Un regista rivela che il peggioramento della salute di Bruce Willis era evidente già anni prima del suo ritiro dalle scene

Mar 02, 2023

Quando si parla di attori di alto livello a Hollywood, Bruce Willis è un nome che molti inserirebbero nella lista. È famoso soprattutto per i suoi ruoli nei film d'azione, ma ha anche dimostrato di avere altri talenti, apparendo in film e programmi televisivi di diversi generi e mostrando anche le sue doti di cantante. Inoltre, Bruce è adorato anche per le sue straordinarie qualità di marito e padre.

L'attore è nato col nome di Walter Bruce Willis il 19 marzo 1955 a Idar-Oberstein, in Germania. È cresciuto con una madre tedesca e un padre americano, che all'epoca della sua nascita era di stanza nell'esercito degli Stati Uniti. Nel 1957 la famiglia si è trasferita negli Stati Uniti e Bruce è cresciuto a Penns Grove, nel New Jersey.

Bruce ha scoperto la sua passione per la recitazione durante l'adolescenza e ha iniziato a partecipare al programma di recitazione della sua scuola superiore. In seguito si è trasferito a New York City e ha partecipato ad alcuni spettacoli teatrali di Broadway prima di ritagliarsi finalmente dei ruoli nel mondo della televisione e del cinema.

Nel 1985 ha fatto il suo ingresso nella serie televisiva "Moonlighting" e da allora è apparso in più di 70 film. Tra le sue interpretazioni più amate ci sono la breve partecipazione alla sitcom "Friends", il ruolo di protagonista ne "The Sixth Sense - Il sesto senso" e l'interpretazione di John McClane nella serie "Die Hard".

Alla fine di marzo del 2022, Bruce Willis ha annunciato il suo ritiro dalla recitazione a causa di problemi di salute. Tuttavia, questi problemi erano già stati notati in passato e stanno causando, purtroppo, il declino dell'attore.

Bruce Willis è una figura fondamentale nel mondo della recitazione da oltre 40 anni, motivo per cui i fan e i suoi cari si sono rattristati quando hanno sentito la notizia del suo ritiro dalle scene. Nel corso della sua carriera di attore, è apparso in numerosi film e programmi televisivi. Tra i suoi film più famosi ci sono "Pulp Fiction", "Armageddon - Giudizio finale", "The Sixth Sense - Il sesto senso", "Looper" e la serie "Die Hard".

Interpretando John McClane, l'attore ha plasmato l'immagine dell'eroe d'azione americano. La maglietta intima sporca che indossava nel ruolo del personaggio è diventata un bene culturale e ora si trova nel Museo Nazionale di Storia Americana.

Per quanto riguarda la sua vita privata, Bruce ha vissuto esperienze sentimentali fatte di alti e bassi, infatti si è sposato due volte ed è padre di cinque figlie. In un primo matrimonio ha sposato l'attrice Demi Moore nel 1987 e insieme hanno avuto tre figlie: Rumer, Scout e Tallulah. Sebbene all'epoca la coppia fosse considerata una potenza di Hollywood, il matrimonio non funzionava e i due hanno divorziato nel 2000, ma da allora sono rimasti buoni amici e ottimi genitori.

Nel 2009 Bruce ha sposato la sua seconda moglie, la modella Emma Heming. Tra gli invitati al matrimonio c'erano anche l'ex moglie e l'allora marito di lei, Ashton Kutcher. Ad oggi, Bruce ed Emma sono ancora felicemente sposati e hanno due figlie, Mabel ed Evelyn Penn.

Sebbene molti dei suoi film gli abbiano portato grande fama e fortuna, il franchise di "Die Hard" è senza dubbio responsabile di gran parte della ricchezza della star. Secondo Celebrity Net Worth, ha guadagnato più di 50 milioni di dollari per tutti e quattro i film e attualmente ha un patrimonio netto stimato di 250 milioni di dollari.

Bruce Willis sarà sempre un'icona, ma quando gli è stato chiesto per cosa è più famoso, ha risposto: "Violenza, risate e 'Looper'". Tuttavia, l'attore in pensione ha ammesso che di tanto in tanto non può fare a meno di pronunciare il suo famoso tormentone: "Yippee ki yay!"

Il 30 marzo 2022, l'annuncio del ritiro di Bruce ha lasciato il mondo intero di stucco. Sia Emma che Demi hanno postato la stessa foto e la stessa didascalia sui rispettivi account Instagram, spiegando che a Bruce era stata diagnosticata un'afasia e che quindi era costretto a rinunciare alla recitazione.

Secondo la John Hopkins, l'afasia è un disturbo del linguaggio causato da un danno in una specifica area del cervello che controlla l'espressione e la comprensione del linguaggio. Questo disturbo rende una persona incapace di comunicare con gli altri in modo efficace e a volte può persino far sì che la persona colpita non capisca più correttamente il discorso degli altri. In seguito, una nuova diagnosi ha rivelato che invece si tratta di demenza frontotemporale.

Secondo Page Six, l'attore aveva problemi cognitivi prima che la sua famiglia intervenisse "per prendersi cura di lui". Faceva fatica a ricordare le battute e in effetti non era in grado di farlo. Una fonte ha spiegato: "Aveva problemi cognitivi, tutti sapevano che Bruce aveva dei problemi. Lo sapevano tutti, il cast e la troupe. La sua famiglia è intervenuta e si è data da fare per prendersi cura di lui".

Secondo Page Six, Bruce utilizzava degli auricolari per farsi dire le battute mentre era sul set. Si dice che ne abbia usato uno anche nel 2015 per il suo debutto a Broadway in "Misery", anche se le fonti hanno dichiarato che ciò aveva più a che fare con il fatto che Willis si sentiva "nervoso" per i cambiamenti del copione più che per altro.

Bruce Willis si è avvalso di una controfigura per molte delle sue scene nei film più recenti perché "era sempre più difficile averlo sullo schermo". Pare che per un progetto abbia girato per soli tre giorni. "Stava diventando super evidente che aveva dei problemi... Non riusciva più a recitare", ha spiegato la fonte.

Anche se l'attore non ha nuovi progetti in cantiere, ne ha alcuni che sono stati completati o sono in fase di post-produzione, il che significa che i fan dell'attore avranno ancora del nuovo materiale nel prossimo anno o giù di lì. Secondo IMDB, alcuni di questi titoli in uscita includono "Assassin", "Detective Knight: Independence" e "Detective Knight: Redemption".

I membri della famiglia dell'attore sono stati incredibilmente solidali in questo periodo. Nei loro post su Instagram, sia Emma che Demi hanno scritto:

"Ai fantastici sostenitori di Bruce, come famiglia volevamo condividere che il nostro amato Bruce ha avuto alcuni problemi di salute e recentemente gli è stata diagnosticata l'afasia, che ha un impatto sulle sue capacità cognitive. A causa di ciò e con molta attenzione, Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha significato tanto per lui".

Hanno aggiunto:

"Questo è un momento davvero difficile per la nostra famiglia e siamo molto grati del vostro continuo amore, della compassione e del sostegno che ci date. Stiamo affrontando questa situazione come una forte familiare unita e abbiamo voluto coinvolgere i suoi fan, perché sappiamo quanto sia importante per voi, come voi lo siete per lui".

Il post conclude dicendo: "Come dice sempre Bruce, 'Vivi la vita', e insieme abbiamo intenzione di fare proprio questo".

Prima del suo ritiro, Bruce Willis aveva iniziato a recitare in film d'azione, thriller e fantascienza indipendenti e a basso budget, sfornando 22 film in quattro anni. Tra questi, "Cosmic Sin" con Frank Grillo e "Midnight in the Switchgrass" con Megan Fox. Tuttavia, sul set dei suoi ultimi film erano emerse preoccupazioni sullo stato di salute della star. Molti di coloro che hanno lavorato con lui hanno notato che appariva confuso sul set e che le sue battute venivano spesso riscritte, perché aveva difficoltà ad impararle o gli venivano fatte ascoltare attraverso un auricolare. Altre fonti hanno raccontato che ha sparato con una pistola a salve senza dare prima la battuta di preavviso, mentre un membro della troupe ha ricordato che "qualcuno gli dava una battuta e lui non capiva cosa significasse. Era solo un burattino".

Il regista Mike Burns, che ha lavorato con Bruce in "Out of Death", ha dichiarato al Los Angeles Times di essere stato incaricato di mantenere le battute di Bruce "brevi e concise", ma di non sapere fino in fondo il perché.

"Dopo il primo giorno di lavoro con Bruce, ho potuto constatarlo di persona e ho capito che c'era un problema più grande in gioco e il motivo per cui mi era stato chiesto di accorciare le sue battute", ha detto, aggiungendo che quando gli è stato chiesto di collaborare con l'attore per un altro progetto, è stato riluttante ma gli era stato detto che "Bruce Willis era 'una persona completamente diversa... Molto meglio dell'anno scorso'". Purtroppo non è stato così. "Non ho pensato che fosse migliorato, pensavo che fosse peggiorato", ha affermato Burns. "Dopo che abbiamo finito, ho detto: 'Ho finito. Non farò altri film con Bruce Willis'. Sono sollevato dal fatto che si stia prendendo una pausa".

Ma nonostante il suo ritiro, la sua popolarità e il suo operato rimarranno per sempre un traguardo che solo pochi attori possono vantare.

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