Una bambina di 10 anni muore alla fine di uno scivolo d'acqua
Lug 31, 2019
Anche se i parchi di divertimento sono stati creati per i bambini, ci sono ancora molti limiti di età e di altezza ragionevoli che vengono stabiliti dal settore per garantire la sicurezza di tutti coloro che visitano il parco.
Una bambina di 10 anni, London Eisenbeis era finalmente cresciuta abbastanza da poter utilizzare un grande scivolo ad acqua, ma è successo qualcosa di tragico.
Lo scivolo di 83 metri si trova nello Zehnder's Splash Village nella città di Frankenmuth, Michigan. Lo scivolo è famoso nella zona per essere divertente e mozzafiato e la bambina aspettava da anni di poterci finalmente salire.
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La madre ricorda la sua passione e l'eccitazione per lo scivolo. Prima di salire aveva fatto vedere i pollici in su al padre con un grande sorriso.
Tuttavia, è stato proprio in quel momento che si è verificato un terribile incidente. Durante il suo turno sullo scivolo, London è stata colpita da un inaspettato arresto cardiaco. L'eccitazione della corsa presumibilmente aveva interferito con il suo ritmo interiore in modo molto pericoloso per la bambina.
Tuttavia nessuno nella sua famiglia sapeva che la ragazza fosse affetta da una sindrome chiamata QT lungo. Questa malattia estremamente rara può essere fatale in alcune circostanze. Quando si attiva, le persone che ne soffrono spesso sviluppano un battito cardiaco veloce e caotico. I sintomi possono includere palpitazioni cardiache, svenimenti, rischio di annegamento e, in rari casi, la morte.
Anche se molti segnali della malattia si presentano durante l'infanzia, i genitori devono essere consapevoli dei segnali per sapere a cosa prestare attenzione, compresi improvvisi momenti di svenimento. Non esiste una cura nota per la sindrome del QT lungo, ma i farmaci possono aiutare a gestirla. A causa del suo disordine, il cuore di London si è completamente fermato quando ha raggiunto la fine dello scivolo di quattro piani.
I suoi genitori l'avevano subito portata in ospedale. Per nove giorni, London era stata tenuta in vita con la respirazione assistita, ma alla fine aveva subito di nuovo un arresto cardiaco. La bambina è deceduta il 3 marzo ed è stata vestita con un abito che aveva scelto in precedenza da indossare a scuola per un ballo padre-figlia.
Ora, la famiglia sta cercando di trarre il meglio da una situazione terribile e fondare un'organizzazione no-profit chiamata London Strong Foundation. Cercano di fornire alla loro comunità dei defibrillatori, macchine in grado di erogare una scossa elettrica e aiutare a ritrovare il ritmo cardiaco.
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