Una balena ha fatto un viaggio di quasi 5000 km dal Canada alle Hawaii con la spina dorsale rotta

Dic 30, 2022

Una megattera ha superato qualsiasi previsione ed è riuscita a portare a termine una nuotata di quasi 5000 km dalle zone di caccia sulla costa occidentale del Canada alle aree in cui avvengono gli accoppiamenti a Maui, nelle Hawaii - il tutto con la spina dorsale rotta.

I ricercatori che da anni seguono la balena, di nome Moon, hanno notato per la prima volta l'orribile ferita sull'animale, una femmina, nel settembre del 2022, secondo il gruppo di ricerca no-profit BC Whales. "Mentre il nostro drone volteggiava sopra di noi, ci siamo subito accorti che questa balena era stata colpita da un'imbarcazione a causa dell'anomala curvatura a 'S' della colonna vertebrale che va dalla pinna dorsale a quella caudale", ha scritto il gruppo su Facebook.

Tre mesi dopo, Moon è stata avvistata a Maui. "Quando le immagini sono state condivise con noi, abbiamo capito subito che si trattava della stessa balena, ora a oltre 5000 km di distanza. Poco dopo abbiamo avuto la conferma che si trattava di Moon", hanno scritto i membri di BC Whales.

Il gruppo ha poi dichiarato che la ferita è probabilmente la conseguenza di uno scontro tra Moon e un'imbarcazione. "Le immagini strazianti del suo corpo contorto hanno sconvolto tutti noi. Probabilmente soffriva molto, eppure è riuscita a migrare per migliaia di chilometri senza potersi spingere con la coda. Il suo viaggio l'ha lasciata completamente emaciata e ricoperta di pidocchi di balena, a testimonianza del suo stato di grave deperimento", hanno spiegato.

La migrazione tra le acque del Canada e quelle delle Hawaii è un comportamento tramandatole dalla madre quando era una cucciola.

Parlando del modo in cui la balena è riuscita a compiere un viaggio così lungo, l'amministratore delegato e ricercatore capo di BC Whales Janie Wray ha detto che la sua realtà è davvero tragica. "Senza l'uso della coda, ha letteralmente nuotato a rana per compiere la migrazione. È veramente incredibile", ha dichiarato Wray al The Guardian. "E allo stesso tempo spezza il cuore".

Ancora più straziante è il fatto che, a causa della grave ferita, Moon probabilmente finirà per morire nelle acque al largo di Maui. "Nelle sue condizioni attuali, non sopravviverà per fare il viaggio di ritorno", hanno scritto i membri di BC Whales.

"Sta soffrendo, ma è ancora viva", ha aggiunto la Wray. "Sappiamo che non tornerà a trovarci. Presto morirà e tutti noi pensiamo che, nella sua situazione, 'prima è, meglio è'".

La Wray ha detto che, anche se i ricercatori preferirebbero praticare l'eutanasia sulla creatura marina sofferente, ciò è stato escluso perché richiederebbe l'uso di sostanze chimiche che potrebbero avvelenare altre creature che si cibano dei suoi resti. "Se si trovasse sulla terraferma, potremmo intervenire. Ma dato che si trova nell'oceano, e a causa delle sue dimensioni, non possiamo fare nulla. Ciò ci spezza ancora di più il cuore".

La BC Whales ha dichiarato che la storia di Moon serve a ricordare gli effetti dannosi degli incidenti in barca.

"Dobbiamo tutti fare il possibile per garantire la sicurezza delle balene. Le imbarcazioni di tutte le dimensioni possono rappresentare una minaccia per le balene: prestate attenzione, rallentate e aspettate. Per ridurre gli urti con le imbarcazioni, incoraggiamo tutti i naviganti a informarsi sulle leggi locali e sulla prassi da seguire", si legge nel documento. Il documento prosegue: "Questa è la cruda realtà delle conseguenze di un urto con le imbarcazioni, e parla delle lunghe sofferenze che le balene potrebbero subire come conseguenza. Quanto accaduto descrive anche bene il loro istinto e le loro abitudini, ovvero quello che le balene sono disposte a fare per seguire dei modelli di comportamento definiti".

Nel ribadire il concetto, la BC Whales ha invitato ad adottare una maggiore cautela in mare aperto.

"Non ci renderemo mai veramente conto della forza che è servita a Moon per intraprendere quello che purtroppo è il suo ultimo viaggio, ma è nostro dovere rispettare una tale tenacia in una specie diversa dalla nostra e riconoscere che le collisioni con le imbarcazioni portano a effetti devastanti".

La storia di Moon è straziante, ma allo stesso tempo è una prova di quanto possano essere forti e belli questi giganti gentili dell'oceano. Condividi questo articolo con parenti e amici che ammirano le meraviglie naturali del mondo e che potrebbero apprezzare la storia dell'incredibile viaggio di Moon.