La seconda moglie di Kevin Costner ha puntato i piedi quando lui ha detto "no" ad altri figli

Lug 06, 2022

Kevin Costner è riuscito sempre a conquistare i nostri cuori grazie ai suoi ruoli e alle emozioni che ci ha regalato sul grande schermo. È stato protagonista di molte grandi storie d'amore, alcuni potrebbero addirittura considerare Costner il "re" del romanticismo hollywoodiano.

Nonostante il suo ricorrente ruolo di amante sul grande schermo, Costner non ha avuto molta fortuna quando si è trattato di trovare l'amore nella vita reale. Dopo molti anni di tentativi e relazioni fallite, l'attore ha finalmente trovato l'amore a quarantanove anni e da allora non si è più guardato indietro.

Kevin Costner è sotto i riflettori da decenni, ma la sua infanzia è stata caratterizzata da origini umili. È nato il 18 gennaio del 1955 a Lynwood, in California, ed era il più piccolo di tre figli. Sfortunatamente, il fratello di mezzo non è vissuto a lungo, infatti è morto durante il parto. L'attore è cresciuto a Compton, in California, e la sua adolescenza è stata caratterizzata da trasferimenti frequenti a causa del lavoro del padre, che era un elettricista e cambiava spesso datore di lavoro. Oltre a Lynwood e Compton, la famiglia ha vissuto anche a Ventura, Visalia e Orange County.

In un'intervista al New York Times del 1989, Costner ha descritto quel periodo iniziale della sua vita come molto stressante, dicendo:

''Ho soppiantato la mia personalità solo per andare d'accordo con gli altri. Mi sono ritrovato in così tante situazioni che ho smesso di provarci. Non riuscivo a essere troppo forte, non volevo essere troppo divertente, non volevo essere troppo buono. E di certo non volevo piacere alla ragazza del capo. Credo di aver perso molta fiducia in me stesso".

L'intervista è stata realizzata durante l'apice della sua carriera alla fine degli anni ottanta. Il successo di Costner aveva portato i suoi frutti. Nell'intervista aveva dichiarato: ''Immagino che alcune persone siano probabilmente sorprese di vedermi nella posizione in cui mi ritrovo''. Questo è stato senz'altro vero, in quanto la descrizione che Costner ha dato di se stesso da giovane non sembrava corrispondere a quella che il pubblico conosce della star.

Negli anni settanta, durante gli anni del college, Costner ha conosciuto la sua prima moglie, Cindy Silva, e dopo averla frequentata per tre anni si è sposato con lei nel 1978. "Era bellissima, dolce e più intelligente di me. Rappresentava tutto ciò che amo delle donne", ha detto Costner della Silva, secondo quanto riportato da Closer Weekly. I due hanno avuto tre figli insieme: Annie (nata nel 1984), Lily (nata nel 1986) e Joe Costner (nato nel 1988).

La passione per la recitazione

Mentre frequentava il college, Costner ha iniziato ad appassionarsi alla recitazione e alla danza durante l'ultimo anno. Tuttavia, non aveva ancora detto alla sua nuova moglie quanto fosse serio il suo desiderio di voler diventare un attore. Casualmente, mentre la coppia stava andando a Puerto Vallarta, in Messico, per la luna di miele, sullo stesso aereo c'era niente meno che Richard Burton. Costner ha raccontato la storia in un'intervista con Roger Ebert, dicendo che Burton aveva acquistato tutti i posti intorno a lui in modo che nessuno potesse sedersi accanto. Dopo aver finalmente trovato il coraggio di andare a parlargli per chiedergli un consiglio, Burton gli ha risposto: "Quando avrò finito il mio libro". La leggenda della recitazione alla fine aveva finito di leggere, ma successivamente pare abbia reclinato indietro la testa per schiacciare un pisolino.

Costner ha spiegato che in quel momento era seduto "sul bordo della poltrona" e osservava Burton come un falco. Alla fine, Burton si è voltato verso di lui e gli ha fatto cenno di essere pronto a parlare. Costner ha continuato:

"Ho sempre mantenuto un certo grado di discrezione sulla conversazione. Gli ho detto: 'Speravo di diventare un attore e, be', lei è un attore famoso, ma è non è proprio un personaggio tranquillo, ha avuto molti matrimoni, molte cose... Io voglio solo sapere una cosa: è questo il tipo di vita che deriva dal diventare un attore? Io voglio avere una vita che non sia piena di casini."

È un'osservazione piuttosto importante per un giovane uomo, ma le parole di Burton, per quanto semplici e sorprendenti, hanno evidentemente dato a Costner le risposte che stava cercando.

"Burton mi ha guardato e mi ha detto: 'Lei ha gli occhi verdi. Io ho gli occhi verdi'. E mi ha detto: 'Penso che se la caverà'".

Ma la storia non è finita qui. L'aereo è atterrato all'aeroporto e gli sposi si sono ritrovati fuori con i bagagli ad aspettare che l'autobus che li riportasse ad Anaheim.

"Arriva una limousine, si ferma, abbassa il finestrino, e c'è Richard Burton che dice: 'Le auguro buona fortuna'. Poi ha alzato il finestrino ed è uscito dalla mia vita. E io non ho mai più avuto modo di parlargli del fatto che, in un certo senso, grazie a lui ho avuto un futuro nel cinema."

Chi l'avrebbe mai detto che Burton avesse avuto una tale influenza sul giovane Costner. Nella stessa intervista, l'attore ha dichiarato:

"Certo, ho preso batoste da questo mondo, ma ho cercato di mantenere la mia normalità, la mia vita, i miei figli e tutto il resto".

Già, perché anche se nel privato la sua vita stava andando a gonfie vele (aveva creato una famiglia con la Silva e i loro tre figli), Costner si è ritrovato in difficoltà con la sua carriera d'attore. Essendo un attore alle prime armi, in quel periodo non riusciva a ottenere molti ruoli come sperava. Per compensare a questa mancanza di guadagno, Costner ha svolto anche altri lavori, come il falegname.

Una grande svolta

Il suo primo ruolo è arrivato nel 1983, quando gli hanno proposto di recitare nel film "Il grande freddo". Ha recitato al fianco di altri attori famosi all'epoca, tra cui Jeff Goldblum, William Hurt, Glenn Close e Kevin Kline. Sfortunatamente, tutte le scene di Costner sono poi state completamente rimosse dal film e l'attore si è nuovamente ritrovato a essere un nome sconosciuto nel duro mondo dello spettacolo. In ogni caso, Costner si è sempre sentito fortunato ad avere al proprio fianco la moglie, che lo ha sostenuto durante il difficile inizio della sua carriera.

La fortuna ha iniziato a girare dalla sua parte quando nel 1985 è stato chiamato per un altro ruolo importante. Il regista del suo film precedente, Lawrence Kasdan, aveva deciso di affidargli un piccolo ruolo in " Silverado". Con questo film, la carriera di Costner ha finalmente iniziato a decollare.

Durante il periodo di successo della sua carriera, Costner è stato chiamato a recitare in molti film famosi, tra cui " Bull Durham - Un gioco a tre mani, " L'uomo dei sogni" e "The Untouchables - Gli intoccabili". Nel 1990 ha ricevuto due premi Oscar per il film "Balla coi lupi", di cui è stato regista, produttore e protagonista. Subito dopo ha recitato in "Robin Hood: Principe dei Ladri" e " JFK - Un caso ancora aperto".

Costner ha stretto molti legami e amicizie nel corso della sua carriera, ma la sua relazione più importante è stata quella con Whitney Houston, una celebrità che tutti ricordiamo per la sua voce melodiosa.

All'epoca, la Houston era nuova nel mondo della recitazione e non aveva alcuna esperienza. Il suo primo film è stato “Guardia del corpo”, dove ha interpretato il ruolo di una superstar della musica. Costner ha fatto del suo meglio per dare consigli e suggerimenti alla sua collega; tuttavia, sembrava che la Houston non avesse bisogno di molto aiuto. Il suo talento e la sua affascinante personalità hanno reso il film un successo mondiale.

Sebbene la coppia abbia mostrato una grande chimica sul grande schermo, l'esistenza di una vera e propria relazione non è mai stata confermata. Nonostante ciò, Costner e la sua prima moglie hanno chiesto il divorzio due anni dopo e hanno preso strade diverse. Costner ha continuato a recitare nei film e ha incontrato il suo nuovo amore solo dopo un po' di tempo.

La Houston e Costner sono diventati grandi amici nel corso degli anni e nel 2012, quando la Houston è morta nella sua casa, Costner le ha reso omaggio recitando una calorosa dedica al suo funerale. "Sono stato la tua finta guardia del corpo una volta e ora non ci sei più... Quindi va' pure scortata da un esercito di angeli dal tuo Padre celeste... E non preoccuparti: starai bene", ha detto Costner in un discorso caloroso ed emozionante, secondo quanto riportato dal Daily Mirror.

Nel 1996, due anni dopo il divorzio dalla prima moglie, Costner ha conosciuto la splendida donna d'affari Bridget Rooney. Sebbene la coppia sia stata insieme per un breve periodo, lasciandosi nello stesso anno, i due hanno avuto un figlio di nome Liam.

Poco dopo, alla fine degli anni novanta, Costner ha incontrato Brigit Cunnigham, che ha frequentato per tre anni. Dopo quella breve relazione, si è innamorato di Elle Macpherson, una top model che sembrava essere proprio come lui in tutto e per tutto.

Come per le sue precedenti relazioni, anche questa purtroppo non è durata a lungo. Sembrava come se una relazione d'amore duratura non arrivasse mai.

Alla fine, l'attore ha incontrato Baumgartner nel 2000. Anche se si sono lasciati due anni dopo, le due celebrità hanno continuato a rimanere in contatto, hanno riacceso la scintilla e alla fine si sono sposati nel 2004.

"Lei mi ha detto: 'Intendo aspettarti, ma non a lungo. Quando ritornerai in te, torna da me'. 'E così ho fatto', ha dichiarato l'attore a Parade nel 2012. Nel 2018, ha rivelato a Closer Weekly che la coppia aveva rimandato il matrimonio perché Baumgartner voleva avere dei figli, mentre lui in quel momento non se la sentiva: "Avevo paura di non poter essere un papà valido".

Da allora sono passati sedici anni e la coppia è ancora felicemente sposata con tre figli. Costner ha impiegato anni per trovare il suo vero amore e adesso che l'ha trovato è sicuro di non voler lasciarsi scappare la Baumgartner. Il suo segreto per un matrimonio di successo? "Forse è la capacità di saper chiedere scusa", ha detto Costner a Parade, aggiungendo: "So che sembra così semplice". Tuttavia, com'è noto a molti manuali sulle relazioni e a coppie di tutto il mondo, spesso chiedere scusa è la cosa più difficile.

Anche se Costner sembra essersi finalmente sistemato con l'amore della sua vita, il sessantaseienne continua a fare ciò che sa fare meglio: recitare nei film. L'attore interpreta il ruolo principale nel neo-western del 2020 "Uno di noi", basato sull'omonimo romanzo. Il film segue le vicende di George Blackledge, uno sceriffo in pensione interpretato da Costner, che insieme alla moglie (Diane Lane) cerca la famiglia scomparsa nel Dakota del Nord. E se ci fidiamo della critica, Costner non è solo un attore irrilevante che ormai ha fatto il suo tempo, ma un attore che rende giustizia al ruolo.

"È il rapporto tra le due star il fulcro di questo film: i due formano una coppia perfetta", ha scritto Leonard Maltin nella sua recensione del film. "Costner proietta una forza pacata e la Lane recita il suo cavallo di battaglia, durante una situazione calma che anticipa l'escalation di eventi drammatici, ed è la migliore interpretazione che abbia mai visto nell'ultimo anno. Si svolge in un ristorante, dove lei abbassa la guardia e mostra la propria vulnerabilità di fronte all'unico uomo di cui sa di potersi fidare".

Costner è anche impegnato con il ruolo di John Dutton, il proprietario di un grande ranch per l'allevamento di bestiame, nella serie della Paramount Network "Yellowstone", di cui è prevista la quarta stagione.

"Kevin Costner si è calato alla perfezione nel ruolo del carismatico e ricchissimo patriarca, che ha reso più forti i suoi tre figli e la sua unica figlia dopo che la loro madre è morta quando erano piccoli (un evento traumatico a cui si allude negli episodi successivi)", ha scritto Nick Allen nella sua recensione della prima stagione del programma. "Ma Costner lo interpreta con la dolcezza che lo rende così irresistibile: è credibile sia quando minaccia di uccidere qualcuno sia quando si nasconde in una stalla per stare da solo con i suoi pensieri".

In un'intervista alla CNN, Costner ha ammesso di amare i film western e le montagne, il che spiega i suoi ruoli più recenti in televisione e al cinema.

"Finirò in montagna, che sia nei film o meno", ha detto Costner alla CNN nel 2020. "Quindi quando una storia si svolge in montagna e penso che abbia il potenziale per essere grandiosa, se permettete ha quel qualcosa in più".

Non c'è quindi da stupirsi se Costner e l'amore della sua vita trascorrano gran parte del loro tempo in un vasto ranch nel Colorado, come riportato da Variety. Costner e la Baumgartner hanno concepito la residenza di Aspen, in Colorado, come un elegante rifugio sulle Montagne Rocciose, che comprende tre lussuose baite, alcuni laghetti pieni di pesci, una pista da slittino e un campo da baseball. Il tutto in una proprietà di 647.497 metri quadrati.

Se tu e la tua dolce metà voleste vivere una storia d'amore alla Costner-Baumgartner, vi costerebbe un bel po' di soldi. Variety ha riportato che una notte nel resort, che può ospitare tranquillamente fino a ventisette persone, costa quasi 30.000 euro. Perciò, anche se riuscissi a organizzarti con una grande comitiva, a ognuno toccherebbe spendere oltre 1000 euro a notte.

La coppia possiede anche alcune proprietà romantiche vicino a Montecito, in California.

"Nel 2006, Costner e la Baumgartner hanno ampliato notevolmente le loro proprietà a Carpinteria, acquistando per 28,5 milioni di dollari una proprietà inedificata di 69.808,27 metri quadrati in cima a una scogliera che si affaccia sul Pacifico, a circa 800 metri di distanza dalla spiaggia del loro complesso sull'oceano", ha riportato Variety nel 2019.

Ovunque la coppia si trovi, che sia in vacanza in Colorado o in California, Costner sembra pensare che lui e sua moglie abbiano finalmente capito come vivere insieme.

"La nostra complicità diventa visibile in ciò che facciamo l'uno per l'altra e in come ci occupiamo della nostra famiglia", ha dichiarato Costner a People nel 2020.

"La nostra casa è come un fiume: basta solo entrare nel suo flusso", ha aggiunto l'attore. "E qualsiasi cosa tu abbia pensato che sarebbe stata, forse può ancora esserlo, ma deve adattarsi a ciò che la giornata porta con sé".

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