Uomo rimane al fianco di una donna che la gente considera un "mostro" e ama i figli di lei come fossero i suoi

Apr 02, 2023

Il vero amore va oltre l'aspetto esteriore e si concentra principalmente sul cuore e l'anima di una persona. È il carattere della persona, compreso il modo in cui tratta il partner in una relazione, a determinare se due persone sono fatte l'una per l'altra. Purtroppo la società continua a fare pressione su tutti quando si tratta di standard di bellezza. Ma un uomo ha dimostrato che non tutti sono uguali, amando una donna al di là del suo aspetto e scegliendo di passare il resto della sua vita con lei.

Nell'ottobre 2018, una coppia è diventata virale: un uomo di nome Edmilson Alcântara di Ceará, in Brasile, amava incondizionatamente la sua fidanzata Karine de Souza, affetta da una rara malattia della pelle. La loro storia ha toccato il cuore di molti perché la condizione della de Souza non è un normale problema della pelle, ma è una malattia vera e propria che porta le persone a discriminarla.

Alcune persone hanno iniziato a chiamarla "mostro" a causa della sua condizione chiamata xeroderma pigmentosum, che le è stata diagnosticata per la prima volta quando aveva 3 anni.

"Abbiamo letto molti commenti offensivi che mi definivano un mostro, una persona deforme, uno zombie", ha dichiarato la de Souza a Truly in un'intervista dell'aprile 2020.

La sua rara condizione la rende priva del sistema del DNA che aiuta a riparare i danni alla pelle. Questo significa che non può esporsi ai raggi ultravioletti perché è a rischio di sviluppare un tumore alla pelle.

Per questo motivo passa la maggior parte del tempo in casa, esponendosi alla luce del sole solo quando deve andare dal medico e applicando una protezione solare con SPF 100 ogni due ore.

Da quando le è stato diagnosticato questo problema alla pelle all'età di 3 anni, la de Souza ha subito diversi interventi chirurgici per rimuovere le lesioni causate.

Anche se la sua condizione è genetica e non contagiosa, alcune persone la fissano, mentre altre le stanno alla larga.

"Sono oggetto di molti sguardi, molte persone mi fissano e alcune mi stanno alla larga", ha detto Karine.

Ma la de Souza ha detto che non potrebbe essere più grata alla sua famiglia, che è diventata una parte importante del suo percorso.

"La mia famiglia è stata molto importante nella mia infanzia; tutti i miei familiari sono sempre stati al mio fianco, aiutandomi quando necessario, soprattutto i miei genitori", ha dichiarato a The Epoch Times.

Nonostante la sua condizione, la de Souza ha trovato il vero amore. Ha iniziato a parlare con Alcântara nel gennaio 2018. "Mi ha inviato una richiesta di amicizia e ho accettato; non pensavo certo che stavo per incontrare il grande (amore) della mia vita", ha raccontato de Souza. Cinque mesi dopo, i due si sono finalmente incontrati di persona. "Mi sono innamorata di lui, è davvero un uomo fantastico", ha detto de Souza.

Alcântara, dal canto suo, ha ammesso di essersi innamorato della storia di de Souza, e che ammira in particolare la forza che ha dimostrato in tutto quello che le è accaduto. Nel luglio 2019 i due si sono sposati e Alcântara è diventato un padre amorevole per i tre figli della de Souza: Gabrielly, Kauanny e Gabriel.

La mamma ha anche detto che le persone pensavano solo che lei fosse ricca e che quindi potesse essere la "sugar mommy" di Alcântara, ma preferisce ignorare questi commenti.

Alcântara lavora in un ristorante mentre lei fa la casalinga. "Sono un'ottima casalinga, amo prendermi cura della casa e amo cucinare", ha detto con orgoglio la de Souza.

Ha trasmesso un messaggio per coloro che potrebbero avere dei dubbi sul fatto che il vero amore sia reale: "L'amore esiste, credetemi!" e ha anche dato un consiglio a chi ha dei dubbi nella vita. "Non rinunciare mai a essere te stesso, non smettere mai di credere in giorni migliori. La cosa più importante di tutte è avere fede", ha detto.

Cosa puoi dire della relazione tra Edmilson Alcântara e Karine de Souza? Anche tu sei stato ispirato dalla loro storia? Facci sapere cosa ne pensi e condividi questa storia con chi pensi potrebbe trovarla interessante.