Un uomo adottato va in missione per ritrovare i genitori biologici e scopre che il suo collega di lavoro è suo padre

Mag 26, 2022

Dare in adozione un bambino è una delle decisioni più difficili per un genitore. Nonostante l'immenso amore che i genitori provano per i loro figli, a volte le circostanze fanno sì che sia nell'interesse del bambino vivere con un'altra famiglia. La decisione non è frutto di malvagità, ma di puro amore, anche se porta con sé un grande dolore.

Che sia dovuta alla giovane età o alle limitate disponibilità economiche dei genitori naturali, la decisione di far crescere un bambino in una famiglia adottiva gli permette di avere il miglior futuro possibile. La maggior parte dei bambini adottati non incontrano mai la loro famiglia biologica, ma in rari casi accade che finiscano per conoscere i loro genitori biologici e stringere con essi ottimi rapporti. In genere questo dipende dal tipo di adozione: un'adozione aperta, ad esempio, dà ai genitori biologici la possibilità di rimanere in qualche modo coinvolti nella vita del bambino. Al giorno d'oggi, l'aumento dei test genetici ha permesso a molti bambini di sapere chi sono i loro genitori naturali. Tuttavia, sono ancora poche le adozioni che portano a un contatto tra il genitore naturale e il bambino.

Un improbabile scherzo del destino ha portato a un ricongiungimento del tutto inaspettato. Nathan Boos di Tilden, nel Wisconsin, adottato poco dopo la nascita, ha scoperto che il suo collega di lavoro era in realtà il suo padre biologico. Bob Degaro di Chippewa Falls non aveva idea che quella persona era suo figlio, che aveva dato in adozione decenni prima. Questa bellissima storia del 2018 dimostra che a volte la realtà può essere più strana dell'immaginazione e che eventi meravigliosi possono accadere quando meno li si attende! Oggi i due uomini stanno lavorando per cercare di sviluppare una buona relazione.

Nathan Boos del Wisconsin ha avuto un'infanzia felice. Pur sapendo di essere stato adottato, non ha mai chiesto ai suoi genitori chi fosse la sua famiglia biologica. "Crescendo, ho sempre saputo di essere stato adottato, ma non mi è mai passato per la testa che avrei rivisto i miei genitori naturali un giorno", ha spiegato Boos a WEAU News. I suoi genitori sapevano chi fossero i genitori biologici, ma non glielo avevano mai rivelato perché lui non lo aveva mai chiesto.

Boos non aveva idea di aver già conosciuto il suo padre biologico! All'epoca, il giovane lavorava come camionista ed è stato proprio nella sua azienda di trasporti, la Rock Solid Transport di Chippewa Falls, che Nathan ha fatto amicizia con uno dei suoi colleghi, Robert Degaro. Nathan e Robert passavano molto tempo insieme e avevano iniziato a seguirsi a vicenda anchesu Facebook. È stato proprio sul famoso social network che la madre di Nathan ha fatto una scoperta sorprendente. Ha detto a suo figlio che anche suo padre era un camionista e che aveva cercato di trovarlo, rimanendo sorpresa nel vedere che i due erano già amici. "È entrata nel mio profilo Facebook, ha sfogliato la mia lista di amici e mi ha mostrato la sua foto. Io le ho detto: 'Vattene' via", ha raccontato Boos.

Possiamo solo immaginare quanto sia stato scioccante per lui sapere che il suo amico, sia online che nella vita reale, era in realtà suo padre! Volendo confermare la notizia, Boos ha contattato Degaro e gli ha chiesto informazioni sulla sua madre biologica. Per Degaro è stato un momento incredibile nella sua vita.

"Un giorno mi ha mandato un messaggio su Facebook e mi ha chiesto se conoscevo la sua madre biologica e io gli ho risposto: 'Sì, è la mia ex moglie...' E sono quasi caduto dalla sedia... Ho pensato: 'Oh mio Dio'", ha raccontato Degaro a WEAU News. Boos ha poi scoperto che suo padre e sua madre avevano altri due figli, che erano quindi suoi fratelli biologici! Il sito di notizie non riferisce se i fratelli e la madre biologica si siano messi in contatto con Boos, ma l'amicizia già esistente tra Boos e Degaro ha aiutato a rafforzare il rapporto tra i due.

Parlando della decisione di dare Boos in adozione, Degaro ha spiegato che erano state le questioni finanziarie a portarlo a fare quella scelta, in modo che potesse avere una vita migliore. "All'epoca non ero un granché come padre. La sua mamma biologica aveva scelto quei genitori adottivi perché erano parenti... Lontani cugini, credo, ma io non lo sapevo", ha riferito Degaro. Mentre continuano a costruire il loro legame, Boos dice che stanno affrontando un giorno alla volta, o come dicono i camionisti, un chilometro alla volta.

"È ancora scioccante per me e ci sono giorni in cui non so esattamente cosa dire o come comportarmi... Voglio dire: è mio figlio, ma non abbiamo avuto un normale rapporto padre-figlio quando siamo cresciuti e poi siamo diventati colleghi di lavoro prima di sapere chi eravamo veramente", ha riferito Degaro all'agenzia di stampa. È una situazione insolita per entrambi gli uomini, ma vogliono comunque entrambi rimanere in contatto.

Potrebbe volerci del tempo per ricalibrare il rapporto facendolo diventare qualcosa di più profondo, ma i due camionisti hanno già fatto i primi passi! Boos aveva in programma di sposarsi nel 2018 e Degaro era entusiasta di partecipare al grande giorno di suo figlio. Storie commoventi come questa ci dimostrano il potere dell'amore e della famiglia e che il destino a volte ci porta su strade bellissime e inaspettate.

Una storia simile è stata raccontata nel 2017, quando due fratelli hanno potuto incontrarsi dopo aver fatto il test del DNA. Kieron Graham sapeva di essere stato adottato ed era sempre stato curioso di conoscere la sua famiglia di nascita, così i suoi genitori adottivi gli hanno donato un test del DNA come regalo di Natale, come riporta TODAY. I risultati hanno mostrato che suo fratello, Vincent Ghant, viveva a soli 15 minuti da lui e frequentava la stessa università! È interessante notare che entrambi i fratelli si stavano specializzando in scienze politiche, quindi è molto probabile che si siano incrociati spesso senza sapere di essere parenti!

"È stato incredibile", ricorda Graham. "Ci siamo guardati e abbiamo pianto entrambi... Sapevo che mia madre era in una posizione difficile: era una mamma single e lavorava dalle 12 alle 15 ore al giorno come infermiera". I due fratelli hanno poi incontrato la loro mamma biologica e hanno scoperto di avere un altro fratello, Christian. I tre fratelli hanno riallacciato i contatti e passano spesso del tempo insieme. "Ogni volta che ci riuniamo, passiamo bei momenti insieme e rafforziamo il nostro legame", ha spiegato Ghant a TODAY.

Conosci qualche bella storia di ricongiungimento tra figli adottivi e genitori biologici? Ti è mai capitato di ritrovare per caso un familiare o un amico mentre andavi al lavoro o a scuola? Raccontaci le tue storie e condividi con i tuoi amici e la tua famiglia questo bellissimo ricongiungimento tra padre e figlio.