Una mamma ansiosa mette il figlio autistico sul primo volo da solo e presto riceve un messaggio dal suo vicino di posto sul comportamento del figlio

Dic 20, 2020

Nel 2019, Alexa Bjornson di Las Vegas, in Nevada, ha scritto un biglietto per il passeggero seduto accanto a suo figlio di sette anni, Landon Bjornson, affetto da autismo, che ha dovuto volare da solo per andare a trovare il padre in Oregon.

Di solito, per un bambino, viaggiare in aereo da solo può essere un po' spaventoso. Molti genitori e figli sono riluttanti a viaggiare da soli, anche per voli brevi.

Anche se i regolamenti delle compagnie aeree spesso differiscono a seconda della compagnia stessa, la maggior parte di essi permette ai minori non accompagnati di volare a determinate condizioni a partire dai cinque anni. Queste restrizioni vengono eliminate a 15 anni per la maggior parte delle compagnie aeree.

Come ogni genitore, Alexa Bjornson era preoccupata di lasciare che il figlio Landon, allora di soli sette anni, volasse da solo da Las Vegas all'Oregon per andare a trovare suo padre. Oltre alla sua giovane età, Landon è affetto da autismo e a volte ha difficoltà a viaggiare.

"Ho pensato: come posso fare in modo che chiunque sia seduto vicino a lui non lo veda come un peso, ma come qualcuno da aiutare a passare e superare quel momento,"aveva spiegato a KATU in un'intervista nel giugno 2019.

Per facilitare l'esperienza di Landon, aveva scritto un biglietto destinato al vicino di posto del suo bambino che includeva una banconota da 10 dollari come segno di gratitudine. Secondo quanto riporta CBS Sacramento, Alexa aveva spiegato l'autismo di Landon dicendo allo sconosciuto che sarebbe stato seduto accanto a lui che il ragazzo avrebbe potuto diventare emotivo o stressato durante alcune parti del volo. Aveva anche chiesto alla persona che sarebbe stata seduta accanto a Landon di cercare di farlo sentire a suo agio durante il volo e aveva incluso il suo numero di cellulare in caso di emergenza.

La busta si intitolava: "A: Il mio vicino", "Da: Mia mamma". Il biglietto recitava: "Ciao! Questo è Landon. Ha sette anni e questo è il suo primo volo da solo oggi. Soffre di autismo ad alto funzionamento, il che significa che è molto intelligente e amorevole, ma tende a diventare emotivo quando è spaventato e può diventare iperattivo. Potrebbe chiederti 'Siamo già arrivati?' un paio di volte o fare un po' di rumore con le cuffie. Se riuscissi a fare in modo di farlo sentire a suo agio e al sicuro, te ne sarei per sempre grata."

Aveva aggiunto: "Potrebbe spaventarsi al momento del decollo, ma ha degli spuntini confezionati e dei giochi da fare. Mi chiamo Alexa (Mamma), e se noti qualcosa sul volo che dovrei sapere, per favore scrivimi o chiamami. [numero di telefono oscurato] Questo è per te! ($10) Grazie mille e cerca di goderti il tuo volo! Con amore, Alexa."

Quando Landon aveva consegnato il biglietto e i soldi al suo vicino di posto, il ragazzino aveva ricevuto una risposta allegra.

Ben Pedraza, che era seduto accanto a Landon per il volo per l'Oregon del 28 giugno 2019, era rimasto un po' sorpreso dal biglietto di Alexa e del fatto che avesse anche incluso dei soldi.

Ciononostante, Ben e Landon avevano legato durante il volo, scherzando e giocando diverse volte a morra cinese. "Stavamo scherzando e dopo un po' mi ha chiesto di smettere di fare battute poco divertenti", ha detto Ben a KATU in un'intervista separata.

Quando l'aereo era atterrato, Ben aveva contattato Alexa, rassicurandola che Landon aveva fatto un buon volo ed era stato un ottimo compagno di viaggio, come riporta Good Morning America.

Condividendo le foto di Landon e di lui al loro posto, Ben si è congratulato con Alexa per aver avuto un figlio straordinario. Ben ha anche spiegato di aver donato i 10 dollari inclusi nel biglietto alla Autism Society a nome di Landon.

"Alexa, mi chiamo Ben", recita il messaggio di Ben alla mamma di Landon. "Ero il vicino di posto di Landon sul suo volo per Portland. Mi ha chiesto se eravamo già arrivati diverse volte, ma è stato un grande compagno di viaggio. Ci siamo divertiti e abbiamo giocato diversi turni di morra cinese."

"È un bravo ragazzo e tu sei una mamma fortunata", aveva aggiunto Ben. "Apprezzo i 10 dollari, ma non era necessario. Li ho donati ad Autism-Society.org in onore di Landon. Buona giornata!"

Alexa in seguito ha raccontato dell'interazione tra Ben e Landon su Facebook, includendo uno screenshot del messaggio di Ben a lei rivolto. Aveva ringraziato Ben per la gentilezza che aveva mostrato verso suo figlio:

"Oggi mio figlio ha preso il suo primo volo per l'Oregon per vedere il padre. Ho dato una lettera a Landon da consegnare al suo vicino di posto da parte mia spiegando che è affetto da autismo ad alto funzionamento, così avrebbe potuto essere nervoso e chiedere 'siamo arrivati' molte volte, ma per favore fallo sentire al sicuro e a suo agio, con 10 dollari nel biglietto. E questo è quello che ho appena ricevuto ❤❤❤ Sono così grata a quest'uomo e so che ci sono ancora persone gentili nel mondo che fanno la differenza come cerco di farla anch'io. Grazie mille Ben!!!!"

Il post di Alexa è diventato virale e molti che avevano ammirato la gentilezza e la generosità di Ben si erano incuriositi per il fatto che fosse single. Spoiler: Non lo è.

"Sono fuori dal mercato di sicuro, decisamente, ma sono lusingato", ha riferito a KATU. Ha aggiunto che accetta i complimenti ma spera che l'attenzione rimanga focalizzata sulla consapevolezza dell'autismo.

Il post ha invitato molti altri genitori di bambini con autismo a condividere le loro storie di viaggio con i loro figli nella sezione commenti del post.

Una certa Susie Cregg, il cui figlio, all'epoca di cinque anni, era affetto da autismo e ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività), ha spiegato che spesso suo figlio fa capricci innescati da una miriade di fattori scatenanti. In un lungo commento, Susie ha scritto che è felice che ci siano persone come Ben che mostrano gentilezza in un mondo che spesso sembra sempre più cattivo.

"Posso solo immaginare quanto deve essersi sentita stressata sua madre lasciandolo da solo tra estranei, anche in un ambiente sicuro", ha scritto. "Che bello trovare qualcuno che possa capire e offrirle un po' di tranquillità. È così meraviglioso sapere che ci sono ancora persone gentili in quella che sembra essere una società sempre più meschina. La consapevolezza dell'autismo è sicuramente un grande aiuto."

Cosa ne pensi del modo in cui Ben ha aiutato Landon durante il suo primo volo? Non è commovente sapere che ci sono ancora degli estranei disposti ad aiutare una persona in difficoltà e che si rifiutano persino di accettare denaro per questo? Facci sapere nei commenti se hai mai avuto un'esperienza simile.