Un vicino di casa compra la casa di una vedova di 89 anni dopo lo sfratto per permetterle di tornare a vivere nella sua abitazione

Set 28, 2022

Sebbene il concetto di vicinato possa non avere più il significato di un tempo, un quartiere di Hudson, in Florida, sta dimostrando che non è del tutto scomparso.

Nel novembre 2016, Angie Tyma è stata sfrattata dopo che la persona a cui aveva venduto la propria casa, con l'accordo che avrebbe potuto continuare a viverci, si era trasferita in Europa e aveva smesso di pagare il mutuo, causando il pignoramento della casa.

Angie non aveva nessuno su cui fare affidamento. Suo marito era morto 20 anni prima e lei non pensava che avrebbero potuto buttarla in strada, soprattutto all'età di 89 anni. Ha raccontato a Today che essere costretta a lasciare la sua casa è stato terrificante, soprattutto considerando da quanto tempo viveva lì.

"È stato un periodo d'inferno", ha detto l'anziana donna al giornale. "Ho vissuto in questa casa per 35 anni".

Ha aggiunto: "Mi hanno buttato fuori. Non riuscivo a crederci".

La società che ha preso in gestione la proprietà voleva mandarla via a tutti i costi, al punto da mandare una squadra a sfrattarla con la forza. Angie ha raccontato ad ABC Action News che hanno buttato via gran parte dei suoi mobili e delle sue cose senza pensarci due volte.

"Senza cuore, davvero senza cuore", ha detto Angie a proposito del comportamento della società.

Dopo essere stata costretta a lasciare la sua casa, Angie non ha avuto altra scelta che affittare una stanza in un hotel vicino.

Turbati dalla piega che hanno preso gli eventi, i suoi vicini si sono riuniti per cercare di trovare una soluzione.

Alla fine Danielle Calder, che abitava a pochi passi da Angie, è riuscita a comprare la casa all'asta per 167.500 dollari e a riaffittargliela a un prezzo ragionevole, come riporta Today. La Calder non ha rivelato il costo dell'affitto.

"Onestamente, non volevo comprare un'altra casa", ha dichiarato la 65enne. "Ma volevo aiutarla. Non potevo vederla vivere in una stanza di motel... È qui da tantissimo tempo e tutti si prendono cura di lei".

La Calder vive in Massachusetts e in Florida e si divide tra i due Stati.

Dopo tre settimane di permanenza nell'hotel Days Inn, e per coincidenza anche nel giorno del suo 89° compleanno, Angie è potuta tornare a vivere nella sua casa nel dicembre 2016. La casa era anche stata appena imbiancata, grazie ai suoi amichevoli vicini.

Angie ha detto che poter tornare a casa sua è stato uno dei migliori regali di compleanno che abbia mai ricevuto.

"Di solito uno dei miei vicini mi prepara una torta ogni anno, ma questa volta, quando sono scesa dall'auto e ho visto tutte queste persone e i media... Ero in stato di shock", ha spiegato. "Ero senza parole. Non riuscivo nemmeno a parlare".

Ha aggiunto che la prima cosa che ha fatto è stata quello di rimettere in ordine tutti i suoi mobili e le sue cose.

"Sto aprendo tutti gli scatoloni. Molte cose si sono rotte", ha specificato. "Sto facendo le pulizie".

Angie ha anche espresso la sua gratitudine ai vicini, in particolare alla sua "ottima amica e buona vicina" Danielle Calder, per il suo aiuto.

La Calder ha detto che il quartiere non sarebbe stato più lo stesso senza l'anziana signora.

"Tutti conoscono Angie", ha riferito a Today. "Ha due cagnolini che porta a spasso. È una donna anziana, ma è piuttosto vivace e ha molta energia".

Ha aggiunto che tutto ciò che voleva fare era aiutarla.

"Era la cosa giusta da fare", ha detto, aggiungendo: "Siamo una famiglia, l'intero quartiere".

Tutti quelli che hanno letto la storia si sono commossi nel vedere come tutti i vicini abbiano contribuito.

"Le persone che l'hanno aiutata sono meravigliose. Grazie per avermi restituito la fiducia nel genere umano", ha scritto un utente.

"Non si trovano persone così tutti i giorni, Dio benedica quella famiglia per averla aiutata. E che il padrone di casa si vergogni, è ridicolo", ha scritto un altro.

"Questa è una storia incredibile di una comunità molto unita. Che risultato meraviglioso per questa donna. È molto fortunata ad avere dei vicini così gentili, premurosi e generosi", ha aggiunto un terzo utente.

Molti hanno anche criticato la facilità con cui una donna anziana è stata cacciata da casa sua e il modo approssimativo in cui è stata gestita la situazione.

"Abbiamo bisogno di nuove leggi per gli anziani; non si può sfrattare senza andare in giudizio. Un giudice dovrebbe decidere dopo aver valutato per quanto tempo l'individuo ha vissuto lì, se sono passati più di 20 anni si potrebbe bloccare la vendita della casa o il nuovo proprietario non dovrebbe avere il permesso di sfrattare l'anziano o aumentare l'affitto", si legge in un commento.

Un altro utente solidale ha scritto: "Perché fate questo alle persone anziane? Vergognatevi".

Cosa pensi della situazione di Angie Tyma e del modo in cui i suoi vicini si sono stretti intorno a lei? Sarebbe successo lo stesso nel tuo quartiere? Faccelo sapere e non dimenticare di condividere questo articolo con vicini, amici, familiari e persone care.