Raquel Welch ha 81 anni - Com'è diventata oggi

Feb 26, 2022

Anche se molti la ricorderanno per essere stata una delle più famose icone sexy di Hollywood, Raquel Welch è stata anche una madre single che ha cresciuto due bambini dopo essere diventata famosa. Ancora oggi, la leggenda di Hollywood è assolutamente splendida: apparentemente, qualcuno ha dimenticato di dire alla sua pelle che avrebbe dovuto iniziare a invecchiare a un certo punto. Diamo un'occhiata alla straordinaria carriera di sei decenni dell'attrice e a ciò che ha fatto di recente.

"Nessuno ci avrebbe mai creduto allora, non quando mi hanno visto in quel bikini di pelliccia striminzito," ha scritto la Welch nel suo libro di memorie, Beyond the Cleavage, come si può leggere in un estratto pubblicato su ABC News. "Riesci a immaginare la ragazza nel poster con un bambino in un braccio mentre spinge un passeggino con l'altro? Distrugge un po' la fantasia, vero? Per ironia della sorte, sono desinata a fare proprio questo."

Nata a Chicago verso la fine della seconda guerra mondiale, la Welch ha ricevuto un'educazione piuttosto semplice, crescendo nei "projects," che erano allora gli alloggi governativi nella Mission Bay Area, in California. Suo padre, originario della Bolivia, lavorava come ingegnere aeronautico, mentre sua madre, Josephine Sarah Hall, era una casalinga. In quanto sorella maggiore di tre figli, la Welch ha descritto la sua casa di famiglia come "stranamente fredda," grazie alla mancanza di tenerezza e affetto fisico dei suoi genitori. Anche il suo rapporto con il padre è stato difficile e l'ex attrice ha ammesso che la sua rigorosa richiesta di rispettare le buone maniere e seguire le regole "terrorizzava" l'intera famiglia. L'attrice trovava conforto nel cantare le melodie della radio, un'attività che le procurava anche una rara pausa dal padre, uomo alquanto lunatico.

Raquel Welch (1966) (Sunset Boulevard/Corbis/Getty Images)

In seguito, la famiglia acquistò un televisore e la Welch si appassionò rapidamente agli spettacoli comici. "Il mio preferito era Jerry Lewis," ha scritto. "Ridevo a crepapelle per le sue buffonate infantili." Man mano che cresceva, il suo gusto per la commedia sul piccolo schermo diminuiva, mentre aumentava la sua infatuazione per il "soave, bel cantante" Dean Martin.

Per la Welch, esibirsi era diventata una fuga dalla sua vita turbolenta a casa, e così era iniziato il suo amore per il palcoscenico. Già da bambina, sua madre aveva notato il talento della Welch e l'aveva iscritta al San Diego Junior Theatre. Durante l'adolescenza, incontrò il suo primo amore, Jim Wesley Welch, un ballerino appassionato che, a differenza di suo padre, avrebbe ricoperto Raquel Welch dell'affetto di cui era stata a lungo "affamata." Non interessato al mondo accademico, Jim Welch avrebbe poi abbandonato la scuola superiore e sarebbe scappato in Perù durante il suo ultimo anno, lasciando la Welch con il cuore spezzato.

Tuttavia, come disse l'attrice, "la vita andò avanti." La Welch era già considerata una "regina di bellezza" nella sua città, grazie a un concorso a cui aveva partecipato e che aveva vinto l'anno precedente. "La mia foto iniziò ad apparire sui giornali locali e dei completi sconosciuti iniziarono a riconoscermi," ha scritto. "È stato il mio primo assaggio di fama in quella piccola città, ed è stato esaltante! Quella vittoria la portò a partecipare a molti altri concorsi, che alla fine la portarono a vincere il titolo di "Maid of California," lo stesso anno in cui ricevette una borsa di studio per studiare teatro al San Diego State College.

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Raquel Welch (1970), (Mondadori Portfolio/Getty Images)

Dopo essersi iscritta, Jim Welch tornò dal Perù e chiese la sua mano. Senza perdere un secondo, la Welch abbandonò il college e i due si sposarono a Las Vegas. Nel frattempo, la giovane sposa rimase incinta pochi mesi dopo il loro matrimonio. Nei due anni successivi, la coppia avrebbe avuto due figli: Damon, un maschio, e Tahnee, una femmina.

Anche se la Welch amava essere madre e moglie, desiderava ancora una carriera da attrice e aveva ricevuto offerte a destra e a manca dai produttori di Hollywood. Sognava di trasferirsi un giorno a New York per dedicarsi al teatro, ma suo marito non ne era così entusiasta. Dopo tre anni di matrimonio, la coppia avrebbe divorziato e la Welch avrebbe condotto una "vita precaria" facendo la modella e la cameriera di cocktail, riuscendo a malapena a tirare avanti come madre single.

"La mia rottura con Jim rimane la decisione più dolorosa di tutta la mia vita," ha ammesso la Welch nel suo libro di memorie.

Da giovane aspirante attrice a Hollywood, la Welch incontrò l'ex star bambino Patrick Curtis, che divenne il suo manager con la missione di trasformarla in un sex symbol. La Welch fu finalmente avvicinata dal produttore Cubby Broccoli, che le offrì un contratto a lungo termine alla 20th Century Fox dopo aver visto la sua foto in una rivista e quindi ottenne il suo primo ruolo da protagonista nel film di fantascienza del 1966, Viaggio allucinante. Quello stesso anno, avrebbe anche recitato nel suo ruolo più iconico come Laona in Un milione di anni fa, e con esso divenne una delle attrici più famose di Hollywood. Anche se aveva solo tre battute nel film, il suo bikini di pelle la rese rapidamente un simbolo culturale sia negli Stati Uniti che in Europa.

Raquel Welch (1966), (Keystone/Hulton Archive/Getty Images)

"Non avevo altre credenziali come attrice al di fuori di quella ridicola battuta: 'Me Loana... Tu Tumak'," ha scritto la Welch a proposito del film. "Mi sentivo come se fossi inciampata in una trappola esplosiva. Sono la prova vivente che un'immagine esprime più di mille parole."

Gli anni '70 videro l'attrice raggiungere la fama internazionale e recitare in molti film come "La bomba di Kansas City" (1972), "Un rebus per l'assassino " (1973), "I tre moschettieri" (1973), "Milady" (1974) e "Party selvaggio" (1975). Nel 1970, la Welch lanciò il suo primo speciale televisivo, Raquel! in cui grandi nomi come Tom Jones e John Wayne facevano la loro apparizione. Lo show era uno spettacolo ambizioso, girato a Londra, Parigi, Acapulco, Città del Messico, Yucatan, Big Sur e Los Angeles, e presentava sia numeri di danza che comici. È ancora considerato da molti un classico degli anni '70.

Nel 1982, Welch fu scritturata per recitare nel film di John Steinbeck "Cannery Row," dal quale la casa di produzione, la MGM, la licenziò bruscamente senza alcun preavviso o motivo. Di conseguenza, l'attrice li trascinò in tribunale e chiese un risarcimento per violazione del contratto. Secondo il Washington Post, il gigante della produzione aveva tentato di infangare il nome della Welch, sostenendo che l'unica ragione per cui stava andando avanti con il processo era che "era un'attrice sopra i 40 anni e generalmente le attrici in quella fascia d'età non riescono più a ottenere ruoli." La Welch vinse la causa e le furono assegnati 10,8 milioni di dollari. Nonostante la vittoria, l'attrice in seguito ammise che avrebbe preferito che la causa non avesse mai avuto luogo, poiché credeva che avesse danneggiato la sua carriera. "Avevo bisogno di riabilitare il mio nome", ha spiegato a 'Hollywood Reporter.'

"Ma da quel momento, non ho mai più recitato in un film importante. Non è il risultato che stavo cercando."

Raquel Welch (1966), (Silver Screen Collection/Moviepix/Getty Images)

Il dramma giudiziario vide la Welch allontanarsi dai riflettori per alcuni anni, con un breve periodo dedicato al fitness con l'uscita del suo libro, "Raquel: The Raquel Welch Total Beauty and Fitness Program." Secondo quanto riporta il "Los Angeles Times," il libro conteneva consigli sul cibo e sugli esercizi che la Welch seguiva per mantenere il suo fisico.

"Ogni volta che lasciavo il teatro, trovavo una folla di donne che aspettavano di farmi domande, come ad esempio: 'Cosa mangi?' 'Che tipo di esercizi fai?' e 'Come fai ad avere questo aspetto?' Beh, non avevo intenzione di stare lì a spiegare la mia routine quotidiana di un'ora e mezza di esercizi o cosa avevo mangiato a colazione," ha spiegato la Welch a quei tempi.

"Decisi così di prendermi un anno di pausa per scrivere. Per la prima volta, ho avuto la possibilità di uscire dalla mia immagine di attrice," racconta pensierosa. "E per la prima volta, avevo qualcosa da dire."

Nel 1987, la Welch fece il suo ritorno nel ruolo di Emily Bauer nel film d'impatto "Diritto di morire",' nel ruolo di una psicologa con il morbo di Lou Gehrig che desidera porre fine alla sua vita attraverso l'eutanasia volontaria a causa della sua diagnosi. La sua interpretazione nel film le valse una nomination come "Migliore Attrice" in un film per il piccolo schermo l'anno successivo. Dopo 'Diritto di morire', la Welch ha continuato a recitare in film per la televisione come 'Scandal in a Small Town' (1988), 'Naufragio fortunato' (1989) e 'Solo l'amore mi salverà' (1993). La fine degli anni '90 ha visto la Welch fare apparizioni come ospite in numerosi show molto noti come 'Sabrina, vita da strega' e 'Seinfield.' In quello stesso periodo fece il suo grande debutto a Broadway nel classico 'Victor/Victoria.'

Raquel Welch (1982), (Ron Galella/Ron Galella Collection via Getty Images)

Ormai veterana dell'industria dell'intrattenimento, la Welch si è affermata come una leggenda di Hollywood con molto di più da offrire rispetto al semplice aspetto.

Da allora ha ricevuto molti riconoscimenti prestigiosi per il suo contributo alla cultura americana, compresa una stella sulla Hollywood Walk of Fame nel 1994 e un Imagen Foundation Lifetime Achievement Award nel 2001 per la sua promozione positiva degli americani di origine latina. Il prestigioso Film Society Lincoln Center ha presentato una speciale retrospettiva dei film di Welch al Walter Reade Theater nel 2012 per celebrare il contributo dell'attrice al mondo dello spettacolo.

Anche se la Welch si è un po' ritirata dalla recitazione negli ultimi due decenni, occasionalmente fa ancora qualche apparizione sullo schermo. Nel 2017, la leggendaria attrice ha recitato nella sitcom "Date My Dad," per la quale si è ritrovata con l'attore Robert Wagner 40 anni dopo la loro prima apparizione insieme in "Colpo grosso alla napoletana."

"Nel momento in cui ho ricevuto la sceneggiatura, ho pensato che fosse molto divertente," ha riferito la Welch a Fox News in merito al ruolo. "E l'idea mi è piaciuta molto. È una commedia. Sono brava nella commedia, se posso dirmelo da sola. Ed è qualcosa che mi piace fare. Per me è stato molto facile."

L'esperta attrice ha anche affermato che la possibilità di lavorare ancora una volta con Wagner ha rappresentato un importante incentivo per lei ad accettare il ruolo.

"Non c'era un rapporto particolare [nel film] tranne, ovviamente, che lui è Robert Wagner e cosa può mai esserci che non va bene?" ha spiegato la Welch. "Ci siamo divertiti molto... Sembravamo un'accoppiata perfetta in un certo senso... Non avevo obiezioni. A cosa avrei potuto obiettare? Ci siamo divertiti molto. E le persone sembrano aver apprezzato la nostra interazione. È stato tutto molto piacevole, devo dire."

Raquel Welch (1994), (Ron Galella/Ron Galella Collection/Getty Images)

Lo show segue Ricky Cooper, che è il genero del personaggio interpretato dalla Welch, mentre affronta la vita come padre single dopo il divorzio. Le sue tre figlie sono determinate ad aiutare Cooper a trovare di nuovo l'amore, e sua suocera diventa la sua improbabile fonte di saggezza quando inizia a uscire di nuovo con qualcuno. La Welch interpreta Rosa nello show, una nonna sensuale con una passione per la vita notturna e un ruolo da seduttrice a cui gli uomini raramente possono resistere. Il ruolo è quasi perfetto per la Welch, non solo per la similitudine con il suo carattere focoso, ma anche per il suo istinto materno.

"Potrei essere io stessa una nonna, ma i miei figli non collaborano," ha rivelato con un certo umorismo. "Ma sono una madre e ho visto mio figlio passare attraverso un matrimonio che è fallito... Ero molto interessata e non è un vero e proprio sforzo per me.... Mi sto godendo il tutto."

Lo stesso anno, ha anche recitato nel film "How To Be A Latin Lover." Anche se la Welch ha innegabilmente goduto di molto successo come attrice, lo stesso non si può dire della sua vita sentimentale. Sebbene sia stata sposata quattro volte nella sua vita, tutti i matrimoni sono finiti con un divorzio. In ogni caso, la Welch ha sottolineato che non ha davvero bisogno di un uomo nella sua vita. "Non sto cercando di uscire con qualcuno," ha affermato. "Sai, esco occasionalmente, ma sai, non è che sto veramente cercando appuntamenti. Sono molto impegnata e mi piace lavorare. Credo di essere innamorata della mia vita in generale."

"È stata molto divertente," ha continuato. "Ed è stata impegnativa, fino a un certo punto. A molti uomini non piace comunque. Non gli piace che la loro donna abbia altre cose che hanno la precedenza a volte. Non gli piace particolarmente. Questo è quello che le donne di tutto il mondo non vogliono sentire, ma purtroppo è vero. Sono abbastanza realista."

E a giudicare dall'estratto delle sue memorie, riceve tutto l'amore di cui potrebbe aver bisogno dai suoi due figli.

"Fortunatamente, io e i miei figli abbiamo un buon rapporto e sono ancora la mia grande gioia," ha scritto la Welch. "Mio figlio, Damon, è diventato un ingegnere consulente informatico, e mia figlia, Tahnee, un'attrice di talento conosciuta per il suo ruolo in Cocoon. Sono una fonte di orgoglio e speranza per me per il tipo di persone che sono diventate. Mi hanno sempre tenuto con i piedi per terra e mi hanno dato uno scopo nella vita, così come il coraggio morale di seguire le mie migliori convinzioni. Ora se mi daranno dei nipoti, sarò completa. Questa è una mia ambizione che solo loro possono realizzare."

Raquel Welch (2017), (Matt Winkelmeyer/Getty Images Entertainment/Getty Images)

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