La mamma abbronzata Patricia Krentcil ha un aspetto diverso, ora che ha cambiato vita dopo aver rischiato di morire per la sua passione per la tintarella

Lug 25, 2023

Molte persone amano avere la pelle abbronzata. Questo risultato può essere ottenuto in molti modi, dal godersi un po' di tempo al sole all'aperto o artificialmente con l'uso di strumenti per l'abbronzatura. Quest'ultima alternativa prevede l'uso di radiazioni ultraviolette emanate da macchinari che si trovano solitamente nelle palestre, nelle spa, negli hotel, nelle strutture sportive e, ovviamente, nei centri per l'abbronzatura.

Ma cosa succede quando l'amore per la tintarella diventa eccessivo?

Patricia Krentcil è diventata famosa nel 2012 proprio per questo motivo e da allora è al centro dell'attenzione. Nota come "mamma abbronzata", è famosa per la sua eccessiva abbronzatura e per un avvenimento che ha scioccato la nazione.

Nel maggio del 2012, ha ricevuto commenti negativi su Internet ed è stata seccamente rimproverata per aver fatto stare la sua bambina di 5 anni, Anna, su un lettino abbronzante. Le autorità e i servizi sociali sono stati coinvolti nel caso e la mamma abbronzata è stata arrestata con l'accusa di aver messo in pericolo una minore.

L'amore della Krentcil per l'abbronzatura va avanti da molti anni e delle persone un tempo a lei vicine hanno affermato che era appassionata dei centri di abbronzatura anche da giovane. La sua passione ha però imposto un prezzo da pagare. Oltre a tutte le difficoltà che la Krentcil ha dovuto affrontare a causa della sua smodata passione, si è trovata a dover affrontare molte altre sfide.

Tuttavia, oggi la vita della donna sembra aver preso una nuova direzione. Se un tempo era nota per il suo aspetto incredibilmente abbronzato, adesso ha dimostrato che non è mai troppo tardi per cambiare strada.

Secondo la Skin Cancer Organization, l'abbronzatura al chiuso o all'aperto è rischiosa e potrebbe causare serie conseguenze alle persone che amano la tintarella. L'organizzazione ha dichiarato: "Non esiste un'abbronzatura sicura o sana".

Oltre a danneggiare le cellule della pelle e a rischiare di apportare lesioni al DNA, essa aumenta infatti anche il rischio di contrarre il carcinoma basocellulare, il melanoma e il carcinoma a cellule squamose.

Secondo l'organizzazione, il rischio di sviluppare un melanoma potenzialmente letale con una sola sessione di abbronzatura indoor prima dei 35 anni aumenta del 75%

La Skin Cancer Organization ha anche affermato che un americano su cinque svilupperà un tumore della pelle entro i 70 anni. In tutto il mondo, i casi di cancro alla pelle causati da questa pratica sono più numerosi di quelli causati dal fumo.

Sebbene molte persone amino l'abbronzatura per migliorare il loro look, la tintarella comporta conseguenze negative che possono persino peggiorare l'aspetto che si tenta di ottenere. La Skin Cancer Organization ha parlato del modo in cui l'abbronzatura modifica e invecchia la pelle. A volte quest'ultima può apparire consumata o coriacea, e di solito si assiste a un'accelerazione nello sviluppo di rughe e macchie scure sulla pelle.

Nonostante tutti i rischi che comporta l'abbronzatura, molte persone come Patricia Krentcil non riescono a rinunciarci.

La donna è diventata famosa una decina d'anni fa per la sua abbronzatura estrema. Inoltre, ha provato a condividere il suo amore per l'abbronzatura con la figlia di 5 anni.

Tutto è iniziato quando un'infermiera della scuola della figlia ha notato che la bambina aveva un'eruzione cutanea e la piccola le avrebbe rivelato di essersi recata in un centro per l'abbronzatura con la madre.

ABC News ha riferito che in seguito sono state coinvolte le autorità e sono intervenuti anche i servizi sociali dopo la visita di controllo della bimba presso la clinica della scuola.

Secondo il proprietario di City Tropics, il centro abbronzatura dove la Krentcil si recava regolarmente, la mamma abbronzata pagava circa 100 dollari al mese per ottenere la tintarella che desiderava.

Per quanto riguarda il numero di volte in cui entrava nella cabina abbronzante, il proprietario, che si è identificato solo come Anthony, ha detto che la donna si recava nel loro centro cinque giorni a settimana e utilizzava la macchina per un massimo di 12 minuti.

Yahoo! ha riportato che la mamma abbronzata è stata successivamente arrestata e accusata di aver messo in pericolo la minore, ma ha trascorso solo una settimana in carcere prima di essere assolta. La donna si è sempre difesa dalla stampa, affermando di non aver mai esposto Anna al lettino abbronzante o a raggi UV dannosi.

Secondo il New York Post, le accuse sono arrivate dopo che la donna ha portato con sé la figlia in una cabina abbronzante. Nello stato del New Jersey l'uso dei centri di abbronzatura è vietato ai bambini di età inferiore ai 14 anni, il che significa che la Krentcil aveva infranto la legge.

Le gambe della bambina presentavano evidenti bruciature. La madre è stata quindi arrestata nell'aprile 2012. Tuttavia, nel 2013 un gran giurì si è opposto alla sua incriminazione e la donna ha potuto riprendere a trascorrere del tempo con la figlia senza perderne la custodia.

Dopo essere stata rilasciata con una cauzione di 25.000 dollari, la Krentcil ha dichiarato: "Non ho mai permesso a mia figlia, soprattutto in virtù della sua età, di entrare in una cabina abbronzante. A me piace abbronzarmi, e lo faccio da sempre".

Per quanto riguarda le abitudini della Krentcil in fatto di abbronzatura, il Dr. Joshua Zeichner, direttore del team di ricerca cosmetica e clinica presso il dipartimento di dermatologia del Mount Sinai Medical Center, ha scritto in un articolo del Daily News che è la prima volta che si imbatte in un caso del genere in tutti i suoi anni di lavoro come dermatologo.

In base alla sua opinione professionale, ha affermato che andare in un centro abbronzatura più volte al mese è "folle".

Zeichner ha inoltre affermato che la mamma abbronzata potrebbe essere dipendente dalla tintarella, una condizione che ha definito "tanorexia". Oltre a suggerirle come curare gli effetti negativi dell'abbronzatura sulla sua pelle, il medico ha sottolineato che gli esperti dovrebbero anche esaminare l'aspetto psicologico della donna, perché le persone come lei potrebbero soffrire di "disordini da dismorfofobia corporea".

Ha descritto questa condizione come uno stato di insoddisfazione riguardo al proprio aspetto quando ci si guarda allo specchio e che, in alcuni casi, porta a sottoporsi a "procedure cosmetiche estreme".

Anche Nicole "Snooki" Polizzi, del reality show "Jersey Shore", ha commentato la storia della mamma abbronzata e l'ha definita "pazza", aggiungendo: "Tutti sanno che non si dovrebbero portare i bambini in posti del genere". Il cast di "Jersey Shore" è noto per la sua abbronzatura scura.

Altre celebrità hanno detto la loro sulle ragioni per cui non si abbronzano. Rosie Huntington-Whitely ha dichiarato: "Sono inglese, quindi adoro prendere il sole e mi piace avere la pelle abbronzata, ma ora, più invecchio e torno dalle vacanze, più vedo gli effetti che ha sulla mia pelle e non rimane niente di bello quando poi l'abbronzatura svanisce".

Hugh Jackman ha anche incoraggiato i suoi fan a esporsi al sole con cautela. "UTILIZZATE LA CREMA SOLARE e fatevi controllare regolarmente", ha detto.

Zac Efron, che ha recitato nel film "Baywatch", ha fatto eco ai pensieri di Jackman. Ha detto: "Applicate la protezione solare ogni giorno, per favore. Nessuna quantità di sole è sicura, secondo me".

La storia della mamma abbronzata può sembrare difficile da credere, ed è forse per questo che sembra la trama di un film. In effetti, secondo un articolo di Radar Online del marzo 2013, la Krentcil avrebbe dovuto recitare in un film sulla sua vita.

"Sarò la protagonista, e sarà il ritratto di tutto quello che è successo", aveva spiegato all'epoca. Aveva anche detto che la sua nuova fama all'epoca le aveva procurato alcune offerte di lavoro come modella. "Tutti mi vogliono", si era vantata la donna.

Tuttavia, in base alla pagina IMDb della Krentcil, sembra che il film non sia mai stato realizzato.

Nel giugno 2019, una nube oscura regnava sulla vita della mamma abbronzata, che versava in condizioni critiche a causa di una polmonite.

Il suo compagno di lavoro dell'epoca, Adam Barta, aveva spiegato a Us Weekly che era attaccata alle macchine in un coma medicalmente indotto finché non si fosse ripresa. Barta aveva continuato dicendo:

"Le stanno somministrando antibiotici molto forti per debellare l'infezione, quindi il suo sistema sta subendo un duro colpo. Personalmente ritengo che la notte scorsa sia stata il punto critico, e lei è riuscita a superarlo, quindi credo che continuerà a migliorare. Il piano attuale prevede di provare a estubarla e rianimarla domani o martedì, a patto che continui a migliorare".

Anche i figli della Krentcil si erano trasferiti temporaneamente per stare al suo capezzale in Florida.

Inoltre, il New York Post ha riportato che la donna aveva sofferto anche di altre patologie come la pancreatite, un arresto cardiaco e un'infezione ai polmoni.

Fortunatamente è riuscita a riprendersi del tutto, ma ripensando al devastante incidente, la mamma abbronzata lo considera "triste".

"Tutto il mio corpo è morto, sono stata dichiarata morta", ha detto.

La Krentcil è diventata famosa nel 2012, ma un suo ex compagno di classe rimasto anonimo ha affermato che era dipendente dall'abbronzatura fin dai tempi del liceo e che all'epoca era "stravagante" e "pazza".

La fonte l'ha descritta come una persona che aveva delle "stranezze" dentro di sé e che sperimentava in continuazione con l'abbronzatura. Ha detto anche che era "molto abbronzata" e che andavano in spiaggia, ma ha precisato che "l'abbronzatura finta non era una cosa per lei abituale".

Nell'aprile del 2021 - quasi un decennio dopo essere stata accusata di aver messo in pericolo la figlia per averla presumibilmente esposta ai raggi UV artificiali in un centro abbronzatura - la Krentcil ha parlato di quanta strada abbia fatto nella sua vita da allora.

"Sono stata soprannominata 'mamma abbronzata' da tutti i tabloid e la cosa mi ha sconvolta", ha detto la donna. "È diventato un fenomeno globale. Non ci sono parole per descrivere quello che è successo a me e alla mia famiglia".

La Krentcil ha continuato: "Sono stata accusata di aver messo in pericolo una bambina, anche se poi i tribunali mi hanno reso giustizia". La mamma ha aggiunto: "Il proprietario del centro abbronzatura ha negato alla polizia che avessi portato mia figlia all'interno della cabina abbronzante".

Ha poi dichiarato: "Non ho fatto nulla di male, punto".

È interessante notare che la mamma ha ammesso di sottoporsi ancora a due sessioni di abbronzatura a settimana nel suo lettino abbronzante.

Nel maggio del 2022, la donna ha dichiarato di non essere più la persona di una volta. "Ho cambiato il mio atteggiamento nei confronti della vita. Ho cambiato la mia vita. Non mi faccio più mancare di rispetto. Non partecipo a feste e non faccio pazzie", ha detto.

Nonostante la fama, la Krentcil ha dichiarato di essere "a pezzi" e di essere in difficoltà a livello finanziario perché le spese legate all'accusa di abbandono di minore le sono quasi costate "due case".

Inoltre, ha sottolineato che la stampa le ha tolto "tutta l'anima" e "l'energia" che aveva e che l'unica persona su cui poteva contare era suo marito, Richard, morto nel 2021.

Parlando del rapporto con i suoi figli, Anna e Addison, la donna ha detto di essere sempre stata una grande mamma e che continuerà a impegnarsi per loro.

"Chiunque nella mia posizione avrebbe perso la testa in quel momento, mentre io ho avuto l'energia per rimanere forte anche nei momenti peggiori", ha detto.

Tuttavia, nel settembre del 2022, la Krentcil ha condiviso una foto di se stessa mentre visitava una spa in Florida, che tra gli altri servizi offriva anche l'abbronzatura. La donna ha intitolato il post: "Le ragazze più belle di Boca Raton in Florida alla GLO 🧖 SPA 🧖‍♀️ Offrono tutto ciò che volete, sono le persone migliori💖❣️❣️ in circolazione e vi trattano con rispetto... andate alla spa, è meravigliosa🥂❣️💫💫💫".

Tuttavia, un altro post su Instagram del gennaio 2023 la mostra con un aspetto diverso e pare che la vita della mamma abbronzata stia andando ora nella giusta direzione, nonostante abbia attraversato momenti difficili. Mentre una volta sfoggiava un'abbronzatura estrema e una pelle molto scura, ora ha un aspetto diverso. La donna ha scritto nella didascalia della foto:

"Mi sono appena ripresa dall'influenza e mi sono fatta i capelli. Grazie a Dio, che incubo quel raffreddore. Spero che stiate tutti bene. Vi voglio bene".

Molte persone hanno commentato lodando la Krentcil per il suo splendido aspetto. Le persone hanno detto che era "bellissima" e "meravigliosa" e hanno anche detto che aveva un "bel look". Speriamo che continui ad avere uno stile di vita più sano.

Pensi che Patricia Krentcil, nota anche come "mamma abbronzata", abbia esagerato con la tintarella? Che cosa pensi di questo grande cambiamento nella sua vita? Facci sapere la tua opinione e inoltra questo articolo alla tua famiglia e ai tuoi amici!