Un bambino di 11 anni scompare senza lasciare tracce - 4 anni dopo gli agenti lo trovano vivo con un altro bambino scomparso

Dic 03, 2021

Nel 2002, l'undicenne Shawn Hornbeck scomparve senza lasciare traccia mentre andava in bicicletta a casa di un suo amico a Richwoods, in Missouri.

Shawn, rapito dal responsabile di una pizzeria della zona, il 41enne Michael Devlin, ha vissuto nel terrore per quattro anni, poiché Devlin lo teneva prigioniero a casa sua a Kirkwood, in Missouri. Dopo averlo rapito, l'uomo ha tenuto il giovane ragazzo legato, secondo quanto riporta il Daily Mail. Ma anche dopo averlo slegato, il ragazzino non scappò, poiché era preoccupato che Devlin potesse fare del male alla sua famiglia se fosse fuggito.

Quando Shawn crebbe, Devlin diede al ragazzo più libertà, fornendogli un telefono cellulare e permettendogli di incontrare gli amici. Tuttavia, non gli permise di andare a scuola e così rimase disperso e in cattività per anni, fino al 2007.

Nel gennaio di quell'anno, Devlin rapì un altro ragazzo, Ben Ownby, da una fermata dell'autobus. Ma questa volta, qualcuno lo notò e informò le autorità che un camion bianco si era allontanato dalla scena del crimine. Questo portò la polizia fino alla casa di Devlin a Kirkwood, a 80 chilometri da dove aveva rapito Shawn nel 2002. Durante l'arresto, la polizia non trovò solo Ben, ma anche uno Shawn cresciuto di 15 anni.

Quando la notizia si diffuse per la prima volta nel 2007, i media definirono il salvataggio il "Miracolo del Missouri" e Shawn condivise la sua storia in TV con Oprah Winfrey e altri ospiti importanti.

Oggi, quasi due decenni dopo la prima scomparsa di Shawn, Devlin continua a scontare 74 ergastoli al Crossroads Correctional Center di Cameron, Missouri.

"È la telefonata che ricorderò per il resto della mia vita," ha dichiarato Craig Akers, il padre di Shawn, ai giornalisti in merito al momento in cui la polizia gli ha comunicato di aver trovato suo figlio.

"Questo è il giorno più bello della nostra vita. È difficile anche solo trovare le parole per esprimere la sensazione. È stato come un sogno e abbiamo paura di svegliarci," spiegò Akers a quei tempi.

Durante i suoi quattro anni di prigionia, Shawn ha cercato di contattare i suoi genitori online, sperando di riuscire a fornire loro un indizio o una piccola speranza in più.

"Avevo letto che eri andato su un sito per chiedere 'Per quanto tempo cercherete vostro figlio.' Cosa hai provato in quel momento? Era un modo per connetterti con loro?" gli chiese la Winfrey nel 2007.

"Speravo che potesse fornire una sorta di indizio," rispose Shawn.

Si è poi scoperto che il grido di aiuto di Shawn non è stato ignorato.

"Ricordo di averlo letto," spiegò il padre di Shawn alla Winfrey. "Ricordo di aver pensato tra me e me che o si trattava di qualcuno con lo stesso nome o di qualcuno che stava cercando di prendermi in giro."

"Sapevamo che il mondo conosceva la risposta, avevamo sempre detto che non avremmo mai smesso di cercare nostro figlio. Era strano."

"Ricevi così tanti di questi messaggi. Ogni giorno ne ricevi di davvero strani e fuori dal mondo."

Da quando la polizia ha riunito Shawn con la sua famiglia nel 2007, i media hanno riportato diversi aggiornamenti.

Nel 2013, Shawn ha parlato ai giornalisti per la prima volta dopo anni, dopo che le autorità avevano salvato Michelle Knight, Amanda Berry e Georgina "Gina" DeJesus in un caso simile di rapimento a Cleveland, in Ohio.

"Le mie emozioni e i pensieri che ho avuto sono stati ovviamente di gioia. È qualcosa che dimostra che i miracoli possono ancora accadere e che c'è sempre una possibilità, e le persone non devono arrendersi perché c'è sempre speranza. Non puoi vivere senza di essa," ha riferito uno Shawn ventunenne alla stazione Fox locale mentre parlava del salvataggio delle tre donne.

"Quando sento parlare di persone che tornano a casa penso immediatamente a quando sono tornato a casa io stesso e ho visto i miei genitori per la prima volta perché non proverai mai un altro momento come quello e sono sicuro che le ragazze hanno provato la stessa cosa che ho provato io quando si sono riunite alla loro famiglia," ha aggiunto.

La storia di Shawn è tornata alla ribalta nel 2019 quando suo padre, Craig Akers, è morto. I membri della famiglia e gli amici hanno ricordato Akers per il suo altruismo e la sua dedizione nell'aiutare altre famiglie a trovare i loro cari scomparsi.

Anche nel 2020, sono emersi nuovi dettagli sul rapitore di Shawn. Quell'anno, Kevin Palmer stava leggendo storie online sui bambini scomparsi quando si è imbattuto nella storia di Shawn. Vedendo la foto di Devlin, ha esclamato: "È lui!"

Palmer ha spiegato che Devlin ha cercato di rapirlo mentre tornava a piedi da un negozio di noleggio video nel 1998.

"Durante l'indagine, abbiamo scoperto che era andato a cercare altri bambini e si muoveva in un raggio di 100 chilometri intorno alla zona in cui viveva," ha affermato l'ex sceriffo della contea di Franklin, in Missouri, Gary Toelke, che ha lavorato al caso di Shawn.

Palmer ha dichiarato di aver contattato l'FBI e che ha intenzione di sporgere denuncia contro Devlin.

Avevi mai sentito parlare della storia di Shawn? E di rapimenti simili? Faccelo sapere e assicurati di condividere questa storia con altre persone.