Una donna, il cui sedile reclinato sull'aereo è stato ripetutamente colpito da un passeggero furioso, condivide la sua storia

Ott 01, 2021

Volare può essere impegnativo. Spesso ci si sente stressati fin dall'arrivo in aeroporto e il dover passare attraverso i controlli di sicurezza può richiedere più tempo di quanto vorremmo. Viaggiare in aereo può diventare ancora più difficile quando si verifica una discussione o un alterco durante il volo. Sembra che negli ultimi tempi si verifichino sempre più storie drammatiche e situazioni complicate che hanno inizio proprio sugli aerei.

Wendi Williams stava volando da New Orleans a Charlotte, North Carolina, nel febbraio 2020, quando ha avuto un'interazione sgradita con un passeggero maschio senza nome. Tornando a casa da una conferenza di insegnanti, la Williams aveva reclinato il suo sedile solo per essere invitata dal barbuto passeggero maschio dell'ultima fila a rimettere in posizione il suo sedile. Da quel momento in poi, l'uomo ha iniziato non solo a picchiettare ma anche a dare pugni allo schienale del suo sedile al punto che la donna aveva cominciato a preoccuparsi.

Secondo quanto riferito, abbassando il suo sedile, stava ostacolando la capacità del passeggero di godersi il proprio pasto, ma la Williams aveva risposto dicendo che aveva fatto come l'uomo le aveva chiesto, e aveva rimesso il suo sedile in posizione verticale. Circa 10 minuti dopo, quando aveva notato che l'uomo aveva finito di mangiare, aveva nuovamente reclinato il suo sedile. Questo è ciò che alla fine ha causato il problema e ha portato a un'esperienza straziante per la donna che ha scelto poi di condividere con Fox News dopo essere atterrata.

Ha riferito che quando ha cercato di chiedere aiuto al personale della compagnia aerea, è stata ignorata e gli assistenti di volo si sono schierati con l'altro passeggero. La Williams ha poi caricato un video della sua esperienza su internet, ottenendo diverse reazioni.

La Williams è apparsa in televisione per spiegare la sua versione della storia. "I colpi continuavano ad arrivare letteralmente e in senso figurato. Dal tizio e poi dall'assistente di volo," ha spiegato la Williams a Fox News. Parlando della situazione, ha aggiunto che sta cercando di sporgere denuncia contro l'uomo non identificato e vuole anche che l'assistente di volo che si è schierato con l'uomo sia licenziato.

La Williams è un'insegnante di scuola e ha detto di avere le vertebre danneggiate, motivo per cui aveva bisogno di reclinare il suo sedile per potersi sedere comodamente. "Stavo lasciando una conferenza di insegnanti e siamo saliti sull'aereo e l'uomo dietro di me, non appena siamo saliti in volo e ho reclinato il sedile mi ha chiesto se ... avrei rimesso in posizione verticale il mio sedile mentre lui mangiava, cosa che ho fatto," ha dichiarato la Williams.

"Circa 10 minuti dopo, lui aveva finito e io ho rimesso il mio sedile nella posizione precedente, e a quel punto lui ha iniziato a prendere a pugni il retro della poltrona molto forte e io stavo volando in avanti," ha aggiunto. A un certo punto del video, il passeggero chiede alla Williams: "Qual è il tuo problema?" mentre la donna risponde che non ne ha nessuno.

In seguito si è rivolta a un assistente di volo per chiedere aiuto, ma è rimasta scioccata nello scoprire che il personale dell'aereo si era schierato con il passeggero che le stava causando tanto disagio. La Williams si è arrabbiata ulteriormente quando l'assistente di volo le ha consegnato un avviso di disturbo ai passeggeri e ha minacciato di farla allontanare dall'aereo.

"Ho pensato che avrei continuato a filmare questo tizio perché nessun altro stava muovendo un dito per aiutarmi," ha spiegato la Williams. "E ho pensato che prima o poi si sarebbe fermato completamente, ma invece ha continuato per tutto il tempo."

Dopo l'atterraggio, la Williams ha pubblicato il suo video dell'incontro sui social media, dove è diventato virale e ha scatenato il dibattito su quale passeggero avesse ragione. Molte persone si sono schierate con la Williams, sostenendo che era nel suo pieno diritto di reclinare il sedile all'indietro. Altri non sono così solidali con lei e invece sostengono che abbia violato lo spazio dell'uomo reclinando la sua poltrona.

Ci sono dati che suggeriscono che i passeggeri delle compagnie aeree sono diventati più difficili da gestire negli ultimi anni. Quasi 5.000 assistenti di volo che rappresentano 30 compagnie aeree hanno completato il "Sondaggio sui passeggeri indisciplinati" della Association of Flight Attendants. "Il sondaggio ha rilevato che: l'85% degli intervistati ha riferito di aver avuto a che fare con almeno un passeggero indisciplinato finora nel 2021. Il 58% ha riferito di aver gestito almeno cinque incidenti. E uno scioccante 17% ha riportato uno scontro fisico con un passeggero."

Sara Nelson, presidentessa dell'associazione degli assistenti di volo AFA-CWA ha detto: "Questo sondaggio conferma ciò che tutti sappiamo, il sarcasmo, l'abuso verbale e fisico da parte di un piccolo gruppo di passeggeri è completamente fuori controllo e sta mettendo a rischio gli altri passeggeri e il personale di volo. Non si tratta solo di maschere come alcuni hanno cercato di sostenere. C'è molto di più in ballo e le soluzioni richiedono una serie di azioni in coordinamento con l'aviazione."

Ha aggiunto: "È tempo di rendere permanente la politica di 'tolleranza zero' della FAA (l'Amministrazione Federale dell'Aviazione) e che il Dipartimento di Giustizia utilizzi lo statuto esistente per avviare un'azione penale e attuare una serie di azioni proposte dal nostro sindacato per mantenere i problemi a terra e rispondere efficacemente in caso di incidenti." Trovarsi in volo con un passeggero che sta facendo una scenata può essere abbastanza spaventoso.

Cosa pensi della storia di Wendi? Era giusto che reclinasse il suo sedile o pensi che fosse nel torto? Pensi che sia ragionevole per le compagnie aeree aspettarsi che i passeggeri abbiano a che fare con uno spazio così limitato? Dicci i tuoi pensieri, e assicurati di chiedere ai tuoi amici la loro opinione su questa storia.