I genitori chiedono al figlio "nerd" che avevano cacciato di ritornare dopo aver scoperto che era lui a pagare le loro bollette, non la sorella
Ago 04, 2022
Si dice che non puoi scegliere la tua famiglia, ma puoi scegliere quanto vuoi starle vicino. La scelta di non rimanere vicini alla propria famiglia può dipendere da diverse ragioni: i genitori potrebbero essere troppo esigenti, in modo non ragionevole, in termini di tempo o denaro, potrebbero criticare continuamente e non sostenere le scelte di vita oppure potrebbero essere persone poco piacevoli con cui passare il tempo e che danno per scontati i propri figli.
Una persona, u/plogan56, ha utilizzato Reddit nel luglio del 2022 per condividere la storia di una famiglia ben diversa da quella de "La famiglia Brady". L'autore del post originale ha raccontato l'esperienza del cugino di un suo amico e della sua famiglia disfunzionale, attirando più di 17.200 upvote e 590 commenti.
L'autore ha fornito il contesto, spiegando la situazione iniziale in cui si era ritrovato il cugino del suo amico, chiamato "Jack". Jack aveva ventotto anni e viveva con i genitori nella loro casa a due piani. Pagava tutte le bollette, comprese quelle dell'elettricità, dell'acqua e di Internet. Jack aveva anche una sorella, che u/plogan56 ha chiamato "Tina". Tina se n'era andata di casa dopo aver sposato un uomo che guadagnava uno stipendio dignitoso. Tina, però, si era presa il merito di pagare le bollette quando in realtà era Jack a farlo, portando i genitori a credere che fosse lei la figlia più responsabile e Jack solo un "nerd".
In seguito, Tina aveva deciso di ritornare a vivere nella casa della famiglia con il marito, cominciando a parlare male di Jack ai propri genitori. La famiglia si lamentava di come non riusciva a entrare in sintonia con Jack, che, secondo la loro opinione, era un ragazzo che faceva poco in casa e se ne stava sempre chiuso in camera sua. A quel punto anche Tina aveva un figlio e si lamentava spesso del fatto che lei, suo marito e suo figlio avevano bisogno di più spazio in casa. All'improvviso a Jack è stato dato ordine di trasferirsi in un'altra casa entro la fine del mese.
Senza fare storie, Jack non aveva detto una parola. Si era limitato ad annuire, per poi trasferirsi, alla fine della settimana, in un'altra città in cui vivevano altri suoi parenti. Ma i drammi non erano finiti.
Due mesi dopo, Jack è stato avvicinato da sua sorella che ha preteso di sapere perché le bollette di casa non erano state pagate. Gli ha detto poi che l'elettricità e l'acqua erano state sospese. "Lui le dice che avrebbe dovuto pagarle lei visto che 'apparentemente' le pagava già lei da prima", ha scritto l'autore del post originale.
Una settimana dopo, i genitori di Jack lo hanno contattato dicendogli che avevano capito che la sorella aveva mentito e che era stato lui a pagare le bollette. Gli hanno offerto quindi di ritornare a vivere con loro "a patto che continuasse ad aiutarli a pagare le bollette". Non sorprende che Jack abbia rifiutato l'offerta, spiegando che poteva "concentrarsi di più sul proprio lavoro quando era lontano da loro".
Anche se la storia finisce qui, u/plogan56 ha descritto i genitori in questo modo: "Sono come quegli adolescenti stereotipati che si vedono nei classici film del liceo. Guardano dall'alto verso il basso i nerd e pensano che la gente che studia tanto sia 'sfigata', cose di questo genere. In ogni caso, i genitori hanno mantenuto questa mentalità adolescenziale anche dopo essere cresciuti e aver avuto dei figli, perciò hanno sempre avuto poca considerazione di Jack, perché era un nerd, e preferito Tina, perché era carina e popolare al liceo. Ma a quanto pare a Jack non importava molto, perché si era fatto degli amici a cui teneva davvero e a cui era legato più che ai suoi genitori".
Il post è stato subissato da commenti, che per lo più si schieravano dalla parte di Jack e criticavano i genitori e la sorella per il loro comportamento assurdo.
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"I suoi genitori e la sorella sembrano essersi fermati al liceo. Non vi stupisce vedere che non hanno mai imparato a comportarsi da adulti?", ha scritto un utente.
"La parte che non capisco è che la sorella sapeva di non essere lei a pagare le bollette, quindi che cosa credeva che sarebbe successo dopo che lo avevano cacciato? Cioè, in qualche modo si è convinta che era davvero lei a pagare le bollette?", ha commentato un altro utente.
"Sembra che siano andati a scuola solo per essere belli e popolari e non per imparare. Essere belli e popolari non è un male, ma concentrarsi solo su questo aspetto lo è sicuramente. Jack ha fatto bene ad andarsene e ora può essere libero E felice di gestire i suoi soldi. Fai come lui".
Nel frattempo, u/plogan56 l'autore del post ha spiegato nei commenti: "A quanto pare Tina è ancora lì perché non riescono a trovare un altro posto in cui vivere, ma lo stipendio del marito basta a malapena per pagare le bollette" e "il padre ha un ottimo lavoro che si è 'guadagnato', ma che in realtà gli è stato dato da suo padre. Da quello che mi è stato detto, in sostanza è un venditore glorificato che sperpera la maggior parte dei suoi soldi".
Molti hanno raccontato le loro storie di genitori con problemi di soldi.
"I genitori di mia moglie erano così. Sapevano quanto costavano le bollette, ma si aspettavano che i loro figli, che andavano ancora al liceo, li aiutassero a pagare le spese. E non perché fossero in difficoltà, ma perché non sapevano come spendere i propri soldi in maniera responsabile", ha scritto un utente.
"Gli 'adulti' spendono i soldi con la stessa velocità con cui arrivano. ... Anch'io mi sono quasi trovato in quella situazione, ma sono riuscito a scappare dopo aver pagato il mutuo per un mese o due", ha detto un altro utente.
Anche se è vero che non esistono famiglie "perfette", speriamo che questa riesca a risolvere le proprie divergenze.
Che cosa ne pensi della complicata situazione familiare di Jack? Hai mai avuto a che fare con qualcosa di simile? Faccelo sapere e condividi questo articolo con i tuoi amici e la tua famiglia.