Un bambino di 5 anni afferra la sorella neonata e corre dai vicini per chiedere aiuto dopo aver trovato la madre svenuta nella doccia

Feb 15, 2022

I genitori sono coloro che si prendono cura dei propri figli, per cui incute timore pensare a cosa potrebbe succedere se i bambini dovessero inaspettatamente fare il contrario, ovvero prendersi loro cura dei genitori. Per una famiglia dell'Arizona, tutto questo è diventato realtà nel 2017 quando una madre si è sentita male mentre era sotto la doccia. Dopo che suo figlio di cinque anni l'ha vista svenire, senza perdere un secondo ha afferrato la sorellina ed è corso dai vicini per chiedere aiuto, con ogni probabilità salvando la vita di sua madre.

Kaitlyn Cicalese qulla sera era entrata nella doccia quando un attacco epilettico l'ha fatta cadere, battere la testa e svenire. Per fortuna, suo figlio Salvatore Cicalese, che era a letto in quel momento, ha sentito un tonfo e ha deciso di indagare. Dopo essere entrato nel bagno, ha visto sua madre svenuta nella doccia con il sangue che le colava dalla testa.

Esposto a un'esperienza così traumatica, ci si poteva aspettare che il bambino si facesse prendere dal panico, iniziando a piangere o a gridare. Al contrario, questo intelligente bambino sapeva di dover agire. Ha usato uno sgabello per riuscire a raggiungere il pulsante che apre la porta del garage, in modo da poter uscire e correre a cercare aiuto. Più tardi ha spiegato di essere caduto una volta su una pila di scarpe, riuscendo poi a rialzarsi e ad aprire la porta del garage.

Poi ha avvolto sua sorella di due mesi in una coperta e l'ha portata fuori con sé. Si è recato alla casa della vicina Jessica Penoyer, che abita alla porta accanto, per chiedere aiuto, e ci è voluto qualche momento prima che lei capisse cosa era successo.

La Penoyer ha riferito alla ABC 15 Arizona: "Stava lì in piedi e teneva qualcosa in mano e ho pensato che fosse una bambola." Non era una bambola ma la sua sorellina. La vicina ha poi frainteso e ha pensato che lui fosse venuto da lei per dirle che il suo cane era morto. Ha aggiunto:

"Ha detto 'no, mia madre è morta nella doccia. Puoi prenderti cura di noi?'"

Immediatamente, la donna è entrata in azione e ha chiamato il numero dei soccorsi, prima di recarsi alla porta accanto con Sal e la sua sorellina. Al suo arrivo, ha trovato Kaitlyn svenuta nella vasca da bagno, con la doccia ancora in funzione. Kaitlyn ha riferito al canale di news:

"Onestamente, mi ha salvato la vita. Ero ancora sotto il rubinetto. Se non avesse chiesto aiuto, sarei annegata."

Si trattava del suo secondo attacco da quando aveva dato alla luce sua figlia. Ha ricordato di aver messo i bambini a letto e di essere entrata nella doccia dopo una lunga giornata. Ha detto: "Ho acceso la doccia, e questa è l'unica cosa che ricordo." Quando si è ripresa, era già in ospedale, senza alcun ricordo di ciò che era successo nel frattempo.

Comprensibilmente, l'intero incidente è stato traumatico per Sal. Da allora ha iniziato a chiedere a sua madre ogni giorno se stava bene o e se stava per morire. Kaitlyn ha spiegato:

"Ogni giorno è una sfida per noi. Mi chiede un miliardo di volte se sto bene. Mi dice: 'Stai per avere un altro attacco?' 'No, sto bene.' 'Stai per morire oggi?' 'No, non morirò oggi.'"

E cosa dire di Sal che si è assicurato di portare la sua sorellina con sé quando è andato a casa dei vicini per chiedere aiuto? Ha raccontato alla sua "nonna" che non voleva che lei vedesse la loro madre morta ed è per questo che l'ha avvolta in una coperta e portata fuori di casa.

Kaitlyn ha parlato molto del coraggio di suo figlio e del fatto che le ha salvato la vita. Ma non è stata l'unica. Anche i vigili del fuoco locali hanno voluto onorare Sal per il suo coraggio dimostrato in quella giornata. Così un venerdì pomeriggio, un camion dei pompieri è arrivato a casa Cicalese, dove il portavoce dei vigili del fuoco Shawn Gilleland ha nominato Sal "pompiere onorario." Il bambino ha ricevuto un certificato, una toppa, una maglietta e un elmetto. Gilleland ha dichiarato:

"Rural Metro Fire vuole designarti vigile del fuoco onorario. Entrerai a far parte del gruppo di tutte queste persone che sono venute ad aiutare tua madre."

Sal era felicissimo di sedersi al volante e indossare la sua nuova attrezzatura dei vigili del fuoco.

Gilleland ha aggiunto che la storia è una buona occasione per ricordare ai genitori di avere sempre un piano d'azione pronto in caso di una situazione di emergenza. Nonostante la prontezza di Sal, i Cicales hanno detto di non avergli mai parlato di cosa fare in una situazione del genere e che il bambino ha agito solo seguendo il suo istinto. Gilleland ha suggerito ai genitori di parlare con i propri figli riguardo a queste situazioni:

"Parlate con loro. Cosa bisogna fare nelle situazioni d'emergenza? Come si compone il numero d'emergenza 118? Quali sono gli usi corretti del 118? Come si fa a uscire di casa? Cosa fare se c'è un incendio?"

Che storia commovente di eroismo e prontezza di riflessi! Conosci qualche episodio simile in cui un bambino ha mostrato un coraggio come quello di Sal? Faccelo sapere e condividi questa storia con altre persone in modo che anche loro possano leggere delle sue azioni coraggiose.