Le impronte digitali lasciate sul nastro isolante usato per legare le zampe e la bocca di un piccolo cane hanno permesso l'arresto del colpevole

Mar 04, 2019

Un uomo del Missouri è stato arrestato per aver legato un cane col nastro isolante e averlo abbandonato sul ciglio di una strada di campagna a Jefferson County. Per fortuna, il bassotto è stato avvistato da un agente di polizia di Jefferson County. La bocca dell'animale era stata sigillata e le sue zampe legate insieme, stava morendo assiderato e sembrava essere stato malmenato.

L'agente si è affrettato a portare il cane, a cui ha dato il nome di "Jimmy", dal veterinario più vicino, scattandogli delle foto e postandole sui social media sperando di riuscire a rintracciare i padroni.

Una donna ha riconosciuto il cane come suo. Katie Kofron ha dichiarato all'agente di Jefferson County Sheriff che il suo bassotto di 13 anni era scomparso dal suo giardino e lei era sicura fosse stato rubato: Flick non si allontanava mai dal giardino, che comunque non avrebbe dato modo al cane di scappare. La Kofron ha rivelato che Flick ha uno stomaco sensibile e che aveva cominciato a perdere peso fin dalla scomparsa del suo migliore amico.

La donna ha fornito una copia delle diagnosi di Flick per provare che fosse il suo cane, ma c'erano ancora molte domande che non avevano risposta: chi lo aveva rapito e perché lo aveva legato e lasciato lì a morire? L'agente che lo aveva trovato voleva una risposta e per questo ha chiesto aiuto a due detective del suo dipartimento affinché cercassero le impronte digitali sul nastro usato per legare l'animale.

I detective non si aspettavano di trovare molto, ma sono riusciti a identificare una delle impronte estratte nel database dei criminali. Bisogna essere senza cuore per far male a un animale innocente e il povero Jimmy/Flick era sicuramente terrorizzato per ciò che gli era successo, ma la giustizia è riuscita a trovare il nome dell'essere umano abietto che ha compiuto tale gesto: Paul Garcia.

Paul Garcia è un pregiudicato di 39 anni di Barnhart, nel Missouri. Garcia afferma di aver trovato il cane sotto al suo camion e di aver pensato che lo stesse spiando per conto della polizia e, sebbene ciò non fosse vero, l'uomo aveva le sue buone ragioni per essere nervoso: infatti, era in possesso di un'arma da fuoco e ciò costituiva una violazione alla sua libertà condizionata. Paul Garcia è stato accusato di abuso su animali e possesso di armi da fuoco e tutti gli amanti degli animali stanno facendo pressione sul sistema giudiziario del Missouri affinché assegni all'uomo il massimo della pena possibile per i reati commessi.

Jimmy/Flick è stato restituito alla sua padrona e ora sta vivendo a casa la sua convalescenza. La clinica veterinaria che lo ha salvato ha condiviso un video del suo ricongiungimento con la padrona, ma ha avvertito gli spettatori che l'animale non si comporta in maniera emozionata come ci si potrebbe aspettare: dopo tutte le sue sofferenze, non desiderava altro se non farsi abbracciare da Katie Kofron.

Il dipartimento di polizia di Jefferson County ha pubblicato in un post le sue dichiarazioni riguardo la liberazione di Jimmy/Flick, congratulandosi con l'agente Keith Smith per aver individuato il cane e averlo salvato. È stato stimato che l'animale abbia passato più di 12 ore da solo e al freddo sulla strada, in una posizione difficile da individuare se non fosse stato per l'attenzione ai dettagli dell'agente Smith. Inoltre, il dipartimento ha ringraziato i detective Nick Schuenemann e Lee Morris per le ore impiegate per il riconoscimento dell'impronta che ha portato all'arresto di Paul Garcia.

Quando la storia di Jimmy/Flick è stata resa pubblica, Katie Kofron è stata subissata da offerte di aiuto di persone da tutto il paese: molti volevano donarle del denaro, ma la donna ha chiesto loro di effettuare le loro donazioni ai rifugi o di usare quei soldi per adottare un animale. Inoltre, alla Kofron è piaciuto il nuovo nome dato a Flick e ha aperto una pagina Facebook chiamata "Jimmy the Dachsund" per aggiornare tutti riguardo la convalescenza dell'animale.

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