Donna compra una borsetta da Walmart e rimane sconvolta dal contenuto della lettera che trova al suo interno

Set 07, 2018 by apost team

Molti dei prodotti che compriamo hanno la targetta "Made in China". Si è portati a pensare che tutto quello che compriamo sia stato prodotto dall'altra parte del mondo, quando in realtà sempre più oggetti vengono fabbricati negli Stati Uniti. A causa di alcuni fatti accaduti di recente, si è capito che questa è la scelta migliore.

L'acquisto effettuato dalla donna dell'Arizona dà un ulteriore motivo per cui la produzione industriale dovrebbe tornare in America. Facendo shopping, la donna è stata attratta da una borsetta e ha deciso di comprarla. Christel Wallace, proprietaria della nuova borsa, non aveva idea del contenuto.

Arrivata a casa, ha fatto una scoperta incredibile

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All'interno della borsa c'era una tasca chiusa da una zip e, al suo interno, Wallace ha trovato una lettera. Purtroppo, la lettera era scritta in cinese e Wallace e non era in grado di leggerla, quindi ha deciso di trovare un traduttore per decifrarla.

Wallace è rimasta sopraffatta dall'orrore leggendo i dettagli descritti al suo interno. Stando alle sue parole, le si è gelato il sangue.

Un lavoratore cinese chiedeva disperatamente aiuto per essere salvato dalle terribili condizioni lavorative della prigione di Guangxi. Stando al prigioniero, gli impiegati sono costretti a 14 ore di lavoro senza sosta ogni giorno, a una paga bassissima e subendo continuamente percosse.

Quando i rappresentanti di Walmart hanno saputo dell'accaduto, hanno chiesto a Wallace la lettera per provare la sua autenticità. Il trattamento riservato a questi prigionieri ha sconvolto sia Wallace che sua nuora Laura.

Aiutare una persona che soffre dall'altra parte del mondo non è un compito facile e il massimo che Wallace e Laura sono riuscite a fare è aumentare la consapevolezza sui trattamenti in queste zone del mondo. Laura ha detto che non possiede le risorse per aiutare i bisognosi nella prigione di Guangxi, ma che farà il possibile per condividere questa notizia.

Wallace e Laura vogliono che tutti riflettano sulla provenienza dei prodotti prima di comprarli. Molti di noi vanno nei negozi e comprano le cose di cui hanno bisogno senza porsi questa domanda.

Cosa si può fare per aiutare le persone che lavorano in queste condizioni?