Una donna mobilita Internet per trovare l'autore di "quasi 200 lettere" trovate in una stanza segreta nella sua soffitta

Mag 25, 2022

Nel gennaio del 2022, una donna ha trovato molto più di qualche ragnatela durante le pulizie di primavera della sua casa di 67 anni nella contea di Henrico, in Virginia. Come ogni appassionato proprietario, Anna Prillaman stava trascorrendo il suo tempo libero sistemando con amore la sua casa di Near West End, che condivideva con il suo cane Alfie. "È il mio progetto preferito", ha spiegato la donna ai giornalisti. "Amo questo posto".

Appartenente alla Generazione X e orgogliosa della propria casa, l'insegnante di atletica sapeva che la vecchia abitazione poteva nascondere qualche segreto. "Sono figlia degli anni '80, quindi ho guardato 'I Goonies'", ha affermato la Prillaman, ricordando il momento in cui ha scoperto un passaggio nascosto nella sua soffitta. A giudicare dalla polvere, la porta probabilmente era rimasta chiusa per decenni. "Pensavo che lì dietro ci fosse un tesoro, una mappa, delle monete d'oro". Quello che ha trovato, invece, non era il tesoro perduto di Willy l'Orbo, ma qualcosa che ricordava un'epoca oramai lontana.

Dietro la porta, la Prillaman ha scoperto scatole e scatole di lettere scritte a mano, presumibilmente dai precedenti occupanti della casa. Scritte in maniera ordinata e prive di emoji, le lettere ripercorrevano la storia d'amore di una giovane coppia che si era conosciuta frequentando una scuola superiore vicina. La Prillaman ha letto con timidezza le parole scambiate tra i due, che presto ha scoperto chiamarsi Betty Sue McGhee e Vance Herschel Long. Non volendo spiare apertamente i loro messaggi privati, la donna è riuscita comunque a dare una sbirciatina. "Ho letto una di quelle lettere e racconta una storia d'amore vera e appassionata", ha raccontato. Commossa dal loro amore, ha quindi deciso di utilizzare i social network per trovare Betty Sue.

"Un bel ritrovamento oggi", ha scritto la Prillaman in un post pubblicato su Facebook. "Due scatole di lettere di un marinaio ad una donna... Chissà se sono finiti insieme, ma sono quasi 200 lettere, quindi lo spero davvero per il suo bene". Il web si è subito innamorato della scoperta e presto centinaia di persone hanno iniziato a condividere e commentare il post, fornendo possibili indizi su chi fossero Vance e Betty Sue. La Prillaman sperava di trovare almeno i loro parenti nella sua ricerca. "Anche se i due che si scrivono non sono più tra noi, mi piacerebbe trovare gli eredi della loro famiglia. Io custodirei queste lettere con cura se fossero i miei nonni", ha scritto.

Per quanto riguarda la motivazione che l'ha spinta a interpretare il ruolo di Sherlock Holmes per i due piccioncini, la Prillaman ha dichiarato: "Le lettere meritano di tornare nelle mani giuste". Anche se era molto curiosa, la Prillaman esitava a leggere tutto, dato che le lettere non erano indirizzate a lei. Tuttavia, la donna ha comunque condiviso un bellissimo passaggio di una lettera: "Quando non siamo insieme conosco le parole giuste che userei per dirti tutto. Ma quando siamo insieme tutto ciò che riesco a pensare è 'Ti amo'". Questo sentimento è stato sufficiente a spingere la Prillaman all'azione.

Allegando la foto di una scatola, ha postato: "Ditemi se conoscete una Betty Sue McGhee (nome da nubile, sono sicura) o un marinaio con il cognome Broyles [errore di battitura nel post originale]. Lettere scritte nel 1955 e dintorni". Con solo pochi elementi su cui lavorare, gli investigatori di Facebook hanno presto scoperto un certo Dalton Long, di Portland, in Oregon, che si è rivelato essere il nipote della coppia. Quando gli è stato chiesto se fosse interessato alle lettere dei due amanti, Long ha risposto: "Mi piacerebbe molto averle".

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