P!nk si offre di pagare la penalità per lo slip del bikini per la squadra femminile di pallamano

Lug 27, 2021

La musicista P!nk è un vero e proprio modello per tutti, specialmente per le donne e le giovani ragazze, che spesso sentono la pressione di doversi conformare alle aspettative della società. Usa spesso la sua piattaforma per parlare dei problemi che riguardano le donne, il sessismo e gli ideali di bellezza irrealistici.

In passato, ha inviato un forte messaggio a sua figlia Willow e alle giovani ragazze di tutto il mondo quando ha raccontato una conversazione con la giovane agli MTV Video Music Awards del 2017. Dopo che la ragazzina aveva detto a sua madre di essere la "ragazza più brutta che conosco" e che sembrava "un ragazzo con i capelli lunghi," P!nk ha fornito un'ispirazione a sua figlia mostrandole rock star androgine come David Bowie, Michael Jackson e Annie Lennox, prima di dirle: "Allora, bambina, noi non cambiamo... E aiutiamo le altre persone a cambiare in modo che possano vedere più tipologie di bellezza."

Bene, P!nk l'ha fatto ancora una volta, mostrando nuovamente il suo sostegno verso l'emancipazione femminile. Dopo che la squadra femminile norvegese di beach handball è stata multata la scorsa settimana per essersi rifiutata di indossare gli slip del bikini durante la loro partita per la medaglia di bronzo contro la Spagna in Bulgaria, optando invece per dei pantaloncini da ciclista, la squadra stessa ha fatto notizia a livello internazionale perché la situazione ha attirato l'attenzione sul sessismo nel mondo sportivo.

Dopo aver appreso la situazione, P!nk ha twittato il suo sostegno alla squadra sportiva femminile norvegese, congratulandosi con loro per aver preso posizione. Si è anche offerta di pagare la multa.

La cantante non è l'unica persona a parlare della questione, con atlete di spicco che si esprimono sulla sessualizzazione delle donne nello sport. Diamo un'occhiata.

P!nk (2017), (Jon Kopaloff/FilmMagic)

Per la gara per l'ottenimento della medaglia di bronzo contro la Spagna, la squadra norvegese di beach handball femminile ha deciso di non rispettare le regole che richiedono alle atlete di indossare il bikini in favore dei pantaloncini da ciclista. La Federazione Europea di Pallamano ha multato la squadra di 1.500€ perché i pantaloncini non erano "conformi alle regole dell'uniforme degli atleti." Abid Raja, il ministro norvegese della cultura e dello sport ha affermato che la sanzione è "assolutamente ridicola."

Dall'incidente della scorsa settimana, la situazione ha fatto notizia a livello internazionale, con atleti professionisti che si sono espressi su come la sentenza sia sessista, dato che agli uomini è permesso indossare pantaloncini quando giocano. La situazione ha anche spinto la musicista P!nk a intervenire. Scrivendo su Twitter, la cantante ha dichiarato:

"Sono MOLTO orgogliosa della squadra femminile norvegese di beach handball per aver protestato contro le regole sessiste sulla loro 'uniforme.' La federazione europea di pallamano DOVREBBE essere multata per sessismo. Buon per voi, signore. Sarò felice di pagare la vostra multa. Continuate così."

P!nk è nota per essere una donna forte, quindi vedere che ora si congratula pubblicamente con un altro gruppo di donne forti è molto positivo e dà più voce alla situazione della squadra norvegese.

La squadra stessa ha anche postato sul proprio profilo Instagram ufficiale per ringraziare i fan, le celebrità e chiunque le abbia sostenute da quando si è diffusa la notizia la scorsa settimana. Sotto alla foto di squadra in cui tutte le giocatrici indossano la loro uniforme preferita con i pantaloncini da ciclista, la didascalia recita:

"Grazie mille per tutto il supporto ❤️🥺 Apprezziamo davvero tutto l'amore che abbiamo ricevuto 🙏🏼 Siete i migliori 👊🏼💥"

apost.com

P!nk (2019), (David Wolff-Patrick/Redferns/Getty Images)

La situazione ha portato l'argomento del sessismo nello sport ancora una volta alla ribalta. L'ex campionessa di tennis professionista Billie Jean King è intervenuta sull'argomento, notando che le squadre maschili possono invece indossare i pantaloncini. Ha scritto su Twitter:

"La sessualizzazione delle atlete deve finire."

Ad aggiungersi alla conversazione è stato anche il vice-capitano del club di pallamano dell'Università di Bath Emma Steggles, che ha riferito alla BBC:

"Mi sentirei estremamente a disagio se mi facessero indossare un bikini per praticare uno sport che amo."

Nel frattempo, Eirik Sordahl, il presidente della Federazione norvegese di pallavolo ha aggiunto: "Nel 2021, non dovrebbe nemmeno essere un problema," come riporta il New York Post.

La Federazione norvegese di pallamano (NHF) ha diffuso una campagna per far cambiare le regole della Federazione Internazionale Pallamano dal 2006 senza successo. Commentando il recente incidente, la NHF ha affermato, secondo quanto riporta il New York Post:

"Siamo molto orgogliosi di queste ragazze che sono ai campionati europei di beach handball. Hanno alzato la voce e ci hanno detto chiaramente che quando è troppo è troppo.

"Siamo la Federazione norvegese di pallamano e siamo dietro di voi e vi sosteniamo. Continueremo a lottare per cambiare i regolamenti internazionali per l'abbigliamento, in modo che tutti i giocatori possano giocare con l'abbigliamento con cui si sentono a loro agio."

Gli atleti che gareggiano alle Olimpiadi di Tokyo di quest'estate possono scegliere vari capi d'abbigliamento per giocare, tra cui bikini, costumi da bagno interi o magliette e pantaloncini. Il New York Post aggiunge che una mozione della federazione norvegese per cambiare le regole dell'uniforme verrà discussa nei prossimi mesi.

Cosa ne pensi del fatto che la squadra norvegese sia stata multata per non aver indossato lo slip del bikini mentre giocava? Che ne pensi di P!nk che ha dato il suo sostegno alla squadra? Se hai trovato questo articolo stimolante, condividilo, in modo che anche altri possano leggerlo.

Scorri qui sotto per altre storie