Un padre viene criticato perché lascia dormire un pitbull di 45 kg nel lettino della bambina

Lug 12, 2022

La paura è un'emozione con cui tutti hanno a che fare di tanto in tanto, anche chi è coraggioso e temerario. La paura può far emergere molte altre emozioni, tra cui l'ansia.

Avere troppa paura può anche causare problemi di sonno, poiché è improbabile che ci si addormenti quando ci si sente ansiosi e spaventati.

Questo è ciò che è successo ad Adalynn Leary, una bambina dell'Alaska, dopo che un potente terremoto si è abbattuto sulla sua casa nel novembre del 2018. Fortunatamente, però, Adalynn ha trovato un modo per placare le proprie paure.

Dopo il terremoto Adalynn, o "Ady", ha iniziato ad avere ansia e difficoltà a dormire. Ma Ady è una bambina speciale e ha trovato un modo unico per affrontare le sensazioni di paura che stava provando.

Il piano? Be', vede l'aiuto del suo enorme amico pitbull di nome Fury.

Il cane agisce da protettore nei confronti della bambina e i due hanno un legame incredibile e impossibile da spezzare. Così, quando Ady ha iniziato ad avere problemi d'ansia dopo il trauma del terremoto, il pitbull l'ha aiutata.

Sebbene gli animali non siano in grado di comunicare verbalmente con noi, spesso sembra che sappiano che cosa proviamo senza neanche doverglielo dire. Per ciò che riguarda l'ansia di Ady, il pitbull Fury è stato molto intuitivo e le è stato vicino in ogni momento dopo il terremoto.

All'indomani del disastro naturale, Ady aveva difficoltà a dormire da sola nel proprio lettino. Si sentiva insicura. Per Fury quello è stato il momento di intervenire per aiutarla ad affrontare la situazione. Che cosa ha fatto il cane? Si è accoccolato accanto alla bambina!

Il padre di Ady aveva installato nella stanzetta della bambina una telecamera che ha catturato il filmato più adorabile che ci sia del duo. Dopo aver chiamato il cane sul suo letto per farlo dormire accanto a lei e farla sentire al sicuro, Ady lo copre delicatamente con la sua coperta.

Dopo aver rimboccato le coperte al cane, Ady sembra molto più tranquilla e pronta per andare a dormire.

I genitori di Ady sanno quanto il cane la adori e rassicurano tutti sul fatto che, sebbene il cane sia di grossa taglia, non le farebbe mai del male: vuole solo essere utile e proteggere la bambina.

Anche se non ci sono prove che Fury sia pericoloso, gli utenti di tutto il mondo hanno criticato i Leary per aver lasciato che la loro figlioletta dormisse con un cane così grande.

Il Daily Mail ha riportato le parole dei critici di internet più accaniti contro la famiglia nel gennaio del 2019, quando il video si è diffuso sui social media.

Michelle Ann ha scritto: "Non lasciate il vostro cane da solo con la vostra bambina. Dovrebbe dirvelo il buon senso".

Nello stesso articolo, il padre di Ady ha risposto alle critiche dicendo che normalmente non lascerebbe mai una bambina da sola con un animale, ma che ha fatto oltre 100 ore di addestramento con il pitbull. "Fury", ha aggiunto, "non è un animale qualsiasi".

"Sa che il suo compito è quello di avere Ady sotto la sua protezione e di assisterla in qualsiasi modo lei necessiti", ha detto alla rivista.

Alcuni utenti hanno ipotizzato che la razza del cane possa aver avuto un ruolo importante nella reazione negativa del video. I pitbull non solo sono banditi in alcuni Paesi, ma rappresentano una razza che si è anche guadagnata la cattiva reputazione di essere violenta o aggressiva. Browney Dickey, un giornalista americano, ha persino scritto un libro sullo stigma dei pitbull, "Pit Bull: The Battle over an American Icon".

Secondo Dickey, la disinformazione gioca un ruolo importante nel modo in cui i pitbull vengono percepiti. Ad esempio, gli incidenti mortali causati dai cani sono molto rari e i decessi collegati ai pitbull sono spesso oggetto di errori di attribuzione.

"Le persone che hanno studiato questi casi, come Jeffrey Sacks del CDC, hanno dimostrato che quando si parla di decessi causati da pitbull, l'identificazione della razza spesso non è precisa", ha spiegato Dickey in un'intervista a National Geographic. "Il termine 'pitbull' si è ampliato così tanto nel corso degli anni che la gente ha deciso di far rientrare in quella categoria qualsiasi cane con la testa grossa e il pelo corto, anziché distinguere le singole razze di pitbull".

Dickey sottolinea anche che la storia dei pitbull negli Stati Uniti ci dà informazioni diverse.

Secondo le ricerche di Dickey, infatti, questi cani erano molto diffusi durante la Prima guerra mondiale e la Grande depressione. A quei tempi, la razza non era vista come una minaccia, ma piuttosto come un animale puramente americano, simbolo dei colletti blu e dei cittadini di ceto medio. Tuttavia, con il boom del Secondo dopoguerra le cose hanno iniziato a cambiare. Dickey osserva che la veloce ripresa economica ha portato a un maggiore interesse per le razze dell'American Kennel Club; perciò, i pitbull alla fine hanno perso la loro attrattiva tra i padroni di animali americani. Ma uno dei maggiori cambiamenti nella percezione pubblica è avvenuto negli anni settanta, quando la Humane Society of the United States ha iniziato a fare pressioni per applicare tolleranza zero sui combattimenti illegali tra cani.

Da allora, i pitbull non sono più riusciti a scrollarsi di dosso la loro reputazione. Alla fine pare che la famiglia Leary non sia così squilibrata da lasciare che il proprio cane, un pitbull perfettamente innocuo, dorma con la loro figlioletta, specialmente perché la aiuta a sentirsi meglio. Il padre di Ady ha riassunto bene la situazione quando ha detto a The Dodo: "Se li educhi con amore, loro mostreranno solo amore".

Non ci sono parole per descrivere quanto questo filmato sia così adorabile. Puoi vederlo con i tuoi stessi occhi nel video qui sotto. Che cosa ne pensi della storia di Ady e Fury? Hai un animale domestico che ti aiuta nei momenti difficili? Faccelo sapere e condividi questo adorabile video con i tuoi parenti e i tuoi amici che amano gli animali.