Nonostante avesse 7 figli, il funerale di John Wayne è stato in forma privata e la sua lapide è rimasta anonima per 20 anni

Dic 02, 2021

Quando si parla della crème di Hollywood, John Wayne ne è l'emblema. L'attore ha recitato per oltre trent'anni in numerosissime pellicole di successo. Conosciuto principalmente per i suoi film western, John Wayne è stato il protagonista ne "Il Grinta", "Ombre rosse", "Prigionieri del cielo" e in numerosissime altre perle del grande schermo.

La sua carriera da attore è ancora oggi considerata leggendaria e nel 1999, dopo la sua morte, l'American Film Institute lo ha nominato uno dei più grandi attori di tutti i tempi. Gli è stata conferita anche la Medaglia presidenziale della libertà, che costituisce la massima onorificenza che un civile può ricevere negli Stati Uniti.

John Wayne, pseudonimo di Marion Robert Morrison, era nato il 26 maggio del 1907 a Winterset, in Iowa. Era cresciuto nella California meridionale e dopo le superiori, aveva ricevuto una borsa di studio sportiva come giocatore di football presso la University of Southern California, dove si era iscritto a un corso preparatorio per studiare legge. Tuttavia, a causa di un infortunio mentre praticava bodysurf, aveva perso la borsa di studio. Il giovane, aveva allora deciso di diventare un attore e aveva iniziato a lavorare con la Fox Film Corporation. Ha vinto il premio Oscar come miglior attore per la sua interpretazione ne "Il Grinta." John Wayne è deceduto a causa di un cancro allo stomaco nel 1979, all'età di 72 anni.

Nell'arco della sua vita, ha avuto sette figli. Durante il matrimonio con la sua prima moglie, Josephine, sono nati quattro figli: Michael, Mary, Patrick e Melinda. Wayne ha avuto altri tre figli con la sua terza moglie, Pilar. I loro nomi sono Alissa, John Ethan e Marisa. I suoi figli lo adoravano, ma hanno deciso di lasciare che la sua lapide rimanesse anonima per 20 anni. Continua a leggere per saperne di più sui famigliari di John Wayne e sul motivo di questa loro scelta.

Oltre a condividere una grande somiglianza fisica, tutti e tre i figli di John Wayne condividono con il padre l'amore per il cinema. Michael, il figlio maggiore di Wayne, è nato nel 1934 e ha raggiunto la maggiore età quando suo padre era l'apice della propria carriera.

Mentre il suo "vecchio" amava stare davanti alla macchina da presa, Michael amava lavorarci dietro. Avendo una grandissima etica professionale, Michael è passato dall'essere un assistente di produzione al diventare un produttore, aiutando anche il proprio padre in alcuni dei suoi ultimi film. Michael è morto tragicamente nel 2003 a 68 anni.

Nato nel 1939, Patrick Wayne ha iniziato la propria carriera di attore all'età di 11 anni. Come suo padre, Patrick si è affermato recitando nelle pellicole western. Nel corso della sua carriera ultra decennale, Patrick è apparso in 40 produzioni cinematografiche, 11 delle quali lo hanno visto recitare al fianco del suo leggendario padre. Patrick è diventato famoso anche sul piccolo schermo come presentatore di due giochi televisivi: "The Monte Carlo Show" e "Tic-Tac-Dough."

John Ethan, che preferisce farsi chiamare semplicemente "Ethan", è nato nel 1962 ed è apparso in numerosi programmi televisivi e film negli anni ottanta e novanta sia come attore che come stuntman. Da quando si è allontanato dalla macchina da presa, Ethan si dedica interamente a proteggere la memoria di suo padre, dirigendo le "John Wayne Enterprises" e la "John Wayne Cancer Foundation".

In un video, i famigliari di John Wayne si sono riuniti a bordo del suo yacht, il Wild Goose, per ricordare il loro amato patriarca in quello che sarebbe stato il suo 110° compleanno. Dalle loro storie emerge l'immagine di un uomo che, anche se conosciuto in tutto il mondo per essere una famosa celebrità, era prima di tutto il loro papà e la figura affettuosa che li sosteneva.

Pare che la famiglia Wayne abbia avuto un buon motivo per lasciare anonima per così tanto tempo la lapide del padre. "Volevamo che riposasse in pace. Non volevamo farne un santuario", ha detto Ethan al Los Angeles Times. "È stata più una questione di rispetto per le altre persone che non vogliono che le tombe dei propri cari vengano calpestate."

Ethan ha aggiunto che, secondo lui, suo padre sarebbe stato contento di vedere i propri fan visitare la propria ultima dimora. Ha raccontato:

"Personalmente penso che sia meraviglioso che la gente voglia andare a trovarlo. Era un personaggio pubblico. Aveva un legame con la propria famiglia. Ma aveva un legame anche con i propri fan. Era grazie ai suoi fan che poteva condurre il suo stile di vita... Probabilmente passava tre o quattro ore al giorno solo per rispondere alle lettere dei fan. Rispondeva a ogni lettera. I fan lo amano. Se vogliono andare a vederlo, penso che sia meraviglioso. Ha avuto un grandissimo impatto sulle persone."

I fan che sono interessati a visitare la tomba possono trovare le informazioni online. Gary Wayne, il fondatore di www.seeing-stars.com, ha detto al LA Times: "Nello stesso modo in cui si vuole andare a visitare la tomba di una persona cara per darle l'ultimo saluto, chi ricorda con affetto una celebrità spesso ha l'affine desiderio di andare a visitare o, quantomeno, di andare a vedere la sua ultima dimora."

La tomba di John Wayne non è un santuario, ma una semplice lapide con su incisa una sua citazione che recita: "Il domani è la cosa più importante della vita. Ci arriva verso mezzanotte pulito pulito. È perfetto quando arriva e si mette nelle nostre mani. Spera che abbiamo imparato qualcosa da ieri."

Ti piacciono i film di Wayne? Visiteresti mai la tomba di una celebrità? Scrivici i tuoi pensieri e non dimenticarti di condividere questo articolo con i tuoi amici e parenti.