Una donna scatena il dibattito chiedendo voli per soli adulti dopo aver ascoltato un bambino piangere per tre ore

Set 06, 2022

Quando gli aerei passeggeri prendono il volo, si verifica spesso problema: cosa fare quando a bordo c'è un bambino piccolo che non smette di piangere?

Di solito non c'è una soluzione e l'unica cosa da fare è ascoltare qualcosa ad alto volume nelle cuffie o fare del proprio meglio per addormentarsi. Se questi tentativi falliscono, non c'è altro da fare che sedersi e sopportare. Ma i lamenti assordanti di un neonato potrebbero dare fastidio, soprattutto sui voli a lungo raggio. Una donna ha proposto una soluzione drastica: voli senza bambini.

Il 26 agosto 2022, una donna di nome Mo ha postato sul suo account TikTok @mooorganic un video che la mostra durante un volo di tre ore. In sottofondo, si sentono forti e chiare le grida di un bambino arrabbiato.

Il suo volto esprime tutto: nonostante il fastidio, non può far altro che sorridere in modo forzato. Nel video ha scritto: "Perché non esistono voli per soli adulti? Pagherei MOLTI soldi per essi".

Anche se non esistono compagnie aeree che effettuano voli senza bambini, alcune hanno predisposto alcune zone dell'aeromobile dove i bambini non sono ammessi.

IndiGo ha una sezione dei suoi aerei preclusa ai minori di 12 anni. AirAsia X permette ai passeggeri di prenotare un posto nella "Quiet Zone" a un costo aggiuntivo, lontano dai bambini sotto i 10 anni. Malaysia Airlines ha una zona senza bambini sul suo aereo A380. La compagnia aerea low cost Scoot ha lanciato la zona "ScootinSilence", aperta solo a chi ha almeno 12 anni.

Se da un lato questi sforzi sono stati lodati da alcuni, sono anche stati derisi in egual misura da molti altri, in particolare da coloro che si riconoscono nella situazione delle famiglie in viaggio.

Da quando è stato caricato, il video di Mo su TikTok ha suscitato un intenso dibattito tra chi sostiene e chi si oppone all'idea, oltre a oltre 65.000 like e quasi 24.000 commenti. In un commento, che da solo ha raccolto più di 15.700 like, Mo ha spiegato quanto segue: "Ho delle cuffie che cancellano i rumori esterni, il bambino aveva BEN più di cinque anni e si è seduto proprio dietro di me prendendo a calci il mio sedile mentre la madre dormiva".

Molti hanno fatto eco alla proposta di Mo di chiedere voli senza bambini.

"Le persone che dicono di considerare il punto di vista di entrambe le parti... No! Pagherei anch'io di più per un volo per soli adulti", si legge in un commento.

Altre persone hanno sostenuto Mo contro le critiche e un utente ha scritto: "I genitori giocano sempre la carta della vittima. Per me, che ho quasi 40 anni e sono senza figli per scelta, sta diventando molto stancante. È stata una loro scelta, non nostra".

Un altro utente ha detto: "Perché questi genitori si lamentano così tanto? Non c'è niente di male nel volere un volo senza bambini urlanti e che lei vorrebbe PAGARE".

"Mi fa ridere che le persone pensano che tu DEBBA sempre tollerare il figlio di qualcun altro. Ho pagato un biglietto e non voglio arrivare con un mal di testa lancinante", si legge in un altro commento.

"Hai fatto arrabbiare tutte le mamme del gruppo Facebook", ha aggiunto scherzosamente un altro utente.

Dall'altra parte del dibattito c'è chi ha preso le difese dei genitori, dicendo che anche loro sono consapevoli del disagio.

"Nessuno è più stressato o a disagio di un genitore di un bambino che piange su un volo", si legge in un commento.

"Come donna che era solita diventare estremamente frustrata da queste situazioni, ti assicuro (ora da mamma) che le madri sono già stressate perché SANNO bene che tutti gli altri passeggeri sono infastiditi", ha spiegato un'altra commentatrice.

Un utente ha aggiunto un breve ma condivisibile commento.

"Anche i bambini hanno un posto nella società. Tutti siamo stati bambini; non capisco questa mancanza di empatia".

Cosa ne pensi della richiesta di Mo rivolta alle compagnie aeree di allestire voli senza bambini? Pagheresti soldi extra per evitare il fastidio dei bambini che piangono sull'areo? Faccelo sapere e condividi questo articolo con parenti e amici per conoscere la loro opinione in merito.