Un cucciolo di Pit Bull muore dopo aver protetto i figli del suo padrone da un serpente velenoso

Ott 08, 2019

È una triste realtà che molte persone considerano i Pit Bull pericolosi. Nel corso degli anni, questa specifica razza canina si è guadagnata una brutta reputazione, al punto che alcuni padroni di casa non affittano le loro proprietà a chi possiede questo cane considerato pericoloso. Ovunque si guardi, i Pit Bull vengono ad oggi definiti aggressivi e violenti.

Tuttavia, una famiglia residente in Florida ha una storia completamente diversa da raccontare. Il loro Pit Bull di 9 mesi è morto per proteggere i suoi proprietari. La famiglia Richardson ha raccontato a CBS News quanto siano ancora addolorati a causa dell'incidente, che è diventato presto virale su tutti i social media.

I Richardson hanno due figli maschi che erano in giardino a pulire la ciotola dell'acqua del cane. Non sapevano che un serpente velenoso stesse procedendo tranquillo nella loro direzione. Per fortuna, Zeus, il cucciolo di Pit Bull di 9 mesi, ha individuato il serpente e si è reso conto che i bambini erano in pericolo. Ha cominciato a lottare contro il rettile, dando ai bambini il tempo di scappare.

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Il rettile in questione era un serpente corallo. Questa specie è di dimensioni piccole e molto colorata. Il suo veleno è il secondo più forte fra tutti i serpenti; tuttavia, il serpente corallo ha un modo meno efficace di trasmettere il veleno rispetto ai più velenosi serpenti a sonagli.

Gary Richardson ha detto a WOFL-TV che Zeus è stato morso quattro volte nella sua lotta contro il serpente. La famiglia si è precipitata al pronto soccorso veterinario, affinché il cucciolo venisse curato. Il piccolo ha ricevuto degli antidoti per il veleno e i padroni speravano di averlo portato in tempo affinché i farmaci funzionassero. Tuttavia, il cucciolo è tragicamente deceduto il giorno seguente.

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Zeus era diventato parte integrante della famiglia Richardson, dopo la sua nascita nel giorno di capodanno. Gina Richardson ha detto che, nonostante lei e la sua famiglia soffrano terribilmente per la mancanza di Zeus, è molto grata che lui sia stato disposto a sacrificare la sua vita per i suoi figli. La famiglia spera anche che questa storia possa contribuire a cancellare lo stigma che ancora oggi ruota attorno ai Pit Bull.

"Se ne trovi uno aggressivo, molto probabilmente è perché non è stato trattato bene," ha detto Gina Richardson a WOFL-TV. "Se li tratti bene, loro darebbero la vita per te e io gli devo la vita di mio figlio."

Siamo dispiaciuti che Zeus non sia sopravvissuto al morso del serpente, ma non dimenticheremo mai il modo in cui ha sacrificato la sua vita per la sua famiglia.

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