Un uomo è finalmente libero 24 anni dopo una condanna ingiusta: una testimone chiave ha mentito alla sbarra

Nov 24, 2021

Un uomo di Charlotte, nel North Carolina, ha passato 24 anni in prigione per un crimine che non ha commesso. Condannato per la prima volta nel 1994, Dontae Sharpe è un uomo di colore che all'epoca aveva solo 19 anni. A un certo punto della sua vita pensava che avrebbe vissuto per sempre dietro le sbarre. Dopo aver scoperto nuove prove riguardanti il suo caso, è stato chiarito che Sharpe era innocente, con il risultato che è stato finalmente rilasciato ed è tornato a essere un uomo libero.

Sfortunatamente, questa non è la prima volta che una persona innocente riceve un verdetto di colpevolezza ed è costretta a pagare il prezzo delle malefatte di qualcun altro. Per fortuna, questo caso ha avuto un lieto fine e Sharpe, che ora ha 46 anni, può finalmente vivere la sua vita al massimo.

Sharpe è stato scagionato nel 2019 dopo che è stata aggiunta la testimonianza di un patologo come nuova prova. L'uomo era stato precedentemente condannato all'ergastolo nel 1994 per l'omicidio di un altro uomo in North Carolina di nome George Radcliffe, ma si è scoperto che c'erano diverse incongruenze e una forte mancanza di prove che lo collegavano al crimine. Sharpe era determinato a dimostrare che era sempre stato innocente.

Alla fine, la verità è stata finalmente rivelata e si è scoperto che una testimone chiave aveva mentito alla sbarra più di due decenni fa. Ora, Sharpe è un uomo libero ed è pronto a recuperare il tempo perduto. Continua a leggere per scoprire di più su questo caso.

Nel novembre 2021, la CNN ha riferito che Sharpe ha passato 24 anni in prigione per un omicidio che non ha commesso ed è stato scagionato nel 2019. Ora è finalmente un uomo libero. "Ora sono libero, e il peso di portarmi dietro quella reputazione criminale di essere un assassino o un omicida, non c'è più," ha spiegato Sharpe. "Il mio nome è stato ripulito. Amico, sai, è una bella sensazione."

Nell'agosto 2019, un giudice ha ribaltato la condanna di Sharpe e gli ha concesso un nuovo processo, secondo quanto riporta la CNN. Si è scoperto che la testimonianza di una testimone chiave non era coerente con i rapporti dell'autopsia. Laer, la testimone adolescente, ha rivelato di non essere stata presente al momento del crimine. Le nuove prove hanno ribaltato la condanna di Sharpe, portandolo finalmente a essere rilasciato.

Sharpe si è impegnato a dimostrare la sua innocenza e la perseveranza è qualcosa che ha imparato da sua madre. Ha spiegato: "Per tutta la mia vita, lei ha sempre detto... 'Se non sei stato tu, non dire che sei stato tu. E io ti coprirò le spalle fino in fondo.'" Ci sono voluti due anni per ottenere la grazia, ma Sharpe ha sempre e comunque perseverato.

Guardando avanti, Sharpe non è sicuro di cosa gli riservi il futuro ma è ottimista. "Potrei solo prenderla giorno per giorno, un passo alla volta come ho fatto mentre ero incarcerato, mentre ero in prigione," ha dichiarato. "So che Dio ha dei piani più grandi per me, ma in questo momento sto solo facendo un passo dopo l'altro, un passo alla volta."

Secondo quanto riporta la CNN, Sharpe può chiedere un risarcimento al North Carolina per la sua ingiusta condanna e può richiedere 50.000 dollari per ogni anno trascorso in prigione, per un totale di 750.000 dollari.

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