Un fotografo striscia nel fango per salvare un animale morente disperato

Apr 19, 2019

I fotografi di animali selvatici devono sopportare le condizioni più estreme per poter catturare dei rari e fantastici scatti di animali nei loro habitat naturali. Una delle cose che fanno di rado è, però, strisciare nel fango freddo e appiccicoso per salvare un animale. Un fotografo polacco, Krzysztof Chomicz, ha fatto esattamente questo quando ha visto un grande uccello rapace che era rimasto intrappolato nel fango, lontano dalla costa. Il salvataggio che ne è derivato è stato filmato da un drone.

Chomicz si trovava vicino ai terreni paludosi di Swinoujscie, una città nella parte nord-occidentale della Polonia e, mentre fotografava la natura, lui e dei colleghi hanno scoperto grazie alla bassa marea un grande rapace intrappolato nel fango viscido.

Non appena hanno scoperto l'animale si sono resi conto che era troppo esausto dopo aver tentato di scappare inutilmente dalla trappola.

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Chomicz si è reso conto che l'animale sarebbe potuto affogare se nessuno l'avesse aiutato. Ha deciso di prendere in mano la situazione e di strisciare nel fango per poter liberare il rapace mentre un drone filmava ciò che stava accadendo. Chomicz si è legato una fune intorno al torso mentre i suoi colleghi sono rimasti sulla spiaggia così da poterlo tirare indietro se fosse stato necessario.

Chomicz è riuscito finalmente a raggiungere il grande uccello predatore. C'è voluta molta fatica per trascinare l'animale pieno di terra attraverso tutto il fango fino alle sponde sicure della terraferma. Questa è una testimonianza della forma fisica e della determinazione che occorrono per poter aiutare un'altra creatura vivente.

Dopo che Chomicz ha raggiunto la terraferma, ha messo il rapace in un sacco e l'ha portato in un centro per gli animali selvatici. Il personale del centro l'ha ripulito ed una giovane e bellissima aquila è emersa da sotto tutto quel fango viscido. È stata identificata come un'aquila di mare coda bianca di sei mesi.Gli amministratori del centro l'hanno chiamata "Icaro" in riferimento al personaggio alato della mitologia greca.

Grazie all'eroismo di Chomicz e dei suoi colleghi, la giovane aquila può ancora una volta solcare i cieli in tutto il suo splendore. Il video del salvataggio è disponibile per chi volesse assistere a questo gesto meraviglioso.

Pensate che avreste potuto salvare l'animale? Fatecelo sapere nei commenti. Se avete trovato d'ispirazione questa storia, condividetela con i vostri amici e la vostra famiglia.