma Kevin ha ragionato sul fatto che febbraio aveva solo 28 giorni, non 29, quindi non era possibile che lei fosse nata il 29 febbraio come scritto nel documento.

La donna, a quel punto, gli ha detto: "Febbraio ha 29 giorni ogni quattro anni e ho bisogno di riavere il mio documento". Alché Kevin ha risposto: "No, lo sto distruggendo, ora vattene". Il cassiere ha iniziato ad allontanarsi per andare nella stanza del personale con l'intenzione di tagliare il documento della cliente, quando una donna ha notato il trambusto.

Mentre Kevin raccontava all'altra lavoratrice che la donna stava cercando di acquistare articoli usando un documento falso, la cliente continuava ad affermare che il suo documento fosse vero e implorava che le venisse restituito. Quando l'altra collega ha cercato di spiegare che gli anni bisestili esistono, il cassiere ha risposto che invece erano un mito. Fortunatamente, è riuscita a togliere il documento d'identità a Kevin e a restituirlo all'autrice del post.

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Sentirsi in colpa

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L'operatrice ha spiegato che avrebbe discusso severamente con Kevin e si è assicurata che la signora fosse in grado di acquistare tutto ciò di cui aveva bisogno. Ha anche chiesto se la donna sarebbe stata disposta a firmare un documento che comprovava tutte le azioni dell'uomo. Ha chiarito che Kevin aveva infastidito altri clienti in passato e l'autrice del post ha firmato la dichiarazione.

Quando è tornata a casa e ha spiegato la situazione alla sua compagna di stanza, ha iniziato a sentirsi in colpa quando le è stato fatto notare che potrebbe essere lei la ragione per cui Kevin rischierebbe il licenziamento "per un qualcosa di non grave". Ha addirittura affermato che la colpa di avere un compleanno anormale fosse sua.

La donna si è rivolta agli utenti di Reddit per un consiglio ed è stata sopraffatta dal numero di commenti gentili. Gli utenti hanno sottolineato che Kevin ha gestito la situazione molto male e hanno anche aggiunto che l'altra lavoratrice era molto probabilmente il suo supervisore.

Un utente ha commentato: "Se Kevin viene licenziato sarà interamente a causa delle sue azioni e non devi sentirti in alcun modo in colpa per questo". Un altro utente era d'accordo, e ha dichiarato: "Se viene licenziato è perché ha fatto altre cose simili, non solo questa". Una terza persona ha aggiunto: "Non hai una data di nascita che crea confusione e non è stata una cosa di poco conto".

In un aggiornamento, l'autrice ha raccontato di aver scoperto che Kevin e la sua compagna di stanza sono in realtà amici. Attualmente, la donna vive con il suo ragazzo, finché non si sentirà meno in ansia con la sua compagna di stanza. Inoltre, non era sicura se Kevin fosse stato licenziato o meno.

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Chi pensi abbia sbagliato in questa situazione? Faccelo sapere e assicurati di farlo sapere anche alla tua famiglia e ai tuoi amici.

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