Madre single di due figli, cresciuta in una comunità, adotta sei fratelli per far sì che restino tutti insieme

Dic 07, 2021

Nel contesto dell'affido familiare, crescere in una comunità può risultare un'esperienza traumatica che spesso fa sentire i bambini insicuri e non amati. Jessica Benzakein, una donna del Wisconsin, sa perfettamente quanto questa esperienza possa essere difficile, perché a 12 anni essa stessa era lasciata in una comunità. La mamma aveva perso la sua custodia e in comunità Jessica ci sarebbe rimasta per altri sei anni. Vivere la realtà dell'affido è piuttosto difficile a qualunque età, ma a 12 anni a Jessica era stato detto che le sue probabilità di essere adottata erano pressoché nulle. Parlando a TODAY nel gennaio del 2016, la donna ha raccontato:

"Il mio assistente sociale, che si chiamava Ron, mi aveva fatta sedere e mi aveva detto: 'Tua madre ha perso la responsabilità genitoriale. Qual è il tuo piano B?" Le era stato detto chiaro e tondo: "A 12 anni ti vedono come una bambina già profondamente disturbata e terribilmente tormentata, credono che ormai non si possa fare più niente. Tra i 2 e i 5 anni d'età, le probabilità di essere adottati calano drasticamente."

Jessica ha trascorso i suoi successivi sei anni in comunità e non appena ne ha compiuti 18 anni se n'è andata. Anziché lasciare che le esperienze vissute la facessero diventare una persona cinica e disillusa, Jessica ha deciso di mettere a frutto la propria esperienza per aiutare gli altri e, quindi, adottare dei bambini. Prima di scegliere i bambini da adottare, la donna aveva già due figli biologici.

Jessica Benzakein ha dimostrato al mondo e alla propria famiglia di avere un cuore grande quando ha scelto di adottare sei fratelli, così che questi non avrebbero mai dovuto stare separati. La sua richiesta è stata accolta nel gennaio del 2020 e la sua storia ha scaldato il cuore di milioni di persone.

Jessica Benzakein ha raccontato a TODAY che, dopo aver lasciato la comunità, aveva passato il suo primo Natale da sola nel campus del suo college. "(In comunità, quando cresci,) Di regola dovresti andartene, ma io non avevo alcun posto in cui andare", ha rivelato. "Così, pagavo per stare in una stanza che era grande quanto un armadio." Oggi, però, la donna ha la certezza di non dover più passare un altro Natale da sola grazie al suo cuore generoso e alla sua famiglia che proprio fino a ieri non era di certo così grande.

Jessica aveva 46 anni quando, con grande determinazione, ha deciso di fare la propria parte per risparmiare anche a un solo bambino il dolore di crescere in comunità. Ha accolto sei fratelli di età compresa tra i 4 e i 17 anni. La donna aveva già due figli suoi (Eli, di 14 anni, e Brenna, di 9) e ha aggiunto alla famiglia i consanguinei: Kendrich (6 anni); Terrell, detto "T.J." (4 anni); Will (18 anni); Carter (14 anni); Sidney (13 anni) e Markell "Buddy" (8 anni).

Data l'esperienza diretta, Jessica voleva fare qualcosa per quei bambini e quei ragazzi che vivono in comunità, ma che sono considerati "troppo grandi" per essere adottati. Inoltre, lei stessa era stata separata da suo fratello maggiore quando era stata data in affido, perciò non voleva che altri bambini passassero quello che aveva passato lei. "Nel solo Wisconsin, abbiamo più di 7.000 bambini in affido", ha detto Jessica Benzakein a TODAY. "Vi è un numero incredibilmente alto di fratelli, e spesso questi vengono separati." Come riportato da MPR News, la separazione può essere un'esperienza terribilmente dolorosa per i fratelli, e molti dei bambini più grandi che non vengono adottati continuano a vivere nelle comunità fino a quando non diventano adulti.

Nonostante Jessica stia facendo un'enorme differenza nella vita di questi bambini, ha spiegato a TODAY che in realtà sono loro ad aiutare lei. Infatti, ha attribuito ai propri figli il merito di tenerla "con i piedi per terra." Ha detto: "Tutti mi dicono quanto questi bambini siano fortunati e che bella cosa abbia fatto. Ma ... Ora piango ... Loro riescono a farmi tenere i piedi per terra. Quando ero nella mia ventina pensavo di non aver bisogno di una famiglia. Ma ne avevo bisogno. Loro mi hanno dato un senso."

Oggi la famiglia Benzakein è come qualsiasi altra famiglia: tutti si godono a casa le partite di basket, la pizza e il film del venerdì sera. "Qua ci divertiamo. È un caos totale, ma in senso buono", ha aggiunto la mamma. "Hanno un posto sicuro dove possono fare casini, fare errori, ridere, scherzare e punzecchiarsi a vicenda."

Aprire le porte di casa propria e diventare genitori adottivi o affidatari è un modo incredibile per fare la differenza nella vita di un bambino. Secondo l'Adoption Network, negli Stati Uniti vi sono 428.000 bambini che attualmente sono in affido familiare e si prevede che un numero significativo, prima di raggiungere l'età per lasciare la comunità, non incontrerà mai una vera e propria famiglia. Jessica Banzakein non si è pentita di aver adottato i bambini e continua a dare amore e sostegno a tutti i suoi figli.

"Viviamo come una famiglia da tanto tempo", ha detto Benzakein. "Ma ora, nessuno può dirci che non lo siamo." Storie come questa ci mostrano che ci sono sempre delle brave persone che si fanno in quattro per cambiare la vita degli altri.

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