Compagnia aerea chiede alla donna di 'coprirsi o lasciare l'aereo' perché hanno trovato il suo abbigliamento inappropriato

Apr 14, 2019 by apost team

Emily O'Connor, una donna di 21 anni di Birmingham, dice di aver tremato di paura dopo che i dipendenti del Thomas Cook le hanno riferito che avrebbe dovuto lasciare il suo volo per Tenerife per non essere abbastanza "coperta". Emily dice che si stava preparando a volare per le Canarie all'inizio del mese scorso, quando gli impiegati della compagnia aerea si sono avvicinati a lei. Le hanno detto che i suoi pantaloni gialli e la parte superiore del completo che indossava non erano adatti al volo.

Emily ha ricevuto una giacca da suo cugino, ma questo è accaduto dopo aver sentito all'interfono il rimprovero rivolto a lei. L'esperienza l'ha lasciata sconvolta e spaventata. A quanto pare, indossava lo stesso abito durante il viaggio di ritorno a Birmingham e non aveva avuto alcun problema con il personale della compagnia aerea.

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La compagnia aerea ha chiesto scusa per l'incidente, ma ha affermato che la sua politica sull'abbigliamento è chiaramente spiegata nella sua rivista di bordo. La politica sull'abbigliamento di Thomas Cook spiega che una persona vestita con abiti inappropriati non potrà volare a meno che non sia in possesso di un cambio di abbigliamento.

I membri dello staff hanno affermato che gli altri passeggeri avrebbero potuto trovare offensivo il suo abbigliamento. Erano già pronti a prendere il suo bagaglio e portarlo fuori dall'aereo. Emily si è difesa, dicendo di non aver letto da nessuna parte una simile politica. L'equipaggio è piombato in un silenzio tombale, mentre un uomo ha iniziato ad accusare la donna, lanciando insulti. Emily tremava di paura mentre il personale di volo continuava a permettere agli altri passeggeri di ridicolizzarla. È stata la peggiore esperienza della sua vita.

La donna non aveva avuto problemi al check in o al controllo dei passaporti. Eppure, i membri della compagnia aerea si sono rifiutati di farla salire sull'aereo senza permetterle di coprirsi. Il particolare top indossato da Emily era realizzato dal rivenditore Zara. La giovane donna ha ricevuto un sacco di supporto online dopo l'incidente.

Ti sembra che Emily sia stata trattata ingiustamente? Cosa ne pensi della sua scelta di abbigliamento? Faccelo sapere nei commenti e condividi la notizia con i tuoi amici e la tua famiglia. Si scateneranno conversazioni interessanti