La Principessa Anna dice che la Regina ha fatto ciò che era "giusto" per aiutare William e Harry a "superare" la morte di Diana

Nov 03, 2022

La principessa Diana è ricordata con affetto per la sua gentilezza e il suo impegno umanitario, ed è stata amata da tutti, non solo dai cittadini inglesi ma da persone di tutto il mondo. È sempre stata una pioniera, a partire dal suo straordinario senso dello stile, fino a includere l'attivismo e il modo gentile di interagire con chiunque incontrasse.

Diana ha sfruttato la propria influenza per fare del bene, dedicando gran parte del proprio tempo a campagne umanitarie a sostegno della vita delle persone. È stata tra i pochi a scegliere di sedersi proprio accanto a persone malate, rompendo lo stigma legato ad alcune malattie, come l'AIDS, che allora erano ancora nuove. Questi sono i motivi per cui ha assunto la nomina di "Principessa del Popolo": è stata un faro luminoso nella famiglia reale.

Diana è venuta a mancare 25 anni fa, il 31 agosto 1997, a causa delle ferite riportate per un incidente d'auto in un tunnel di Parigi, in Francia, che ha attirato grande attenzione da parte dei media a livello internazionale e ha suscitato il cordoglio di tutto il mondo. È stata sepolta il 6 settembre 1997. La sua morte prematura è stata argomento di conversazione per molti anni, poiché molte persone hanno continuato a portare avanti l'eredità della defunta Principessa.

Mentre il mondo piangeva la perdita della Principessa, in modo particolare i suoi due figli, il principe William e il principe Harry, sono stati in grave lutto. A tal proposito, Anna, Principessa Reale, ha dichiarato che la sua defunta madre, la regina Elisabetta II, ha fatto del proprio meglio per tenere William e Harry lontani da Londra in modo che potessero elaborare questa tragedia a modo loro. La coppia di fratelli era molto giovane al momento della scomparsa della madre, quindi la Regina aveva ritenuto che sarebbe stato meglio tenerli a Balmoral, dove avrebbero potuto affrontare la loro straziante perdita.

In occasione del 20° anniversario della morte di Diana, nel 2017, molti dei suoi fiori preferiti sono stati esposti nel Sunken Garden, un progetto iniziato due stagioni prima dell'inaugurazione della mostra, quando sono stati piantati oltre 12.000 bulbi. Tra i fiori esposti ci sono stati gigli bianchi, rose bianche, nontiscordardimé, tulipani, cosmos e narcisi. Royal Central ha riportato che il sito web di Palazzo riportava che il tributo è stato "ispirato dai ricordi della vita, dell'immagine e dello stile della Principessa".

Nel corso degli anni dopo la scomparsa di Diana, molti membri della famiglia reale hanno condiviso parole sincere sulla mancanza della Principessa. Il figlio maggiore, William, ha parlato dei momenti che sua madre si è persa. "Mi sarebbe piaciuto avere i suoi consigli", ha detto a British GQ nel 2017. "Avrei desiderato che conoscesse Catherine e che vedesse i bambini crescere. Mi rende triste il fatto che non succederà, che non la conosceranno mai".

Secondo PEOPLE, la moglie di William, Kate Middleton, ha ricevuto l'anello di zaffiro di Diana come anello di fidanzamento, mantenendolo così nella successione di famiglia.

Per il loro matrimonio nel 2018, Harry e Meghan Markle hanno raccolto a mano dei nontiscordardimé, il fiore preferito di Diana, dal giardino di Kensington Palace per aggiungerli al bouquet dell'attrice di "Suits" in occasione del suo matrimonio con il Duca di Sussex. Nel 2020, la coppia ha piantato i nontiscordardimé durante una visita a un asilo di Los Angeles, in California, secondo quanto riportato da CBS News.

Harry e Meghan hanno dato alla luce la figlia Lilibet Diana Mountbatten-Windsor nel giugno del 2021. In una dichiarazione, i genitori hanno scritto: "Lili prende il nome dalla sua bisnonna, Sua Maestà la Regina, il cui soprannome di famiglia è Lilibet. Il suo secondo nome, Diana, è stato scelto in onore della sua amata nonna, la Principessa del Galles".

Il 1° luglio 2021, William e Harry si sono presentati a Kensington Palace per commemorare e svelare una statua della madre in occasione del suo 60° compleanno. La defunta Principessa è stata onorata anche in altri modi in concomitanza con quello che sarebbe stato il suo 60° compleanno, nel luglio 2021. Il suo iconico abito da sposa, disegnato da David ed Elizabeth Emmanuel, è stato esposto a Kensington Palace, come riporta BBC News. L'abito è stato parte di di una mostra più ampia, che includeva cimeli e manufatti reali, ma è stato messo in risalto come pezzo centrale dell'esposizione.

Molte sono le persone vicino a Diana che hanno continuato a condividere il suo messaggio e a trasmettere la sua eredità al mondo, la sua influenza ha lasciato persino il segno nella cultura pop. Nel luglio del 2022, secondo BBC News, è stata inaugurata un'opera che racconta la relazione tra Diana e Dodi Al Fayed.

Al Fayed è stato coinvolto nel tragico incidente d'auto che ha tolto la vita a Diana. I due avevano iniziato a frequentarsi poche settimane prima e avevano trascorso insieme nove giorni durante una vacanza romantica. Secondo il Washington Post, si ritiene che la Principessa del Galles volesse concentrarsi sulla sua vita privata con Al Fayed e che lui avesse intenzione di chiederle di sposarlo.

Nell'agosto del 2022, la HBO ha pubblicato un documentario intitolato "The Princess", che ha approfondito la vita della defunta Principessa utilizzando filmati d'archivio. Il film ha messo in evidenza "l'invadente bagliore dei riflettori dei media", permettendo agli spettatori di vedere da vicino il carattere di Diana e come ogni sua mossa venisse scrutinata.

Anche se sono passati 25 anni dalla tragica scomparsa di Lady D, il suo ricordo è sempre presente e sicuramente continuerà a ispirare gli altri per molti anni a venire.

Una persona che ha commentato la scomparsa di Diana è l'unica figlia della regina Elisabetta II e del principe Filippo, la principessa Anna. Molti reali hanno mostrato il proprio dolore per la dipartita di Diana nel corso degli anni e Anna in particolare ha raccontato come alcuni membri della famiglia abbiano aiutato i figli di Lady D, che erano piuttosto giovani al momento della sua scomparsa.

La Principessa Reale ha condotto una vita tranquilla e più riservata rispetto a molti dei suoi nipoti. Sui suoi account social condivide per lo più foto formali e storie precedentemente approvate, il che significa che non è così facile per le persone avere un'idea della sua vita privata.

Tuttavia, è stato riferito che Anna è uno dei membri senior della famiglia reale che lavora più spesso. È anche nota per il suo modo di vestirsi. Come per gli altri reali, i media parlano sempre di ciò che indossa, compresi i suoi gioielli. C'è stato un periodo in cui l'oggetto di interesse è stato l'anello di fidanzamento di Anna, che non solo non è convenzionale, ma ha anche attirato l'attenzione dei fan di tutto il mondo.

Anna ha sposato il Capitano Mark Phillips nel 1973 ed è stata la prima dei suoi tre fratelli a sposarsi. Secondo Tatler, i due si erano conosciuti a Città del Messico mentre partecipavano a un evento per appassionati di equitazione. Anche se raramente sono stati avvistati insieme, si è parlato molto delle tensioni all'interno della loro relazione, incluse le notizie delle relazioni che entrambi hanno avuto con altre persone (Anna ha frequentato Andrew Parker-Bowles, allora marito di Camilla Parker-Bowles, ora moglie di suo fratello). Il loro matrimonio si è concluso con un divorzio nell'aprile del 1992. La Principessa e il Capitano Phillips hanno due figli: Peter Phillips e Zara Tindall.

La Principessa Anna, anche al suo primo matrimonio ha avuto un anello di fidanzamento non tradizionale. Secondo The Court Jeweller, nel 1973 il Capitano Phillips "le ha chiesto di sposarla con un anello Garrard, che aveva uno zaffiro centrale affiancato da una coppia di diamanti". Un elemento che accomuna il suo precedente anello di fidanzamento e quello ricevuto da Laurence è che entrambi presentano uno zaffiro colorato come gemma invece del tradizionale diamante chiaro. Lo zaffiro cabochon ricevuto da Laurence è montato su una semplice fascia d'oro e presenta piccoli diamanti su ogni lato dello zaffiro.

Dopo la fine del suo primo matrimonio, Anna ha avuto la fortuna di trovare l'amore una seconda volta, sposando il viceammiraglio Sir Timothy Laurence a Crathie Kirk in Scozia, il 12 dicembre 1992. I due non hanno figli biologici.

Una cosa che molti non sanno di Anna è che è stata quasi rapita. Secondo PEOPLE, c'è stato un tentativo di rapimento della Principessa il 20 marzo 1974. L'attacco è avvenuto pochi mesi dopo il matrimonio con il suo primo marito.

Anna ha spiegato di essersi trovata faccia a faccia con un uomo armato di nome Ian Ball. "Mi ha aperto la porta e abbiamo avuto una specie di 'discussione' su dove andare o meno", ha raccontato Anna. Tuttavia, lei gli ha detto che sarebbe stato "molto meglio se se ne fosse andato e che avremmo dimenticato tutto".

Secondo PEOPLE, Ball avrebbe tentato di fuggire dalla scena, ma è stato fermato dalla polizia. È stato poi rivelato che aveva intenzione di chiedere un riscatto per la Principessa di circa 4 milioni di dollari.

Certamente la Principessa Anna ha avuto una vita molto movimentata e, all'età di 72 anni, non sembra avere intenzione di cambiare. Secondo Vanity Fair, nel 2019 ha tenuto più di 500 incontri. Anna ha ammesso di aver riempito la sua agenda e ha detto che la sua idea di pensione non è necessariamente tradizionale come si potrebbe pensare.

"Non credo che il pensionamento sia proprio la stessa cosa per me", ha detto Anna. "La maggior parte delle persone direbbe che siamo molto fortunati a non trovarci in quella situazione, perché non si vorrebbe mai smettere di lavorare. In gran parte dipende dalla scelta delle organizzazioni in cui sei coinvolto e dal fatto che ritengano che tu sia ancora importante."

Secondo Royal Central, la Principessa Reale è stata promossa al grado di Generale dell'esercito e di Maresciallo capo dell'aeronautica. Queste nomine allineano i suoi gradi nell'esercito e nell'aeronautica con quelli nella Royal Navy.

Anna è molto coinvolta nelle organizzazioni di beneficenza ed è stata associata a Save the Children per oltre 50 anni; è stata anche nominata per il Premio Nobel per la Pace nel 1990. Non c'è dubbio che la Regina sia stata molto orgogliosa della donna che è oggi la sua unica figlia.

D'altra parte, Anna ha già espresso in passato quanto anch'essa sia stata orgogliosa di sua madre per il modo in cui è comportata con gli altri nel momento del bisogno. In particolare, ha ricordato come la Regina sia stata vicina a William e Harry dopo la tragica scomparsa di Diana.

La Scozia è un luogo molto importante per la famiglia reale. È qui che la Regina è deceduta l'8 settembre 2022, dopo un periodo trascorso a Balmoral. Nel maggio del 2021, William ha parlato di come la Scozia sia stata un luogo molto utile per lui dopo la morte di Diana.

Secondo PEOPLE, William ha detto di aver trovato "conforto e sollievo" nella campagna scozzese dopo la morte della madre. L'agenzia ha riferito che William ha ricoperto per la prima volta il ruolo di Alto Commissario all'Assemblea Generale della Chiesa di Scozia nel maggio 2021.

William ha iniziato il suo tour in Scozia in seguito alla sua nomina solo un giorno dopo aver rilasciato un'emozionante dichiarazione in cui condannava il modo in cui la BBC aveva gestito la famosa intervista rilasciata da Diana a Panorama nel 1995. Nella sua dichiarazione, William ha affermato che l'intervista, condotta da Martin Bashir, è stata un "importante contributo al peggioramento del rapporto tra i miei genitori". William ha anche espresso la sua rabbia in seguito all'inchiesta ufficiale sulle circostanze alla base dell'intervista di Diana con la BBC, per il "modo ingannevole in cui l'intervista è stata ottenuta".

Nel suo discorso alla Chiesa, ha parlato di quanto la Scozia significhi per lui personalmente. Nel suo accorato discorso, ha spiegato come questo Paese sia stato il luogo in cui ha vissuto i momenti più felici e quelli più tristi, soprattutto perché si trovava in Scozia quando ha saputo della scomparsa di sua madre.

Nel suo discorso, William ha detto:

"La Scozia è incredibilmente importante per me e avrà sempre un posto speciale nel mio cuore. Vengo in Scozia da quando ero un ragazzino... La Scozia è la fonte di alcuni dei miei ricordi più felici. Ma anche dei più tristi."

William ha continuato:

"Ero a Balmoral quando mi hanno detto che mia madre era morta. Ancora sotto shock, ho trovato rifugio nella funzione religiosa a Crathie Kirk, quella stessa mattina. E nei giorni bui del lutto che sono seguiti, ho trovato conforto e sollievo nella natura scozzese. Di conseguenza, il legame che sento con la Scozia sarà per sempre profondo."

Secondo ITV, era stata un'idea della defunta Regina quella di tenere William, insieme al fratello Harry, in Scozia dopo la morte di Diana. Sebbene alcuni l'abbiano criticata per essere apparsa "poco attenta e distante", Anna, la Principessa Reale, ha affermato che sua madre "ha fatto esattamente la cosa giusta" tenendo William e Harry - insieme al loro padre, Carlo - a Balmoral e lontano da Londra durante il lutto.

Anna ha dichiarato:

"Non posso credere che un qualsiasi genitore di buon senso possa prendere in considerazione l'idea di portare quei bambini qui a Londra con tutto quel baccano. Non so proprio come si possa pensare che sarebbe stata la cosa migliore da fare... Non credo che nessuno dei due avrebbe potuto, o sarebbe stato in grado di affrontare la situazione se fossero stati altrove."

All'epoca della morte di Diana, William aveva 15 anni mentre Harry ne aveva 12. Anna ha continuato:

"L'unica cosa positiva che è successa è che erano lì, e avevano quella struttura, avevano persone intorno a loro che potevano capire, dare loro il tempo, il poco tempo che avevano, che non sarebbe mai stato molto, per cercare di venire a patti - anche solo in un senso fugace - con quello che era successo. Per la maggior parte delle persone non è possibile farlo in quello spazio, per non parlare dei bambini a quell'età."

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