Il gatto della foresta norvegese era l'animale domestico preferito dai vichinghi
Gen 12, 2020
I gatti delle foreste norvegesi, chiamati anche affettuosamente "scogkatts" e "wegies", occupano un posto di rilievo nella letteratura e nella storia dei paesi nordici. Questi gatti sono massici, a pelo lungo, dal carattere determinato e talvolta un po' scontrosi.
L'orgoglio dei Vichinghi
Le leggende dicono che i vichinghi raccolsero alcuni gatti in Gran Bretagna molto tempo fa e li portarono a casa, dove si adattarono alle condizioni locali. Probabilmente nel tempo si incrociarono con gatti già presenti nella zona. Erano uno degli animali domestici preferiti dai vichinghi. Ogni nave e ogni fattoria aveva almeno un gatto delle foreste norvegesi e molti vivevano in modo selvatico anche nelle foreste. Non è chiaro quanto tempo fa i vichinghi siano tornati a casa con i loro gatti, ma la loro presenza in Scandinavia è stata ben documentata circa 4.000 anni fa.
I gatti hanno avuto due ruoli nella vita dei vichinghi: uccidevano topi e altri roditori e si dimostravano ottimi animali domestici, fornendo affetto, coccole e momenti divertenti. Questa particolare razza si impegna anche nella conversazione e spesso miagola quando i proprietari parlano con loro.
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I gatti della foresta norvegese
Il gatto medio della foresta norvegese pesa da 6 a 9 chili e possiede un sottopelo denso e lanoso sovrapposto a un lungo e setoso mantello esterno. Nelle orecchie sono presenti ciuffi di pelo come nelle linci e questi animali sono estremamente resistenti al freddo e all'umidità. Sono anche noti per essere scalatori migliori della media, per essere molto intelligenti e per essere devoti ai loro proprietari.
Nonostante il loro passato leggendario, questa razza di gatto si è quasi estinta durante la seconda guerra mondiale. Alcuni esemplari furono salvati da allevatori norvegesi, ma purtroppo hanno sofferto di accoppiamenti fra consanguinei durante quel periodo di tempo, che ha reso la razza suscettibile alle malattie cardiache e renali mentre alcuni soffrono di una disfunzione genetica che può portare allo sviluppo di una malattia correlata alla conservazione del glicogeno di tipo IV. Gli allevatori hanno cercato di eliminare questi problemi attraverso test genetici su tutti i potenziali animali da riproduzione.
Nonostante tutto, in generale, il moderno gatto delle foreste norvegesi è sano e la maggior parte degli individui vive fino ai 15-18 anni. Attualmente, questa razza di gatto è estremamente popolare in Norvegia, Svezia e Francia. Le leggende nordiche si riferiscono a questi gatti come a "gatti fatati delle montagne con la capacità di scalare pareti rocciose a strapiombo che altri gatti non riuscirebbero a scalare."
Cosa ne pensi di questa razza di gatti? Se conosci qualcuno che cerca un gatto grande e coccolone, perché non raccontargli della razza di gatti che ha incantato i vichinghi?