Charlize Theron cresce il figlio Jackson come una bambina - confida il suo stile genitoriale e viene elogiata per il suo approccio innovativo

Dic 21, 2020 by apost team

L'attrice Charlize Theron si è confidata in merito al suo stile genitoriale, impiegato con sua figlia adottiva maggiore Jackson. La bambina di otto anni, che è nata con i genitali maschili, ha detto a sua madre di identificarsi come femmina. In un'intervista dell'aprile 2019, la Theron ha parlato delle cose più importanti che ama insegnare alle proprie figlie durante il loro processo educativo.

L'attrice Charlize Theron, 45 anni, ha rivelato nell'aprile 2019 che suo figlio Jackson è una bambina transgender.

Anche la Theron sostiene di aver pensato all'inizio che Jackson fosse un bambino, come ha riferito al Daily Mail: "Finché quando aveva tre anni non mi ha guardato e mi ha detto: 'Io non sono un bambino!" Jackson, che oggi ha otto anni, viene spesso vista in giro con la mamma mentre indossa vestitini.

"Ho due bellissime figlie che, come ogni genitore, voglio proteggere e voglio vedere crescere serene", ha detto la Theron

La vincitrice dei premi Oscar ha continuato sulla sua strada per permettere a Jackson di essere chi voleva che fosse, pensando che non avesse importanza in che vesti un bambino crescesse. "Sono nate così come sono e non sta a me decidere dove esattamente troveranno se stesse nel mondo man mano che cresceranno, né chi vogliono essere."

"Il mio compito da genitore è quello di celebrarle, di amarle e di fare in modo che abbiano tutto ciò di cui hanno bisogno per essere ciò che vogliono essere. E farò tutto ciò che è in mio potere affinché le mie bambine abbiano questo diritto e siano protette nelle loro scelte."

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Un messaggio positivo da inviare al pubblico

Il 26 settembre, la Theron, che è nota per tenere la sua famiglia lontana dai riflettori, ha pubblicato su Instagram una serie di immagini delle sue figlie in occasione del National Daughters Day. Nella didascalia del post ha scritto: "Il mio cuore appartiene a questi due bellissimi vulcani. Non sarò mai come voi. Felice #NationalDaughtersDay ❤️"

L'analista Tanya Koifman ha elogiato l'approccio della star di "Mad Max" , dicendo a Bravo TV:

"È meraviglioso quando celebrità come Charlize non solo accettano apertamente, ma accolgono i propri figli per quelli che sono. Quando gli altri vedono le celebrità accogliere la scelta dei propri bambini transgender, caratterizzati da identità non binarie e genere non conforme, questo atteggiamento invia un messaggio positivo al pubblico, può aiutare ad ottenere una maggiore visibilità e accettazione e, se tutto va bene, un'esistenza più sicura per le persone transgender."

Jackson Theron è stata adottata negli Stati Uniti.

Secondo il South China Morning Post, è nata a gennaio del 2012 ed è stata adottata dalla Theron poco dopo la sua nascita. Tuttavia la notizia dell'adozione è stata annunciata solo nel marzo 2012, secondo la rivista PEOPLE.

La Theron, che è sudafricana, è diventata oggetto di molte discriminazioni e critiche al momento dell'adozione. I fan e i media sudafricani l'hanno criticata per non aver adottato un bambino del posto, soprattutto quando si considerano i problemi che affliggono il Paese come la povertà, l'HIV, l'AIDS e l'impossibilità per alcuni abitanti di avere un tetto sulla testa. Secondo il Borgen Project, nel 2017 c'erano circa 14 milioni di bambini orfani in Sudafrica. Questo numero rappresenta il 14% di tutti i bambini che vivono nel paese.

La Theron ha risposto alle critiche quando ha detto alla NPR nel 2019 che non aveva in mente un paese specifico quando ha fatto domanda di adozione.

"Volevo credere che in qualche modo il mio bambino mi avrebbe trovata, perché eravamo destinati a stare insieme", ha detto. "Quindi non avevo nessuna cosa specifica in mente... Ho presentato la domanda d'adozione in qualsiasi paese che mi avrebbe permesso di adottare un bambino da donna single."

"Sono cresciuta in un paese dove la gente viveva con mezze verità, bugie e mormorii e nessuno parlava apertamente. Ho ricevuto un'educazione apposita per non essere così", ha detto in un'intervista del 2019 al presentatore del talk show Jimmy Fallon, come riferisce il South China Morning Post.

"Sto crescendo due bellissime bambine orgogliose di essere afroamericane. Voglio che trovino loro stesse e non voglio necessariamente calcare le mie origini su di loro", ha aggiunto.

L'attrice desidera che la gente usi i pronomi adeguati

La Theron ha parlato a Pride Source nel 2019 dell'importanza di usare i pronomi corretti con le persone. "In qualità di sua madre, sento il bisogno di far sapere al mondo che apprezzerei se si usassero i pronomi adeguati nei suoi confronti", ha detto l'attrice. "Credo che per noi, man mano che cresceva, diventava più complicato quando la gente scriveva ancora di lei usando i pronomi sbagliati. Io stessa parlavo ancora di lei alla stampa usando i pronomi sbagliati. Questo ha ferito molto i suoi sentimenti. Io non voglio essere quel tipo di mamma." La star ha anche confidato che lei e la sua famiglia hanno reso il Pride Month (il mese dell'orgoglio LGBT) una tradizione annuale.

"Sono molto esplicita su ciò che credo sia la cosa giusta da fare e su come dovremmo trattarci l'un l'altro", ha continuato. "E al tempo stesso sento che ciò che forse potrei offrire, portando avanti tutte queste cose, è solo fare in modo che le storie che racconto e i personaggi che interpreto rispecchino il mondo, che è la comunità gay e lesbica, in modo che non si facciano un milione di domande a riguardo. Dovrebbe essere semplicemente così.

Come Charlize Theron è passata dal rubare il pane per sopravvivere a essere un'attrice vincitrice degli Oscar

In un'intervista al New York Times nel 2008, la Theron ha parlato del motivo per il quale si è ritrovata in America e delle sfide che ha affrontato prima di sfondare.

"Sono andata a New York per tre giorni per fare la modella e poi ho passato un inverno a New York in un appartamento senza finestre nel seminterrato di un'amica. Ero al verde, stavo prendendo lezioni alla Joffrey Ballet, e le mie ginocchia hanno ceduto", ha detto alla stampa. "Mi sono resa conto che non potevo più ballare e sono entrata in una grande depressione. Mia madre è venuta dal Sud Africa e ha detto: 'O capisci cosa fare dopo o torni a casa, perché il broncio puoi tenerlo in Sud Africa."

La mamma della Theron, Gerda, ricordava che sua figlia aveva sempre voluto recitare e ha comprato alla Theron un biglietto di sola andata per la California.

A quanto pare recitare non era solo un suo desiderio, ma la sua vocazione. "La prima volta che ho recitato, mi sono sentita bene, come se questo fosse ciò che mi scorreva nel sangue", ha rivelato. Ma dal momento che non parlava in inglese con un accento americano, la star ha avuto qualche problema con gli agenti dei casting.

"Gli agenti dei casting mi dicevano: "Se non impari a parlare inglese, non ce la farai." Ancora oggi, tutti i miei amici hanno il compito di correggermi. Mi prendono in giro: la star del cinema ha appena detto "ci è stata" e non "c'è stata".

Una di queste confusioni linguistiche si sente durante un'intervista con la CBS Sunday Morning nel 2011. "Ci è stata [sic] una volta in cui ho rubato del pane da un cestino in un ristorante", ha detto la Theron, spiegando quanto fosse al verde. "Sì, ho messo il pane nella mia borsa. Custodisco quei ricordi. Li custodisco."

Secondo il Daily Mail, la Theron è stata scoperta da un talent scout che era in fila accanto a lei in banca. La cassiera della banca si era rifiutata di far riscuotere all'attrice un assegno e lei ha piantato una scenata, attirando l'attenzione del talent scout.

Immediatamente dopo quell'episodio, la carriera della Theron ha spiccato il volo. Per guadagnarsi il ruolo ne L'avvocato del diavolo (1997), l'attrice ha dovuto fare sei provini. Il Daily Mail ha riportato che l'attrice ha smesso di prendersi cura del proprio aspetto e ha iniziato a dormire meno solo per potersi immedesimare nel ruolo della moglie smunta e tormentata. Il tutto ne è valso la pena, visto che oggi il film è conosciuto come la pellicola che l'ha resa famosa. La Theron ha vinto il suo primo Oscar nel 2004 per il suo ruolo nel film Monster del 2003.

"Il mio sogno non era mai stato così grande", ha continuato nell'intervista con la CBS. "La cosa più grande che ho imparato facendo questo lavoro è che se ti presenti con le cose che vuoi fare solo tu, con il tuo ego, e cerchi di forzare qualcosa e di controllare qualcosa, non puoi fare un buon film."

Diventare una cittadina degli Stati Uniti, pur ricordando le proprie radici

Nel 2007, dopo 13 anni nel Paese, la Theron è diventata una cittadina naturalizzata statunitense. "Non sono una persona passiva. Sento che se vivo qui allora voglio dare il mio contributo a questa società, voglio partecipare alle elezioni e voglio sentirmi veramente parte della comunità", ha detto a proposito del ricevimento della cittadinanza. "Provengo da un paese dove ogni singolo giorno ho la consapevolezza di quanto sia fortunata."

In quello stesso anno, l'attrice ha fondato un'organizzazione benefica chiamata Charlize Theron Africa Outreach Project. L'obiettivo dell'associazione è quello di ridurre la violenza sessuale e di educare i giovani sulle modalità di prevenzione per la diffusione dell'HIV e dell'AIDS.

"Non è possibile che tu faccia un viaggio in Sud Africa, lavori con i bambini con cui noi lavoriamo, torni a casa, apri il tuo frigorifero e non ti rendi conto che, in qualche modo, le cose per te sono andate per il verso giusto", racconta.

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